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La mia piantina si sta riprendendo. Consigli

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Vorrei darvi aggiornamenti sulla mia phalenopsis che sto salvando e chiedere consigli. La pianta si è ripresa ed è in attività. Ho trovato delle condizioni giuste mettendo bark e lateralmente ( lontano dal tronco ) qualche ciuffetto di sfagno ben bagnato in modo che trasmettesse al tronco un' umidità indiretta tramite il bark che da solo asciuga troppo velocemente nella parte superiore che è la zona interessata visto che la pianta praticamente non ha radici. Solo quando sono state trovate queste condizioni ho potuto lasciare in pace la pianta.

Come si vede ci sono delle radici in crescita nell'ascella di una foglia che lei ha fatto seccare spontaneamente. Ho messo 2 volte del concime ad alga ad una concentrazione 7-8 volte inferiore a quella consigliata . Adesso posso concimare con una concime per orchidee seramis normale ? Come condizioni di luce riceve solo quella naturale alba/tramonto senza prolungamento con luce artificiale. Adesso che le giornate si stanno accorciando bisogna prolungare con luce artificiale ? Grazie dei consigli
 

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papekura

Aspirante Giardinauta
Non riesco a vedere le nuove radici. Vedo solo parti vecchie e non attive. In realtà è una foto abbastanza difficile da leggere, ma anche sforzandomi non trovo segni di attività. Se sbaglio perdonami. Se ho ragione invece la tua pianta non si sta riprendendo, le concimazioni leggere e ravvicinate non servono granché e pensare di passare alla concimazione regolare non va bene. La pianta non ha radici ed è stressatissima, non concimare. Cerca invece di reidratarla. Spruzza, bagna i monconi di radici se ancora sono vivi, mettila in un sacchetto per fare un po' serra... Quello che vuoi. Quando le foglie torneranno turgide e cresceranno radici ne riparliamo. Ci vogliono settimane, mesi, non giorni.
Ti allego foto di un ibrido preso da Ikea due mesi fa. Radici pessime, alla fine sono rimasti solo monconi. Le foglie avevano rughe per la sete. Con sfagno e spruzzate in un paio di settimane le foglie sono tornate a posto. Adesso, dopo due mesi, foooorse si inizia a muovere qualcosa, giusto una puntina di una radice. Però vedi di che colore sono le radici? Verdi praticamente come le foglie. Grazie ad un po' di esperienza riesco a tenerla costantemente così senza farla marcire in un vasetto di solo sfagno. È idratata. Beve. Comunque, anche con tutta questa acqua, in due mesi non ha fatto niente. Inizia ora a inverdire una puntina di radice.
La tua non ha tutta questa idratazione, quindi dalle tempo.

No, non serve luce artificiale per gli ibridi complessi, basta la solita finestra luminosa. Da questo punto di vista sono eccezionali.
 

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Fiorella

Aspirante Giardinauta
In primo piano c'è il residuo della foglia secca ed a destra ( nell'ascella)ci sono 3 neoformazioni in verde/grigio non tanto piccole mi sembrano radici ma potrebbero essere dei keiki ? Poi dall'altra parte, ma qui non si vede, c'è un'altra radice nell'ascella di un'altra foglia che sta nascendo.
Per ora mantengo queste condizioni visto che stanno funzionando . Biro parlava di 20 ore di luce per le phalenopsisi botaniche quindi pensavo che le phalenopsis potevano preferire una illuminazione più lunga.
 
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Fiorella

Aspirante Giardinauta
Da lontano penso che si veda meglio. Al centro all'ascella della foglia secca ci sono delle radici nuove che adesso appaiono più verdi perchè ho appena spruzzato.
 

