Lord Garland
Aspirante Giardinauta
Un saluto a tutti. Vi contatto in quanto preoccupato che la mia Erythrina possa avere preso qualche malattia fungina. cercherò di descrivervi il tutto nel più minuzioso dettaglio, cosicché qualche anima pia voglia provare ad aiutarmi.
Partiamo da principio. Ho un giovane albero di quasi 1 anno (ad Agosto). A Febbraio avevo notato sottili fessure (tipo crepe) sul fusto principale (non ancora lignificato). Nel voler mettere in sicurezza la pianta per quando sarebbe arrivata la stagione calda (primavera-estate), accidentalmente ruppi una porzione apicale del fusto principale, ma che cicatrizzò. La pianta (in inverno) buttò nuovi butti (chiedo scusa per la ripetizione).
Con l'arrivo della stagione calda ho cominciato ad esporla ai raggi diretti del sole (tutta la giornata). Il tronco del fusto principale, alla base, ha cominciato a lignificare e le foglie hanno cominciato a diventare più robuste e di un verde più scuro, sebbene con qualche macchia gialla qui e là.
La cosa che notavo era che la porzione più alta del fusto principale (altezza di 70 cm circa), aveva cominciato ad ingiallire e le foglie apicali più piccole altrettanto, con conseguente caduta, finché nella porzione apicale del fusto principale non è rimasta più una foglia. In compenso, alla base del tronco principale, l'erythrina ha cominciato a buttare fuori due nuovi rami codominanti, robusti e che già hanno cominciato a lignificare.
Arrivo al dunque. la porzione apicale del fusto principale è ingiallita, si è 'infiappita' e poi ha cominciato a divenire di color marrone. A quel punto ho reciso, ma rimanendo al di sopra della zona verde. A distanza di una settimana circa, la porzione sotto al taglio sta subendo lo stesso tipo di modificazione: ingiallisce --> diventa bruna e fiappa.
Ora il mio dubbio é: se si tratta di una malattia fungina, mi conviene subito capitozzare nuovamente al di sotto della malattia e mettere un prodotto fungicida (non badando alla stagione) o si tratta di un normale processo mediante il quale l'albero decide di abortire le sue parti non necessarie?
Vi allego un'immagine (domani vedrò di mettervi una foto).
Partiamo da principio. Ho un giovane albero di quasi 1 anno (ad Agosto). A Febbraio avevo notato sottili fessure (tipo crepe) sul fusto principale (non ancora lignificato). Nel voler mettere in sicurezza la pianta per quando sarebbe arrivata la stagione calda (primavera-estate), accidentalmente ruppi una porzione apicale del fusto principale, ma che cicatrizzò. La pianta (in inverno) buttò nuovi butti (chiedo scusa per la ripetizione).
Con l'arrivo della stagione calda ho cominciato ad esporla ai raggi diretti del sole (tutta la giornata). Il tronco del fusto principale, alla base, ha cominciato a lignificare e le foglie hanno cominciato a diventare più robuste e di un verde più scuro, sebbene con qualche macchia gialla qui e là.
La cosa che notavo era che la porzione più alta del fusto principale (altezza di 70 cm circa), aveva cominciato ad ingiallire e le foglie apicali più piccole altrettanto, con conseguente caduta, finché nella porzione apicale del fusto principale non è rimasta più una foglia. In compenso, alla base del tronco principale, l'erythrina ha cominciato a buttare fuori due nuovi rami codominanti, robusti e che già hanno cominciato a lignificare.
Arrivo al dunque. la porzione apicale del fusto principale è ingiallita, si è 'infiappita' e poi ha cominciato a divenire di color marrone. A quel punto ho reciso, ma rimanendo al di sopra della zona verde. A distanza di una settimana circa, la porzione sotto al taglio sta subendo lo stesso tipo di modificazione: ingiallisce --> diventa bruna e fiappa.
Ora il mio dubbio é: se si tratta di una malattia fungina, mi conviene subito capitozzare nuovamente al di sotto della malattia e mettere un prodotto fungicida (non badando alla stagione) o si tratta di un normale processo mediante il quale l'albero decide di abortire le sue parti non necessarie?
Vi allego un'immagine (domani vedrò di mettervi una foto).

Ultima modifica: