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Lonicera malata (foto)?

faxstaff

Giardinauta Senior
i sintomi sembrano quelli di asfissia radicale , ma il terreno a occhio sembra bello sciolto, potrebbe essere un fungo del colletto o radicale.. io farei un bel trattamento con verderame al colletto e magari una bella spruzzata anche alle radici tanto per sicurezza e verificherei il drenaggio del terreno..

dalle foto non è possibile capire molto, non essendoci segni evidenti di parassiti,oidio e mal di piombo che sono le mallattie più comuni .. hai controllato la pagina inferiore delle foglie per vedere se ci sono uova di afidi o simili? (sono piccole lacrime traslucide)

saluti Fax
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
faxstaff ha scritto:
i sintomi sembrano quelli di asfissia radicale , ma il terreno a occhio sembra bello sciolto, potrebbe essere un fungo del colletto o radicale.. io farei un bel trattamento con verderame al colletto e magari una bella spruzzata anche alle radici tanto per sicurezza e verificherei il drenaggio del terreno..

dalle foto non è possibile capire molto, non essendoci segni evidenti di parassiti,oidio e mal di piombo che sono le mallattie più comuni .. hai controllato la pagina inferiore delle foglie per vedere se ci sono uova di afidi o simili? (sono piccole lacrime traslucide)

saluti Fax

Ma allora mi stai dicendo che devo tirare fuori la pianta dal vaso? Eh, mi sa tanto che devo :(
E se fosse marciume radicale? Come mi comporto?
Ad ogni modo adesso vado a vedere , poi in giornata gli cambierò la terra in vaso così approfitto per vedere in che stato somno le radici.
Cmq, non dovrebbe essere per colpa del vaso troppo piccolo perchè l'altra lonicera , che era nello stesso vaso, stava resistendo alla grande. Poi io gliel'ho cambiato lo stesso e l'ho messa qui:
Vedi l'allegato 5729
ciao e grazie
:Saluto:
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
faxstaff ha scritto:
i sintomi sembrano quelli di asfissia radicale , ma il terreno a occhio sembra bello sciolto, potrebbe essere un fungo del colletto o radicale.. io farei un bel trattamento con verderame al colletto e magari una bella spruzzata anche alle radici tanto per sicurezza e verificherei il drenaggio del terreno..

dalle foto non è possibile capire molto, non essendoci segni evidenti di parassiti,oidio e mal di piombo che sono le mallattie più comuni .. hai controllato la pagina inferiore delle foglie per vedere se ci sono uova di afidi o simili? (sono piccole lacrime traslucide)

Allora sono andata a vedere. No, non ci sono insetti. Invece la terra è stra umida. Lì prende poco sole e forse gli ho dato troppa acqua...che non si è asciugata. Chissà.
Cmq sono riuscita a fare, seguendo i tuoi consigli, un primo piano decente del colletto. Ci sono una marea di germoglini minuscoli. Guarda:
Vedi l'allegato 5730

Cosa ne pensi?
:Saluto:
 

faxstaff

Giardinauta Senior
la pianta sembra sana, ti conviene migliorare il drenaggio del terreno e innaffiare meno , comunque una spruzzata di poltiglia bordolese o verde rame a tutta la pianta e soprattutto al colletto (fino a un paio di cm sotto terra) la darei anche come prevenzione visto che non prende molta luce è facile che le malattie funginee insorgano con i primi caldi.. e comunque una bella passata di verderame non fa mai male agli arbusti.

saluti Fax
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
faxstaff ha scritto:
la pianta sembra sana, ti conviene migliorare il drenaggio del terreno e innaffiare meno , comunque una spruzzata di poltiglia bordolese o verde rame a tutta la pianta e soprattutto al colletto (fino a un paio di cm sotto terra) la darei anche come prevenzione visto che non prende molta luce è facile che le malattie funginee insorgano con i primi caldi.. e comunque una bella passata di verderame non fa mai male agli arbusti.

