elleboro ha scritto:
mi sembra che, per l'Isola, tu dica le stesse medesime cose che ho detto io, salvo il fatto che io non ho citato i cimiteri e tu che ci abitavano i ladri.
Entrambe cose vere.
se dici che milano è una delle città più brutte del mondo mi fa pensare che, nonostante quello che dici, forse non la conosci bene. Non sei milanese, vero?
(certo Barcellona è una bella città ed ha anche un'urbanistica molto curata da molti anni).
per quanto riguarda il verde, certo a Milano, ci saranno anche alberi abbattuti ma ne sono stati piantumati di nuovi. E tanti. Adesso, se non erro, siamo a 13,5 m per abitante e non mi sembra un gran male...
E poi Spadino, se leggi i post del Forum vedrai che ci sono persone che vedono sempre e solo la parte negativa dei fatti e altre che vedono sempre e solo la positiva. ed entrambe, forse, dicono la verità.
Probabilmente io e te facciamo parte dei due tipi diversi.
Elleboro,
la mia non voleva e non vuole essere polemica.
Se per milanese intendi nato cresciuto e "vissuto", allora non lo sono.
Come già detto altre volte sono Varesino di nascita, Siciliano di madre e Pavese d'adozione. Cosa c'entra milano con me? Nulla (solo "el mé Nunin d'or l'era un milanes doc"), ho solo vissuto a milano per 7 anni, anche se ci lavoro da quando ne avevo 18.
Permettimi di chiarire un punto, io non faccio parte di nessun lato, nè ottimisti nè pessimisti, cerco semplicemente di analizzare i fatti così come li vedo e li vivo.
Non penso di essere un gran pessimista quando dico che milano non ha bellezze apparenti, come ben sai (essendo tu milanese doc) le bellezze di milano sono bellezze nascoste (almeno così si dice), tantomeno penso di esserlo quando dico che la qualità della vita di milano è pessima.
Tieni conto che noi facciamo parte (qui si, siamo diversi) di due generazioni distinte e probabilmente anche le tue capacità economiche sono di gran lunga maggiori (quindi diverse) dalle mie.
Come tu hai vissuto e come vivi milano è differente da come la vivono le persone che tutti i giorni devono fare i conti con una città che a livello di verde fruibile poco offre, nonostante i 13,5m di cui tu parli (ovvio che se abiti in San Babila dove ci sono quei fantastici parchetti privati, con le famose bellezze nascoste di milano..........bhe questa è un'altra storia).
Io ti parlo di una milano che oggi se nè infischia dei diritti dei cittadini, che non fa nulla per migliorare la viabilità, che a livello di scuole, asili nido, ecc. ecc. è una delle peggiori in Europa (milano dovrebbe paragonarsi a Londra, Parigi, Barcellona e non a chi è messo peggio).
Io, personalmente ho deciso di lasciare l'Italia (quindi milano) perchè ero stufo.
Fortunatamente ho avuto la possibilità di scegliere la città che più esaudiva i miei canoni di vita e ho scelto di venirci a lavorare.
Mi definisco un auto-esiliato, ma vedo che anche qualc'unaltro ha preso la mia stessa decisione, tanto è vero che il Prof Monti, qualche settimana fa, ha scritto una bellissima lettera per lamentare la fuga di cervelli (mi metto nella conta dei cervelli, anche se pur piccolo il mio è comunque un cervello) dall'Italia.
Spero, per le giovani generazioni che milano, grande fucina di lavoro, riesca a reinverdirsi, così come tu dici e a ritornare ad essere la vecchia milano da bere di un tempo.
Per il resto viva l'eterogenia