Larice

[stellamarina2001]

circa un mese fa ho acquistato un piccolo bonsai di Larice alto circa 25 cm. e con un tronco di 1 cm. circa di diametro. Non ne ho mai avuti ed intendevo cimentarmi un pò, devo dire senza grandi conoscenze. L'ho collocato sul balcone del mio appartamento esposto a Nord est, in una località semi collinare ubicata a circa 600mt. dal mare e a circa 100 mt. di un torrente ritualmete secco nei mesi caldi, ad una altitudine s.l.m. tra 0 e 50 mt.. La pianta è stata collocata di proposito, dietro suggerimento, in un luogo ben illuminato, ma all'ombra per tutta la giornata. Le cure date sono state abbondanti irrigazioni quotidiane con il nebulizzatore sul terriccio ricoperto dal muschio e su tutta la pianta. Forse in coincidenza del forte caldo con incendi nelle circostanti colline (siamo in Sicilia) ho constatato il progressivo seccamento delle foglie e dei piccoli rami secondari. Uno "specialista" mi ha riferito che di questa stagione la pianta è a riposo e che con ogni probabilità il mantello di muschio avrebbe inibito l'assorbimento di acqua alla pianta, consigliandomi di rimuoverlo parzialmente e di reintegrarlo eventualmente più in la. Devo dire che ho concimato la pianta con concime chimico specifico per bonsai ogni 15 gg. ( per un totale di due volte) e che ha seguito di piccola macchietta grigia sul muschio e su una piccola radice fuoriuscente, ho di recdente provveduto ad utilizzare acqua decalcificata con prodotti specifici per bonsai. Negli ultimi tempi ho anche nebulizzato un rinverdente biologico su terreno e foglie. Ora dietro consiglio ho allontanato la nebulizzazione fogliare che seguo 2 volte a settimana. L'irrigazione della pianta la eseguo sino a quando non noto che inizia ad uscire l'acqua dai fori di scarico del vaso. Il vaso è collocato su un sottovaso con argilla espansa tenuta costantemente umida. Cosa posso fare per migliorare la salute del larice? Grazie

 

[francobet]

partendo dal presupposto che sia sicuramente un larice ( parli di foglie mentre il larice è una conifera ), direi che in sicilia non se la passa bene.
è una pianta che è abituata a vivere in climi con freddo intenso in inverno e fresco in estate ( con escursioni termiche abbondanti), tanto che dalle mie parti in natura non ci sono. vivono spontanei dopo i 1200 metri.
il terriccio non so come sia messo, però calcola che ama terreni drenati e se è presente molto muschio penso non lo sia.
ora, più che a riposo, è in stasi vegetativa e dovrebbe riprendersi quando le temperature caleranno un pò ( i miei sono già in ripresa).
smetti immediatamente di concimare, al limite puoi dare un pò di stimolante liquido disciolto nell'acqua ( tipo sprintene, 66F o sinergon 2000).

un consiglio: io sconsiglio sempre di nebulizzare spesso la chioma, ma questo è un mio parere personale che attuo però sulle mie piante