saluti Fax

La poltiglia bordolese è già pronta? Cosa devo chiedere se la vado a comprare?
In che modo posso migliorare il drenaggio? Metto un bello strato di argilla sotto la terra. oppure la mischio a tutta la terra?
Grazie
:Saluto:
 

faxstaff

Giardinauta Senior
Pattypan ha scritto:
La poltiglia bordolese è già pronta? Cosa devo chiedere se la vado a comprare?
In che modo posso migliorare il drenaggio? Metto un bello strato di argilla sotto la terra. oppure la mischio a tutta la terra?
Grazie
:Saluto:

si chiama proprio poltiglia bordolese..

allora la poltiglia bordolese è un preparato in polvere da sciogliere in acqua (5gr alias un cucchiaino da caffe colmo per litro di acqua) bisogna agitarlo parecchio perchè si sciolga bene poi si spruzza su tutta la pianta rami e foglie .abbondantemente deve proprio gocciolare.. operazione da fare in questo periodo tra le 10 del mattino e le 15 del pomeriggio di una bella giornata di sole.

per il colletto l'ideale è preparare una concentrazione più forte (due cucchiaini scarsi per litro) e poi passarla sul colletto con un pennello per almeno 3 4 cm di lunghezza di cui almeno 1 o 2 sotto terra, poi aspetta che asciughi prima di ricoprire il colletto..

questa operazione se praticata su tutti gli arbusti, rose comprese, almeno due volte l'anno una a inizio o metà inverno e l'altra in questo periodo o anche un poco prima (metà marzo circa) ci mette al sicuro dall'90% delle malattie funginee per tutto l'anno, l'unico che ancora potrebbe presentarsi è l'iodio e se succede in questo caso si usa il solfato di rame al posto della poltiglia bordolese ma dosi e modalità rimangono le stesse..

per il drenaggio , per un vaso come quello della foto, bisogna avere almeno 2-3cm di argilla espansa o simili sul fondo, e poi un 10-15% in rapporto alla terra mischiata al terriccio, anche un po di sabbia di fiume pulita non guasterebbe ma non è essenziale..


saluti Fax

ps questa operazione non va fatta se ci sono gia fiori o boccioli pronti a fiorire..
 
Ultima modifica:

Pattypan

Aspirante Giardinauta
faxstaff ha scritto:
si chiama proprio poltiglia bordolese..

allora la poltiglia bordolese è un preparato in polvere da sciogliere in acqua (5gr alias un cucchiaino da caffe colmo per litro di acqua) bisogna agitarlo parecchio perchè si sciolga bene poi si spruzza su tutta la pianta rami e foglie .abbondantemente deve proprio gocciolare.. operazione da fare in questo periodo tra le 10 del mattino e le 15 del pomeriggio di una bella giornata di sole.

per il colletto l'ideale è preparare una concentrazione più forte (due cucchiaini scarsi per litro) e poi passarla sul colletto con un pennello per almeno 3 4 cm di lunghezza di cui almeno 1 o 2 sotto terra, poi aspetta che asciughi prima di ricoprire il colletto..

questa operazione se praticata su tutti gli arbusti, rose comprese, almeno due volte l'anno una a inizio o metà inverno e l'altra in questo periodo o anche un poco prima (metà marzo circa) ci mette al sicuro dall'90% delle malattie funginee per tutto l'anno, l'unico che ancora potrebbe presentarsi è l'iodio e se succede in questo caso si usa il solfato di rame al posto della poltiglia bordolese ma dosi e modalità rimangono le stesse..

per il drenaggio , per un vaso come quello della foto, bisogna avere almeno 2-3cm di argilla espansa o simili sul fondo, e poi un 10-15% in rapporto alla terra mischiata al terriccio, anche un po di sabbia di fiume pulita non guasterebbe ma non è essenziale..


saluti Fax

ps questa operazione non va fatta se ci sono gia fiori o boccioli pronti a fiorire..

