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Lampade da serra.

castelli

Giardinauta Senior
Buona domenica.
Ho bisogno un’informazione da Voi.
Devo ritirare in casa delle talee che pare stiano attecchendo e vorrei illumarle durante il giorno come fossero in serra.
Ora, le lampadine che vanno bene sono quelle classiche o ce ne vogliono di particolare? Cioe’ le lampade che producono luce solare o quelle che usano in serra hanno particolari caratteristiche?
Grazie.
 

MarcoCeceChicca

Giardinauta
Credo che le normali lampade a incandescenza non siano indicate, meglio le cfl; penso siano adatti anche bulbi mh per tenerle in fase vegetativa, ma aspettiamo pareri più autorevoli e affidabili.
 

Mr. Feelgood

Aspirante Giardinauta
In genere per questi lavori io uso sempre delle lampade fluorescenti, quelle al "neon " per intenderci..ed ho sempre avuto buoni risultati.

Io ti consiglio di valutare 3 aspetti fondamentali quando intendi comprare delle lampade per tale scopo, ovvero:
- Gradi Kelvin (cioè la "gradazione colore" della luce emessa ), almeno 6.500..
- R.A. ( Resa Cromatica ), che dovrebbe essere il più vicino possibile al 100%
- Completezza dello spettro di emissione...completo sia nella arte rossa che blu ecc.. ecc..

In genere, se compri dei tubi fluorescenti seri, questi dati sono tutti riportati sulla confezione del prodotto.
Un dato a cui non dò particolare importanza è la quantità di Lumen emessi alla sorgente luminosa, in quanto i Lumen sono espressi come unità di misura su base umana, cioè tengono conto della percezione umana della luce, che è completamente diversa da quella delle piante..

Per concludere, mi sento di consigliarti i tubi fluorescenti 965 della Philips, i quali dovrebbero avere una gradazione di colore vicina ai 6500 Kelvin ed una resa cromatica pari al 98%.
Secondo me, tra quelli "commerciali ", questi sono i migliori e li puoi trovare in qualsiasi negozio di illuminotecnica abbastanza fornito.

Oppure puoi sbizzarrirti andando in un negozio di acquari ( i quali, in genere, sono molto forniti in materia ) e " accoppiare " luci a diversa gradazione di colore e resa cromatica, per ottenere uno spettro più completo...

Ci sono altre luci che hanno prestazioni migliori e che forniscono una radiazione luminosa maggiore ma in genere tendo a non prenderle in considerazione perchè hanno un consumo di luce troppo elevato e tendono a "scaldare" troppo...

Spero di esserti stato d'aiuto, purtroppo ho poco tempo e non so se mi sono spiegato bene, comunque se avessi delle altre domande chiedi pure sono ( e siamo ) qui...
Buona giornata.
 

Mr. Feelgood

Aspirante Giardinauta
Le CLF sono quelle compatte, modello lampadina, molti le utilizzano con discreti risultati...io preferisco i " tubi fluorescenti ".
Riesco a gestirli meglio e c'è sicuramente più scelta per il campo botanico....grazie anche al fatto che molti le montano in acquari con piante vive, le quali necesitano di lampade fitostimolanti o perlomeno dalle prestazioni migliori rispetto a lampadine che nascono per altri scopi.
Questa è una mia idea, però ho letto abbastanza in materia da capire che ogniuno ha la sua teoria in merito all'illuminazione artificiale.
Tirando le somme, uno più scegliere la lampada che vuole, purchè tenga conto:
- Gradi Kelvin
- R.A.
- Spettro emeso
e, meno importante, ma essenziale in alcune circostanze
- consumo in Watt
- calore emesso dalla lampada..

P.S.: si è proprio Mr. Tamburino
 
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