Shaikailash
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti. Come da titolo, un paio di anni fa ho piantato un seme di mandarino del sud Italia che è cresciuto bene nonostante la latitudine. È dentro in casa da settembre (quando le minime notturne iniziano a scendere sui 10 gradi) a marzo/aprile circa, senza mai sole diretto, ma sul davanzale, con temperatura costante sui 20 gradi, e poi fuori per tutti i mesi estivi, con circa 6-7 ore di sole diretto.
Dato che il vaso è molto piccolo, pensavo di spostarlo in un vaso un po' più grande prima di trasferirlo in casa. (L'idea iniziale era di fare un bonsai, ma penso che ormai sia tardi...).
Userei un misto di terra (compost, terra da semina e un po' di terra da fiori normale), con fondo di palline espanse, e un po' di piselli secchi spezzati come concime. Prima di procedere volevo chiedere il vostro parere sul travaso, se e quando potarlo la primavera prossima, e se ci sono altri accorgimenti da tenere a mente. Mi piacerebbe aggiornare il post nei prossimi mesi/anni e vedere come va, data la particolarità dell'impresa Non pretendo di fare frutti, ma che sopravviva bene.
Una ultima domanda: i piselli spezzati tendono ad ammuffire nel terreno, è normale?
Dato che il vaso è molto piccolo, pensavo di spostarlo in un vaso un po' più grande prima di trasferirlo in casa. (L'idea iniziale era di fare un bonsai, ma penso che ormai sia tardi...).
Userei un misto di terra (compost, terra da semina e un po' di terra da fiori normale), con fondo di palline espanse, e un po' di piselli secchi spezzati come concime. Prima di procedere volevo chiedere il vostro parere sul travaso, se e quando potarlo la primavera prossima, e se ci sono altri accorgimenti da tenere a mente. Mi piacerebbe aggiornare il post nei prossimi mesi/anni e vedere come va, data la particolarità dell'impresa Non pretendo di fare frutti, ma che sopravviva bene.
Una ultima domanda: i piselli spezzati tendono ad ammuffire nel terreno, è normale?