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papekura

Aspirante Giardinauta
Ah ok. Mah, avrei detto che sono radici vecchie, di quelle che partono intrappolate sotto le foglie e poi trovano dove sbucare o a volte restano lì così. Non vedo punte attive però boh, mai si sa, posso pure sbagliare. In ogni caso adesso è una buona stagione per la crescita vegetativa, quindi dovrebbe muoversi.
Continua come preferisci, per ora c'è solo da tenerla idratata e aspettare.
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Beh se vanno avanti è tutto da vedere ci vorrà tempo ma prima non c'erano ed adesso la pianta le ha prodotte. Queste radici saranno per lungo tempo poco utili all'idratazione, per questo voglio " interrare" l'unica radice aerea rimasta ,cioè curvare con delicatezza verso il basso e metterci sopra o vicino qualche pezzetto di bark .
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
mano leggera con le spruzzature, e viste le radici che ha la pianta eviterei il sacchetto
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Si si leggerissima anche perchè la temperatura sta scendendo. Si concordo non c'è motivo del sacchetto. Ho sempre fretta di concimare ma aspetto ancora un po'
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Non concimare fino a primavera prossima e solo se la pianta si sarà ripresa
Non spruzzare.
Bagni quando serve e basta.
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Vedo che sulle concimazioni delle orchidee ci sono pareri discordanti. Giancarlo Pozzi suggerisce di concimare le orchidee tutto l'anno ogni 3 bagnature. Lui usa 4 concimi diversi a seconda delle stagioni, ma per chi ne vuole comprare uno solo suggerisca il 20-20-20 che è un concime con un titolo alto. Lo usa ad una concentrazione leggermente più bassa di quella indicata in etichetta. Considera i concimi liquidi con un titolo troppo basso. La corteccia non ha sostanza e ste povere piante devono mangiare. Strano però che non parla dei concimi organici che a detta di Biro sono molto graditi alle orchidee.
 

biro46

Maestro Giardinauta
Vedo che sulle concimazioni delle orchidee ci sono pareri discordanti. Giancarlo Pozzi suggerisce di concimare le orchidee tutto l'anno ogni 3 bagnature. Lui usa 4 concimi diversi a seconda delle stagioni, ma per chi ne vuole comprare uno solo suggerisca il 20-20-20 che è un concime con un titolo alto. Lo usa ad una concentrazione leggermente più bassa di quella indicata in etichetta. Considera i concimi liquidi con un titolo troppo basso. La corteccia non ha sostanza e ste povere piante devono mangiare. Strano però che non parla dei concimi organici che a detta di Biro sono molto graditi alle orchidee.
Giancarlo Pozzi usa anche il fertilizzante organico nelle sue serre, lui lo chiama puzzone non mi ricordo il nome commerciale ma in settimana devo andare su da lui e lo chiedo, non lo vende perchè probabilmente sono confezioni grosse da 5 lt. in su e ha costi decisamente più alti che un classico 2020.20 o altri che comperi per 5 euro. Io invece ne uso uno che lascia un piacevole odore di mare dato che è a base di alghe e lo trovi anche in confezioni da 1 lt e anche questo va da dai 15 euro in su
Per quanto compete la concimazione ognuno poi è in grado di farsi il suo protocollo in funzione a vari fattori che non sono solo quante volte bagni ma anche che acqua usi, che tipo di orchidea, il substrato utilizzato, il supporto se sono in zattera, l'ambiente in cui le coltivi e tanti altri fattori quindi il ogni tre volte che bagni fertilizzi è un protocollo, un mio amico ogni volta che bagna, tutti i giorni di massima, fertilizza con dosi molto ridotte, personalmente fertilizzo due volte alla settimana in estate e due volte al mese in inverno per quelle che non vanno a riposo sempre con dosi molto ridotte e manco uso il 20.20.20 ma una altro concime minerale. Quindi come vedi alla fine il protocollo 3 - 1 è solo una indicazione di massima con cui partire poi alla fine ti regoli conoscendo le tue piante
 
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Fiorella

Aspirante Giardinauta
Biro io ancora voglio capire i fondamentali sulla concimazione delle orchidee prima di addentrarmi nello specifico. In molte piante la concimazione viene arrestata in ottobre per essere ripresa in primavera, ma nelle orchidee non sembra essere così. Forse perchè non essendoci terriccio ( almeno nelle phal la corteccia) bisogna dare comunque qualcosa. I terricci per orchidee sono tutti concimati ed addizionati con minerali e nutrienti. Seconda cosa : la maggior parte dei concimi per orchidee in commercio sono liquidi e secondo Pozzi hanno un titolo troppo basso e sono meglio quelli in polvere . Terzo aspetto che mi pongo è quanto la corteccia conserva , trattiene il concime, ed è in grado di cederlo a distanza di tempo dalla sospensione della concimazione . Nelle piante in terra almeno i minerali rimangono e anche se non concimi la pianta pesca ancora delle sostanza. Infine Pozzi parla di nitrato di calcio come fondamentale da fornire alle orchidee ma qui molti non lo usano.
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
io mi permetto di far notare la differenza di acqua utilizzata, a monte del concime
se uso acqua piovana è una cosa, se uso acqua da osmosi è un'altra, se uso l'acqua del sindaco un'altra ancora

