Anche io ho terra mediamente argillosa e di solito per la lavanda mi regolo così: faccio una buca più larga della pianta e passo al setaccio la terra che asporto per ripulirla da eventuali radici o materiale indesiderato (bulbi di aglio, per es.). La mescolo con del terriccio per prato, per rendere il terreno un po' più soffice, ma non troppo. Niente concime.
Benché tendente all'argilloso la terra del mio giardino contiene già di suo materiale drenante (sassi di varie dimensioni) quindi io la correggo solo con un terzo di terriccio sabbioso, giusto per alleggerirla un po'.
In fondo alla buca, prima di aggiungere la miscela che hai realizzato, predisponi comunque un fondo di sassi o cocci sminuzzati. Non servirà nemmeno concimarla, io non lo faccio mai con la lavanda.
Nel tuo caso dovresti controllare come è la terra del tuo giardino e la sua struttura, potrebbe non servirti altro materiale drenante (come nel mio caso). Devi adattare il tuo suolo alle esigenze delle piante che coltivi, nel caso della lavanda, basta che sia ben drenante e poco ricco.
N. B.: questo discorso non vale per la Lavandula Stoechas, che invece gradisce un suolo leggermente acido e un clima più mite.