Dalle foto sembrerebbe una japonica ed in effetti se lo è, è da esterno e dovrebbe essere rustica a sufficienza, però, però il problema del gelo forse è dettato dal vaso, forse ha ghiacciato il pane di terra e le radici hano un po' subito.
Ora, lasciala senza protezione ai rami e alle foglie, non fare nulla, non concimarla assolutamente, ma dai acqua, poco per volta e due volte a settimana.
Rialza il vaso da terra, in modo che i fori di drenaggio siano sgrombri e l'acqua possa non ristagnare alla base del vaso.
Quando irrighi fai in modo di non dare tanta acqua da farla scolare da sotto e che sia acqua dolce, priva di calcare e tiepida, non fredda.
Se si prevedono altre gelate da te o comunque la notte la temperatura scende ancora parecchio, avvolgi il vaso in giornali, tnt, in modo da tenere il pane di terra al caldo, in modo che non ghiacci.
Non ostruire i fori di scolo con tali protezioni.
Quando la temperatura esterna sarà scevra di possiili gelate tardive e sarà sufficientemente calda rinvasa ponendo particolare attenzione alla fognatura del vaso con cocci in fondo a questo, anche di tre cm e se puoi, al terriccio per acidofile, aggiungi torba bionda e agriperlite, in sostituzione di questa, bark (corteccia di pino) di piccola pezzatura.
Mi raccomando non concimare!!! Le acidofile soprattutto, ma le piante in generale quando sono sofferenti non vanno fertilizzate.
Comunque le foto, mostrano una pianta sofferente, ma in grado di riprendersi, porta pazienza, il tempo e la primavera dovrebbero essere la medicina adeguata.
guardate un po come si ritrova la mia azalea dopo un inverno e lo devo dire per colpa mia 
...perche mi avevano assicurato che era un azalea per esterno e io come san tommaso l ho messa per una settimana nelle scale 
