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L'ho fatto!!

giordi

Giardinauta Senior
Salve, ve lo ricordate il mio brutto liquidambar? Foto0436.jpg
Mi son fatto coraggio e l'ho tagliato come suggerito.
Foto0514.jpg Foto0515.jpg Foto0518.jpg
Che ne pensate? Va bene o devo perfezionare ancora il taglio? Il ramo lungo quasi 30 cm che ho lasciato devo accorciarlo?
l'ho rinvasato in una ciotolona di 40 cm in terreno per bonsai aggiunto di akadama e sabbia grossolana.
Vi ringrazio se mi date il vostro esperto sostegno, ciao
 

jiraya

Giardinauta
tagliando hai fatto quel che si doveva fare :)
unica cosa, forse, a vedere dall'ultima foto abbasserei un po' lo 'scalino' che fa sembra fare il taglio... ma sto vedendo solo una foto :boh:
il ramo non tagliarlo: lascialo crescere! crescendo rimarginerà il taglio.
non so come tu abbia effettuato il rinvaso (trattamento delle radici), ma onestamente ho qualche perplessità sul substrato: non mi piace molto il 'terreno per bonsai'... :confuso: disponendo di akadama e sabbia grossolana avresti potuto fare un mix di questi due...
bene la ciotola larga :)
 

giordi

Giardinauta Senior
Ciao e grazie per la risposta, cosa intendi per gradino, forse quello indicato dalla freccia? Foto0518.jpg
Se pensi sia giusto lo rifilo ancora un pò ma non volevo avvicinarmi troppo al ramo lasciato che diventerà il nuovo tronco.
Le radici che ho trovato nel vaso vecchio erano lunghe e attorcigliate nel perimetro del vaso per cui le ho tagliate comprese quelle sotto al tronco lasciando solo un cerchio di radici di circa 18/20 cm di diametro, tieni conto che il tronco ha già un diametro di 6 cm.
Per il terreno scelto devo ammettere che è un mio limite pensare ad un albero in un substrato apparentemente così povero e comunque nella ciotola è entrato tutto un sacchetto di akadama (che non costa poco) e tanta sabbia, quindi di terriccio per bonsai sarà non più del 25%. Ogni consiglio sarà benvenuto visto che per paura combino sempre dei pasticci, ciao!
 

jiraya

Giardinauta
Se pensi sia giusto lo rifilo ancora un pò ma non volevo avvicinarmi troppo al ramo lasciato che diventerà il nuovo tronco.
sì, intendo quello che hai evidenziato con la freccia: basta solo livellare lì (cosa sarà: 1-2mm?) senza toccare il ramo; la ferita va sempre lisciata; non facendolo otterrai un callo 'sbagliato' e s dovrà intervenire di nuovo.
il liquidambar che ho è in costruzione totale... in sincerità mi converrebbe metterlo a terra: sono partito da un astone, l'ho abbassato, l'ho gatto crescere, ormai ha callato il taglio derivante dall'abbassamento iniziale, sto formando altro 'pezzo' del tronco e per questo anche quest'anno andrà in crescita libera, potatura solo autunnale poi qualcosa 'a verde' se uscirà troppo); le radici sono state rimesse in ordine durante i due trapianti, ma ora è in ciotola... quindi l'anno prossimo (altro rinvaso) ci sarà da fare 'ancora'.
come coltivazione lo tratto alla stregua di un acero: sole in primavera (fino giugno) e autunno (da fine agosto) mentre penombra in zona umida (e ventilata) d'estate; come ho detto nessuna pinzatura.
 

giordi

Giardinauta Senior
Okay, comincio a rifilare ancora un pò con il bisturi, io uso quello per grafici con la lama curva, mi trovo bene e i tagli sono precisi.
Purtroppo per il sole ho un problema, il giardino da ottobre ad aprile non riceve un solo raggio ma da maggio a settembre qualche ora di sole arriva, in casa non c'è spazio sui davanzali che sono assolati tutto l'anno. Farò quello che posso per restituire al Liquidambar un aspetto dignitoso, dopo 26 anni se lo merita. Ciao e grazie
 
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