Cheguevilla
Giardinauta Senior
Ho letto in giro che c'è chi sostiene che esistono verità inconfutabili, scientificamente dimostrabili.
E ho anche letto che c'è chi parla di verità assolute.
Questa era la visione "classica" della fisica, già messa in dubbio peraltro da Galileo.
Per quanto riguarda le dimostrazioni delle leggi e dei teoremi, è necessario fare alcune distinzioni.
Mentre i teoremi matematici e filosofici possono essere dimostrati attraverso la logica, le leggi fisiche sono dimostrabili esclusivamente per via empirica.
Sulle dimostrazioni logiche, i teoremi di incompletezza di Godel hanno smentito la presenza di verità assolute nell'ambito logico.
In ambito filosofico, Betrand Russell prima ha demolito l'induttivismo, Karl Popper dopo ha formalizzato il concetto di falsificabilità.
Nella fisica, c'è il salto abissale tra la fisica "classica" e la fisica "moderna". Questo salto abissale è dato dallo sviluppo delle teorie di Albert Einstein (che non per niente era amico di Karl Popper) che ha definito la teoria della relatività, in primo luogo.
Successivamente, Karl Heisenberg ha enunciato il teorema di intedeterminazione.
Insomma, credo che il tempo delle certezze assolute sia finito più o meno pacificamente poco più di mezzo secolo fa.
E pensare che tra i primi filosofi della storia, c'erano personaggi come Gorgia e Protagora...
E ho anche letto che c'è chi parla di verità assolute.
Questa era la visione "classica" della fisica, già messa in dubbio peraltro da Galileo.
Per quanto riguarda le dimostrazioni delle leggi e dei teoremi, è necessario fare alcune distinzioni.
Mentre i teoremi matematici e filosofici possono essere dimostrati attraverso la logica, le leggi fisiche sono dimostrabili esclusivamente per via empirica.
Sulle dimostrazioni logiche, i teoremi di incompletezza di Godel hanno smentito la presenza di verità assolute nell'ambito logico.
In ambito filosofico, Betrand Russell prima ha demolito l'induttivismo, Karl Popper dopo ha formalizzato il concetto di falsificabilità.
Nella fisica, c'è il salto abissale tra la fisica "classica" e la fisica "moderna". Questo salto abissale è dato dallo sviluppo delle teorie di Albert Einstein (che non per niente era amico di Karl Popper) che ha definito la teoria della relatività, in primo luogo.
Successivamente, Karl Heisenberg ha enunciato il teorema di intedeterminazione.
Insomma, credo che il tempo delle certezze assolute sia finito più o meno pacificamente poco più di mezzo secolo fa.
E pensare che tra i primi filosofi della storia, c'erano personaggi come Gorgia e Protagora...