a me il libro di P.Pera è piaciuto moltissimo forse perchè mi rivedevo e mi rivedo tuttora..... gli errori (tantissimi), le soddisfazioni (che ti inorgogliscono), le delusioni, la testardaggine, i tentativi.... insomma, un libro scritto pane-pane, scorrevolissimo..... senza tante presunzioni, senza tanta ricerca e perfezione del risultato...... Il libro di Pejrone, invece ti prende per mano e ti accompagna in un mondo, o meglio in ogni giardino (specialmente quelli inglesi), in cui i "comuni mortali" come noi non possono mettere piede..... a volte forse è un po' troppo sopra le righe, a volte può risultare antipatico per lo snobbismo con cui disprezza alcuni modi di fare giardinaggio..... ma comunque una buona guida per la coltivazione di piante che all'apparenza sembrerebbero difficili, ed invece......