Cara Majsan, per fare una diagnosi a distanza bisognerebbe avere quanto meno foto perfettamente leggibili, e le tue, per me, non lo sono con sicurezza; diversamente facciamo come il "Medico della mutua" di Alberto Sordi.
Hai pur veduto quanto son piccoli i ragnetti rossi (la mia 4^ foto: ingrandimento 20x e poi ritaglio e ulteriore lavorazione con programma fotografico); dal punto di vista della sintomatologia macroscopica, i loro attacchi danno luogo a una finissima puntinatura sulle foglie che appaiono, a seconda dello spessore, colore, consistenza, come argentate o bronzate a volte anche arrossate. Le punture di insettini quali i tripidi (che diverse ragioni escludo per il tuo caso, peraltro sono già visibili ad occhio nudo ma bisogna cercarli perchè tendono a nascondersi), come si vede nella mia 1^ foto, producono minute lesioni puntiformi e diffuse ed eventualmente imbrattamenti scuri.
Le cocciniglie stanno attaccate alla foglie, e anche ai rametti, e si presentano come una sorta di incrostazione perchè sono insetti ricoperti da un follicolo; spesso formano cere; inoltre le loro punture solitamente portano alla emissione di melata su cui possono svilupparsi funghi saprofiti che appaiono come una patina fuligginosa (fumaggine). Tutto questo in linea generale.
La mia impressione è la medesima di Piera. Dovresti tu stessa provare a grattare: se vengono via e rovescinadole al di sotto vedi un corpo sono senz'altro loro. In tal caso, su una pianta da appartamento si eliminano con uno straccetto imbevuto con acqua e sapone (se ricompaiono devi sempre tener pulito); molti usano acqua e alcool, che sicuramente ha un'azione detergente più energica ma non è l'ideale dal punto di vista della pianta (si rischia di asportare anche in parte gli strati cerosi che proteggono l'epidermide fogliare).
Ciao
