rootfellas
Florello
Direttamente dalla francia dell'amato sarcosì!!!
Il presidente Siae: "Vittoria storica"
Il giro di vite voluto dal presidente Sarkozy contro la pirateria sul web ha ottenuto il definitivo via libera dal Senato francese. Il provvedimento, considerato il più restrittivo del mondo, prevede la disconnessione da internet per coloro che vengono scoperti a scaricare illegalmente materiale coperto da copyright. Per il presidente della Siae, Giorgio Assumma, "è una vittoria storica di chi combatte per il rispetto della proprietà intellettuale".
''Io spero - sottolinea Assumma - che la nuova legge francese costituisca un forte stimolo per il parlamento italiano affinché si affretti ad adottare una adeguata normativa in proposito".
Il punto più delicato è quello che prevede che ad emettere le sanzioni sia un'agenzia di Stato, che si chiamerà Hadopi, a rintracciare i "pirati", ai quali verrà mandato un primo avvertimento tramite mail, poi un secondo attraverso una lettera personale e alla terza volta la "squalifica" dai servizi web per almeno un anno.
In Francia, l'opposizione socialista ha già annunciato il ricorso alla Corte Costituzionale e la legge entra in conflitto anche con un emendamento recentemente approvato dal Parlamento europeo, nel quale si stabilisce che la connessione a Internet è un diritto che può essere revocato solo attraverso un provvedimento della magistratura.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo449584.shtml
Il presidente Siae: "Vittoria storica"
Il giro di vite voluto dal presidente Sarkozy contro la pirateria sul web ha ottenuto il definitivo via libera dal Senato francese. Il provvedimento, considerato il più restrittivo del mondo, prevede la disconnessione da internet per coloro che vengono scoperti a scaricare illegalmente materiale coperto da copyright. Per il presidente della Siae, Giorgio Assumma, "è una vittoria storica di chi combatte per il rispetto della proprietà intellettuale".
''Io spero - sottolinea Assumma - che la nuova legge francese costituisca un forte stimolo per il parlamento italiano affinché si affretti ad adottare una adeguata normativa in proposito".
Il punto più delicato è quello che prevede che ad emettere le sanzioni sia un'agenzia di Stato, che si chiamerà Hadopi, a rintracciare i "pirati", ai quali verrà mandato un primo avvertimento tramite mail, poi un secondo attraverso una lettera personale e alla terza volta la "squalifica" dai servizi web per almeno un anno.
In Francia, l'opposizione socialista ha già annunciato il ricorso alla Corte Costituzionale e la legge entra in conflitto anche con un emendamento recentemente approvato dal Parlamento europeo, nel quale si stabilisce che la connessione a Internet è un diritto che può essere revocato solo attraverso un provvedimento della magistratura.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo449584.shtml