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Mammillaria Elongata divorata da cocciniglia a scudo

Nolorez

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti i cactofili e non che visitano questo forum :Saluto:
Questo è il mio primo messaggio, quindi spero di non far danni :fischio:
Il mio problema è il seguente:
possiedo almeno una settantina di piante grasse, cactacee e succulente, in prevalenza ancora piccole, tra le quali una Mammillaria Elongata con spine brune a cui sono molto affezionato perchè l'ho vista crescere e fare alcuni polloni basali (mi stava molto simpatica perchè all'inizio era un fusto principale colonnare con due polloni sferici alla base... immaginate un po' voi la forma ambigua :lol: ).
Ora, quest'anno ho fatto una vacanza di un mese in agosto e, dato il lungo periodo lontano da casa, non potevo certo abbandonare tutte le mie piantine! Fosse stato una settimana...
Comunque, questa Mammillaria Elongata, già nei mesi precedenti, veniva attaccata da cocciniglia a scudo, ma siccome erano 3 o 4 "aggressori" alla volta, provvedevo semplicemente a rimuoverli nel giro di 30 secondi.
In agosto, dicevo, ho dovuto lasciare le piante a casa di mia zia, e quando sono tornato (piacevolmente stupito dalla loro crescita) mi sono accorto che la mia povera Mammillaria era letteralmente ricoperta da cocciniglia a scudo, tanto che si faticava a scorgere la sua "pelle" verde.
Ora, provando a muoverla, mi sono reso conto che il suo colletto era davvero molle... ho provato a tirarla leggermente verso l'alto e, come prevedibile, il colletto si è lacerato come fosse di burro, quindi l'intero apparato radicale è rimasto in vaso.
Bene, a questo punto ho staccato tutti i polloni (anch'essi ridotti come la madre) e ho tentato un esperimento con uno di essi: gli ho fatto un piccolo lavaggio con alcool, ho rimosso quindi tutta la cocciniglia che lo ricopriva e l'ho risciacquato bene sotto acqua corrente, quindi l'ho messo ad asciugare in preparazione di una talea da far radicare. Ora sembra un pollone in buono stato: ha le dimensioni pressapoco di una normale pila stilo AA, bello verde (anche se con qualche segno superficiale dell'attacco dei parassiti), e con la base che promette bene.

Secondo voi è stata una buona idea?
Posso tentare la stessa cosa con gli altri polloni?
Per cercare di salvare la madre, posso rimuovere la cocciniglia con la stessa procedura, quindi recidere il colletto marcio, e vedere se riesce a radicare? :embarrass

Grazie a tutti per l'attenzione! Spero che la descrizione sia abbastanza accurata. Se avete bisogno di vedere una foto dite pure, vedrò di provvedere. :D
 
Ultima modifica:

reginaldo

Florello Senior
Forse dovevi anche aggiungere un acaricida oltre altra miscela d'acqua ed alcool per uccidere le eventuali uova del malefico insetto.
Se ti sembra di aver pulito tutto, aspetta che il tutto si asciughi per bene e procedi alla taleazione secondi i canoni classici.
Direi comunque se la operazione è riuscita procedi anche per il resto per aver più possibilità di aver comunque la Mammillaria elongata.
In bocca al lupo
Ciao
reginaldo
 

Nolorez

Aspirante Giardinauta
Si, in effetti sarebbe meglio che cominciassi a porcurarmi qualche antiparassitario, non ne ho mai ancora usato uno. Grazie dell'attenzione, nel frattempo ho già lavato via la cocciniglia dagli altri polloni e ho tagliato il colletto marcio dalla pianta madre. Speriamo che funzioni, mi dispiacerebbe perderla!
 

Nolorez

Aspirante Giardinauta
Eh, lo so! In un vivaio vicino casa ne ho viste parecchie, però sai... per un appassionato di piante grasse, sostituire una pianta malata con una nuova non è la stessa cosa che provare la soddisfazione di salvarla! :rolleyes:

Magari quella cristata la comprerò indipendentemente dall'esito di questo salvataggio, visto che mi piace molto la sua forma curiosa.
Intanto sto aspettando che la mia cicatrizzi, per poi toglierle la cocciniglia.
 

reginaldo

Florello Senior
A mio giudizio la cocciniglia dovevi toglierla prima e poi aspettare la cicatrizzazione, devi stare come stai facendo due volte: aspetti che cicatrizzi e la cocciniglia mangia, poi pulisci con preparati appositi (usi sicuramente prodotti liquidi) dovrai asciugare all'aria, prima di provvedere alla talea.
Ciao
 

ANNY29

Aspirante Giardinauta
Prova a lavare la pianta con un miscuglio di acqua, alcool e detersivo per i piatti, cerca di pulirla bene portando via tutti gli scudetti e, se vedi che internamente non è stata attaccata dal marciume puoi ripiantarla, però in questo periodo è difficile che attecchisca. Non usare acaricida perchè serve solo per il ragnetto rosso, ma ,se vuoi, fatti consigliare da un rivenditore un prodotto per la cocciniglia a scudetto e dopo averla disinfettata non esporla al sole.
 

reginaldo

Florello Senior
Mi raccomando non usare olio bianco, per le grasse non va bene, chiude i pori e porta a morte sicura la pianta.
Ciao
reginaldo
 

Nolorez

Aspirante Giardinauta
Grazie mille per i consigli!!!
Allora, il problema è che siccome l'interno succoso della pianta è ancora scoperto (ho praticato il taglio del colletto marcio, e la pianta dentro è di un verde brillante, quindi il marciume fortunatamente è stato asportato del tutto), temo che lavando la Mammillaria con alcool o altro che non si acqua, questi liquidi possano entrare in contatto con la linfa della pianta ed avvelenarla. Non è così? :confuso:
Per questo ho pensato di far cicatrizzare prima e togliere la cocciniglia poi. Il taglio è già piuttosto secco... e la piantina è al sicuro sul terrazzo, posto ventilato e all'ombra.
 

reginaldo

Florello Senior
Non devi usare solo alcool, ma una miscela di acqua ed alcool in percentuale uguale. L'alcool elimina la patina di protezione dell'insetto, ma ci vuole in aggiunta qualche altro liquido che uccida anche le uova (sapone per lavaggio piatti, acaricida).
Ciao
reginaldo
 
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