Penso che l'intervento (o gli interventi) di chirurgia estetica (che lei, peraltro, negherebbe di aver subito) abbiano trasformato Renée Zellweger in una delle tante belle attrici in cerca di scritture in circolazione nel mondo del cinema mentre prima era l'attrice "ragazza della porta accanto" che poteva essere perfetta per delle parti particolari in film particolari che, oltretutto, focalizzassero l'attenzione sulla bravura anziché sulla bellezza e che raccontassero storie di donne "vere".
Mi chiedo, però, se nel particolare mondo del cinema, sia diventata famosa per la sua bellezza anticonvenzionale o nonostante essa.
Comunque...contenta lei!!! Se non si sentiva in accordo col suo aspetto, temeva di rimanere costretta nel personaggio di Bridget Jones o di essere professionalmente sul "viale del tramonto" buon per lei, risultato ottenuto. Sicuramente non ce la vedo a girare il seguito di Bridget Jones con i mutandoni pressoché ascellari, le intemperanze verbali, i pigiamoni colorati, quell’aria familiare e i problemi di peso e amorosi nei quali molte donne si sono riconosciute e che le hanno fatto riscuotere tanta simpatia
Quando si parla di chirurgia estetica, dico sempre che io mi rifarei completamente dal collo in giù ma non mi farei rifare il viso neanche parzialmente perché avrei il terrore che il nuovo aspetto potesse non piacermi e sarei costretta a tenermelo vita natural durante!!!! . Mi auguro, quindi, per lei che guardandosi allo specchio si riconosca nonostante i cambiamenti e, soprattutto, si piaccia e riesca a convivere con questa nuova lei.