Quale operazione? Quella dell'argilla?
O quella del verderame? Perchè l'altra lonicera (quella che sta bene) ha già dei boccioli di fiore ecmq volevo dare un pò di poltiglia anche a lei.

Ad ogni modo sei sempre un -:- e seguendo i tuoi consigli sono andata a comprare la poltiglia. Oggi pomeriggio mi aspetta come minimo un rinvaso.
:Saluto:
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
Rinvasata lonicera

Tirata fuori la lonicera dal vaso, ho potuto notare che le radici non erano affatto sofferenti ed enormi, anzi...avevano ancora tanto di quello spazio!
Invece la terra era molto bagnata, anche se non proprio zuppa. Dunque, tolta la terra bagnata , ho messo un bello strato di argilla , poi ho messo della terra asciutta mischiata a poca altra argilla. Sulla superficie, per ora, ho messo il concime granulare. Domani potrò dare un pò di poltiglia bordolese. Però ho letto che non va d'accordo con gli antiparassitari. Come faccio? Avevo già deciso di dare il provado per prevenire gli acari:fifone2: :fifone2: :fifone2:
:Saluto:
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
faxstaff ha scritto:
si chiama proprio poltiglia bordolese..

allora la poltiglia bordolese è un preparato in polvere da sciogliere in acqua (5gr alias un cucchiaino da caffe colmo per litro di acqua) bisogna agitarlo parecchio perchè si sciolga bene poi si spruzza su tutta la pianta rami e foglie .abbondantemente deve proprio gocciolare.. operazione da fare in questo periodo tra le 10 del mattino e le 15 del pomeriggio di una bella giornata di sole.

per il colletto l'ideale è preparare una concentrazione più forte (due cucchiaini scarsi per litro) e poi passarla sul colletto con un pennello per almeno 3 4 cm di lunghezza di cui almeno 1 o 2 sotto terra, poi aspetta che asciughi prima di ricoprire il colletto..

questa operazione se praticata su tutti gli arbusti, rose comprese, almeno due volte l'anno una a inizio o metà inverno e l'altra in questo periodo o anche un poco prima (metà marzo circa) ci mette al sicuro dall'90% delle malattie funginee per tutto l'anno, l'unico che ancora potrebbe presentarsi è l'iodio e se succede in questo caso si usa il solfato di rame al posto della poltiglia bordolese ma dosi e modalità rimangono le stesse..

per il drenaggio , per un vaso come quello della foto, bisogna avere almeno 2-3cm di argilla espansa o simili sul fondo, e poi un 10-15% in rapporto alla terra mischiata al terriccio, anche un po di sabbia di fiume pulita non guasterebbe ma non è essenziale..


saluti Fax

ps questa operazione non va fatta se ci sono gia fiori o boccioli pronti a fiorire..

Adesso che ci penso, ieri mi hanno rifilato un prodotto che non è "Poltiglia bordolese":confused:
Il prodotto si chiama "Fitoram" (fungicida a base di rame)
della Compo. E' indicato principalmente per Peronospora, Alternaria, ticchiolatura, ma anche per batteriosi, cancri rameali e numerose altre malattie fungine che non specifica. Dice che in floricultura si devono usare 86-100g per 10 lt di acqua.
Dici che va bene lo stesso o gliela devo riportare?
:Saluto:
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
va bene anche quello, fai due trattamenti ravvicinati, dopo 10gg. Si tratta di qualche sclerotinia(o similare) che avvantaggiata dagli sbalzi termici attacca qualche germoglio tenero.

Ciao
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
brandegeei ha scritto:
Ciao
va bene anche quello, fai due trattamenti ravvicinati, dopo 10gg. Si tratta di qualche sclerotinia(o similare) che avvantaggiata dagli sbalzi termici attacca qualche germoglio tenero.

Ciao

Grazie per la risposta. Non avevo più dato niente perchè nessuno mi ha risposto e non ero sicura.
Scusa l'ignoranza cos'è la sclerotinia?
:Saluto:
 
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