tenetevi pronti...inizio
a 18 mesi seya si è slogata la spalla dx per ben due volte, una cadendo dal tavolo per recuperare un pastello, stavo disegnando e mi è rotolato giù, ho pensato bene di tuffarmi di testa per recuperarlo...
la seconda volta stavo disegnando con i piedi, stessa scena, ma dalla sedia.
l'ospedale di Magenta aveva fuori i miei disegni e li cambiava tutte le settimane, al centro veleni ero abbonata, come Ivana
ho mangiato le pastiglie del cuore di mio nonno pensando che fossero bon bon, erano caduti sotto al letto e io a carponi me le infilavo tutte in bocca, mia madre mi ha messo due dita in bocca per farmi vomitare e mi ha raschiato tutta la gola, piangevo come un'ossessa.
in chiesa sono caduta e mi sono traforata il labbro con un candelabro, e poi mi faceva male ma volevo continuare a giocare, così mi toccavo la ferita e mi sono pasticciata tutta la faccia, alla fine ero una maschera rosso sangue e uscendo sul piazzale sono corsa da mia mamma a braccia alzate urlando (stavo giocando con mio cuginetto), lei e mia zia incinta dell'altro mio cugino si sono prese un mezzo infarto.
mia madre usava gli occhiali bifocali, una volta io ero legata nel passeggino e lei scendeva i gradini della chiesa (le chiese a me portano s****), con il passeggino (con me dentro) in braccio, ha mancato un gradino e mi ha mollata con tutto il passeggino, io sono volata per tutti i gradini.....giù all'impazzata ridendo a crepapelle perchè pensavo fosse un gioco....
mia madre sbuffando mi è corsa dietro, e arrivata sul piazzale mi ha tastata tutta per vedere se mi ero fatta male, ma io esssendo legata dentro non avevo subito danni....anzi gridavo: ancoa ancoa!!
una volta ho bevuto un flacone di betotal tutto in un sorso e il centro veleni disse a mia madre di svegliarmi ogni due ore, dandomi il latte, io volevo dormire a tutti i costi, e non volevo saperne di bere il latte.
ricordo ancora che il betotal mi piaceva da morire, aveva un gusto buono e mia madre me ne dava solo un cucchiaino....
una volta mi nascosi sotto al letto (lo faccio ancora adesso!!!) e per un giorno non uscii, la mia famiglia in giro a chiamare i carabinieri e a cercarmi perchè pensavano fossi scappata di casa!!! alla sera mi venne fame e uscii, quando mi chiesero perchè mi ero messa sotto al letto risposi : dovevo pensare e stare tranquilla per conto mio.
a 4 anni ho chiuso mia madre in camera e poi lei picchiando come una matta sul pavimento cercava di avvisare la signora del piano di sotto (che era sorda....)per venire a suonare al ns campanello, io aprivo a tutti, e così è stato, abbiamo liberato mia madre.
la mia prima bicicletta ne ha viste di tutti i colori, imparare a frenare è stata l'ultima cosa che ho fatto
, andavo ovviamente anche all'indietro, ovvero guidando seduta al contrario.
con i pattini a rotelle ho sbattuto contro un muro di montagna, tipo a cartone animato, mi aspettavo quasi di diventare una sottiletta e di volare.
da piccola volevo imparare a volare e correvo a braccia aperte sventolandole come una pazza per tutte le strade vicino a casa mia, saltando come un grillo.
oppure mi stendevo in mezzo alla strada ad aspettare che arrivasse una macchina, per vedere cosa succedeva.
mi sono tirata addosso un televisore da 29 pollici mentre mia madre in cucina stava parlando con il ....medico!!!!
ho fortunatamente avuto le cure appropriate al momento giusto!
una volta dal balcone stavo per volare giù (dal 5° piano) per andare a giocare dal mio amichetto che stava al piano sotto....ovviamente mia madrea mi afferrò al volo...volevo prendere la scorciatoia.
dall'oratorio femminile telefonavano a mia madre per riferirle che ero scappata per andare a giocare all'oratorio maschile, dall'altra parte della città, solo perchè era più divertente e non dovevo fare catechismo.
avevo sempre i vestiti stracciati, e mia madre era sconsolata, ricordo che una volta mi comprò un vestito per la cresima verde-grigio, che io chiamavo il vestito color del muro, lo odiavo immensamente, avrei voluto i pantaloni col risvolto e scarpe da ginnastica, ma lei zuccona mi voleva femminile e dolce come un babà
quando nacque mio fratello mamma lo portò a casa, e ci giocai tutto il giorno, poi le dissi: bene, ora puoi riportarlo da dove l'hai preso.