e poi non generalizziamo dicendo orchidee, dipende da quale orchidea
le phal in pratica non riposano
i cymbi i dendrobium e altre si,
alcune orchidee sono permalose se si concimano eccessivamente, ed il loro eccessivamente è acqua fresca per altre

io non ho i risultati di biro, ma le phal ibride mi fioriscono sempre, e il concime lo vedono alcuni anni, quasi nulla (a volte sono distratta per mesi)
quindi, ha senso discutere approfonditamente di concime, ma è certo che non è fondamentale stabilire un piano di concimazione prima di iniziare a coltivare in casa una phal, nel senso che, ci si organizza col la coltivazione, posizione luce annaffiature substrato.. poi si sta a guardare e si comincia a valutare
se poi la pianta è in condizione di recupero, io evito di concimare

uso concimi vari, dal 20.20.20, che però fatico a far sciogliere, è in polvere cristallina
ai liquidi da garden center
e poi ho introdotto 3-4 anni fa l'algatron, uno alle alghe che hanno in un garden qui vicino della cifo
puzza, lo trovo interessante, non so se è un'idea data dall'esaltazione dei concimi alle alghe, ma mi sembra un buon prodotto
con le surfinie è spettacolare, lì vedi gli effetti velocemente, con le orchidee faccio più fatica a capirlo, in particolare analizzo gli effetti su cymbi e phal, per le altre le differenze sono più legate a luce temperature e gestione del riposo più o meno secco (concime si o concime no alcune sono fiorite solo quando per mancanza di tempo ho bagnato pochissimo, con buona pace di alcune che sono seccate e di altre che sono fiorite dopo 8 anni di nulla, ....ho imparato qualcosa)

:ciao:
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
In effetti mi riferisco soprattutto alle phal coltivate in corteccia. Quelle in terriccio anche se non concimi qualcosa la trovano. E vorrei capire come si comporta la corteccia nel trattenere e rilasciare nel tempo i nutrienti. Per esempio nel mio caso cambiando corteccia questa non ha mai visto un concime e penso che questa situazione sia diversa dalla corteccia che hai concimato tutta l'estate per cui forse , dico forse perchè non lo so, anche se sospendi il concime la pianta pesca qualcosa dalle concimazioni precedenti.
 

biro46

Maestro Giardinauta
L'orchidea è una pianta erbacea alcune non vanno a riposo altre vanno a riposo stretto altre ancora hanno un riposo leggero che è più una dormienza e questo è sopratutto legato all'ambiente in cui vivono in natura (e gli ibridi anche se non in modo sensibile come i genitori hanno lo stesso comportamento) e per le orchidee di ambienti monsonici il periodo invernale, comunque caldo, è il periodo con il maggior apporto di nutrienti trasportati dalla pioggia che sgronda sulla corteccia dell'albero trasportando materiale marcescente, escrementi di animali e altro alle radici e alle foglie (non per niente i fertilizzanti organici sono anche e sopratutto dei fertilizzanti fogliari) mentre noi pensiamo che l'inverno sia il periodo in cui la pianta deve riposare, stessa cosa per la luce in natura le orchidee che vivono in foreste decidue ricevono più luce in inverno che in estate come per molti Dendrobium, Coleogyne e molte altre. Quindi la fertilizzazione è legata sempre alla specie di orchidea ed anche all'interno della specie si possono avere differenze. Nei vasi a differenza che nella terra i concimi (quasi tutti) creano dei residui salini acqua di bagnatiura compresa che danneggiano sia le radici della pianta che il substrato non per niente per molte orchidee sopratutto a radici sottuili è consigliato di fare dei lavaggi del substrato con sola acqua piovana o acqua demineralizzat e il substratyo di norma è da cambiare ogni due/tre anni perchè con le bagnatire ele fertilizzazioni si decompone e perde le necessarie caratteristiche pee mantenere correttamente la pianta, ad esempio il bark di buona qualità quando nuovo difficilmente assorbe acqua mentre dopo due/tre anni ne assorbe troppo si è decomposto e mantiene troppa umidità senza permettere una corretta areazione radicale.