gli mettevo sempre le forbici in mano quando eravamo piccoli.....ero un disastro, gelosissima....
imparai una parola nuova: vagina, e chiamavo sempre mio papà a gran voce in mezzo alla strada, vaginooooooooooo? vaginoooooooooo?
era estate e vidi una bambina che urlava come una pazza perchè aveva un granchione attaccato al dito, andai là vicino a lei incuriosita, il granchio si staccò da lei e si attaccò al mio di dito!!!! scappando travolsi due persone e poi il granchio stufo si staccò e se ne andò dietro gli scogli.
in albergo avevo collezionato un'infinità di lumache di mare e un granchio grosso come una palla da boowling, verde scuro da sembrare nero, li ho messi tutti nella vasca da bagno, che era comune a tutto il piano, quando mio padre vide scappare una signora con la cuffietta da doccia in testa in giro per il corridoio urlando: c'è un mostro nella vasca!!!!! decise di farmi passare la voglia di portarmi in albergo le mie bestiole da acquario.
da allora decisi di portarle sempre con me nel secchiello, anche al mercato, al bar, al ristorante, sempre insieme, come animaletti da compagnia.
una volta all'ospedale mio padre mi portò una cosa bellissima, un regalo che mi fece un piacere immenso, una lumaca su una foglia di insalata in una scatola bucata. ero al settimo cielo.la bambina del letto vicino al mio era disgustata.
mi ustionai le chiappe (avevo 20 anni)al mare, prendendo il sole con il costume spostato per fare la sborona, risultato, in farmacia ho dovuto far vedere le mie chiappe piene di bolle a tre persone per farmi consigliare una crema adeguata.
mi sono piantata un coltello nella mano, perchè ero indormenta.....e volevo farmi un panino, ma non capivo una mazza di ciò che stavo facendo.
il sangue zampillava e io saltavo urlando a mio fratello: toglilo! toglilo!!!!!
mi manca una falange del dito anulare della mano dx perchè da piccola rompevo a mia madre che era al telefono, lei mi diede un piccolo strattone, ma senza l'intenzione di farmi male, io finii su una colonna che sbattè contro un portaombrelli in ferro e in mezzo c'era il mio ditino che saltò via, risultato, 4 operazioni chirurgiche, ora cresce un'unghia a elle, e io ci metto sopra lo smalto!!! bello brillante anche!!! da piccola invece mi facevo un sacco di problemi e tendevo a nasconderlo.
mi sono traforata il timpano per due volte, e ora sono sorda da un orecchio, per essermi infilata un cotton fioc dentro e aver sbattuto contro un divano. ho imparato a leggere le labbra
mi si infilavano sempre i piedi nei raggi delle bici anche a me, quando facevamo le gite con l'oratorio, e stavo seduta dietro.
facevo le forme con il sacco a pelo, a forma di persona, per evitare che mia madre scoprisse che non ero a letto, in campeggio, invece stavo in giro a fare casino.....
mia madre mi tirava di tutto quando si arrabbiava , anche le scarpe, una volta mi lanciò una zoccola sul viso, e io poco prima le facevo il verso, tanto non mi prendi, e la linguaccia, risultato....mi prese benissimo e mi fece schizzare fuori l'occhio....un male!!!!!
occhio tumefatto e palpebra da rana per una settimana.
una volta per fare uno scherzo a mia madre feci il verso di saltare dentro ad un fossato , tipo i canaletti che ci sono in periferia, nei paeselli, ero tutta vestita bene, carina, vedevo la superficie grigia del fondo del canale, e pensando fosse il fondo di cemento saltai dicendo: guardami mamma!!!!
risultato: mi sono inmelmata (per non dire qualcos'altro) dalla testa ai piedi, e mia madre continuava a urlare: oh signur che spusa....quando mi fecero salire in macchina.
ne avrei mille altre da raccontare, ero matta da legare, non dormivo mai, ero una peste....ora credo di essermi calmata, ma mia madre mi ricorda ancora adesso che mi diceva sempre: non so se riesco a portarti ai 20 anni....
Dani non te posso votà perchè ti ho votata troppo, ma sei fortissima!!!!
ti giuro ho le lacrime!!!
Ivana sei il mio gian burrasca preferito
)))