Comunque i fertilizzanti in commercio liquidi vanno bene purchè siano per orchidee non farti seghe mentali su questo argomento in natura non c'è nessuno che fertilizza in primavera in un modo ed in estate in un'altro modo, così pure nessuno che tagli gli steli ne tantomeno sceglie il supporto ideale per la pianta. La cosa importante come ti ho detto tante volte non e fertilizzare, bagnare, ecc ma conoscere la pianta e l'ambiente in cui questa vive o vivono i genitori perchè il resto viene di conseguenza, ma se non conosci la pianta rischi sempre grosso perchè qualsiasi cosa fai potrebbe non andare bene. Quindi lo sforzo non deve essere rivolto a come fare ma a cosa fare per dare alla pianta il meglio per la sua coltivazione e ti garantisco che la fertilizzazione tra tutte è l'ultima cosa da prendere in considerazione molte altre cose vengono prima
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Capisco cosa vuoi dire, nel senso che ci sono molti fattori importanti che possono portare a morte la pianta prima della fertilizzazione. Ma per me coltivare le phalenopsis e prendermene cura davvero vuol dire avere degli ottimi risultati e non la sopravvivenza. Vuol dire poter mantenere nel tempo la pianta con le foglie tutte all'insù ed avere delle nuove fioriture come quella iniziale quando la pianta è stata acquistata. Ho visto tante troppe phal con foglie in giù e con fioriture davvero misere e con fiori piccolissimi. In questo caso non avrei nessuna soddisfazione e sarebbe meglio cambiar pianta da coltivare :)
 

biro46

Maestro Giardinauta
Guarda che io sto coltivando piante che hanno più di 20 anni di vita le foglie a orecchie di cockersono legate sopratutto a grossi errore di irrigazione radici marce o secche e con fiori piccoli non sono dovute a mancata fertilizzazione ma sopratutto a errori di coltivazione e ti rigarantisco che la cosa più importante per avere una bella fioritura non è la fertilizzazione ma è la luce se non hanno una luce corretta puoi fertilizzare finchè vuoi ma la pianta non produce e dopo pochi anni deperisce e se intervengono altri fattori (cosa facile con una pianta debole) la pianta muore. Nella scaletta le priorità sono: 1 Luce senza luce o con luce non sufficiente non possono fare metabolismo, 2 Corretto substrato, 3 Corretta bagnatura, 4 Corretta fertilizzazione (che in molti casi può anche essere nulla o molto ridotta in base al substrato che utilizzi)

Spendiamo due parole sul Nitrato di Calcio che hai citato (Pozzi sa benissimo come la penso su questo argomento), completamente inutili se usi un fertilizzante che già ne contiene la quantità corretta se non ne contiene utilizzabile molto bene nella fase vegetativa della pianta e appena dopo per consolidare le nuove vegetazioni inutile nelle fasi successive.
Spendiamo anche due parole sul Magnesio, mai citato ne qui ne in altri gruppi facebook se non a bvolte dal sottoscritto, elemento fondamentale per la fotosintesi della pianta e che in nessuno o pochi fertilizzanti fa già parte come macroelemento e che la carenza di questo importante elemento porta a al deperimento della pianta, maculature gialle tra le nervature delle foglie (ma tutti gridano al fungo) ed ingiallimento precoce delle foglie
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
ok vuoi le piante bellissime, ma stai facendo un processo inconcludente (ricerca spasmodica di chissà quali segreti) alle intenzioni, non ci sono segreti particolari, un segreto certo è la pazienza

se stai seguendo tutti i corsi di pozzi puoi decidere di allinearti a quel che dice lui

poi seguendo tutto perfettamente, non avrai le fioriture che ha lui, ti sentire scippata di non si sa quale segreto, invece è normale

se ti guardi il processo di produzione delle phal su vasta scala, vedrai che le phal striminzite da brico a 5 euro uno stelo e quelle super mega da fiorista in piazza duomo a 50 euro, arrivano dalla stessa serra, che sulla coltivazione di 100mila piante, alla fioritura avranno tante piante monostelo altre a 2 altre a 3 e via così

la pianta che sta benissimo non ti fa per forza sempre tanti steli con tantissimi fiori a stelo

se non ti soddisfa.. (che non vuol dire che non sia un buon risultato, semplicemente non ti soddisfa) allora forse dovresti prima valutare piante molto veloci nella risposta, così sarai gratificata, e poi con pazienza seguire le orchidee, senza stressare loro .. e anche gli altri :D

perchè i consigli ti vengono dati, ma tu non li accetti :D quindi valuta e decidi.
 
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