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la laicità

Olmo60

Guru Master Florello
Olmo, sono equivalenti nel senso che prescrivono pressochè le stesse cose.
pressochè? tu vaneggi..., le differenze sono dottrinarie, di base. non c'è nemmeno una sillaba che si assomiglia a partire da "a chi si rivolge" per finire con cosa propone con quali mezzi a quale scopo. sul meglio o peggio, ovvio che ognuno aderisce meglio a ciò che lo rappresenta, spesso volente o nolente.
Poi, se uno si può definire cristiano fregandosene bellamente di ciò che prescrive la religione che professa, questa è una delle solite pagliacciate del mondo occidentale, ma questo non significa che il cristianesimo sia meglio dell'islam.
si è una pagliacciata, noi occidentali del sud siamo abbastanza ipocriti e prendiamo anche la fede in maniera superficiale......ma che bella questa ipocrisia se poi nessuno ci può lapidare per le nostre pagliacciate.
Se poi parliamo dell'impatto che la religione ha sulle norme statali, entriamo in un campo molto complesso. Negli stati occidentali la religione ha meno impatto, ma di nuovo, non perchè il cristianesimo sia migliore.
in questo momento storico è certo che sia migliore: non c'è manco da sottolinearlo. Ha meno impatto perchè ce ne possiamo anche fregare, infatti avere più o meno impatto è ben diverso che esserne alle fondamenta e noi non abbiamo mai conosciuto l'integralismo, nemmeno nell'anno mille. c'era l'imperatore dopo i comuni e poi le signorie...insomma tutta un'altra storia, stando ai fatti.
Io trovo particolarmente buffo il fatto che ora si difenda con orgoglio il cristianesimo per il fatto di essere "più ragionevole" o umano rispetto all'islam, quando se oggi ci troviamo in questa situazione non è grazie al cristianesimo ma nonostante.
io non lo difendo e dall'inizio. ma nemmeno mi va di dire balle. i fatti sono secoli e un post è corto, ma un fatto basilare, fondante, che diversifica alle radici queste due fedi è che il cristianesimo essendo parola umana, ha permesso che vi potesse essere un'esegesi dei testi. Tanti pensieri, tante possibilità di sviluppo e libertà in nuce a venire. Es: le tesi di Lutero con quello che ne è derivato sul piano delle possibili ulteriori aperture del pensiero religioso e non.
l'immobilismo islamico deriva esattamente dall'opposto: il Corano è parola di Dio dettata parola per parola al Profeta. Dettata, non si può cambiare. si può tutt'al più leggere queste parole con un significato più morbido, ma quelle sono.
ci sono sparsi nel mondo islamico intellettuali e esponenti religiosi anche ad alti livelli, persone illuminate, che stanno parlando del bisogno interno all'islam di "rivedersi" in senso laico. spero che abbiano seguito.

state parlando di religione?
io dico che si potrà parlare di laicità dello stato solo quando capiremo che questi signori staranno dentro le loro mura.
la religione è politica pura da sempre .
quando questi preti pagheranno le tasse come me ed avranno le loro mogli con cui anche io posso andare ecc.ecc. allora si potrà parlare di tutto.
il resto a mio modesto parere sono solo chiacchiere da bar.
peccato che Garibaldi sia stato fermato a Mentana......grande uomo il Giuseppe aveva capito che era meglio allevare capre che rischiare per gli italiani( ahahah dai che miglioro ...)

straquoto il neretto: O billi, in una frase sola un concentrato di verità e buon senso come stavolta non lo avevo mai letto! :Saluto:

stiamo parlando di religione ma solo di sguincio, cioè...sarebbe meglio di sguincio, cercherò di evitare...sennò avrò vita breve:lol::martello2
 
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Cheguevilla

Giardinauta Senior
Quindi chi crede è un emerito deficiente e chi non crede sarebbe un'intelligentone.
Mah, teoria tutta tua
Stefano, io non ho detto quello che hai scritto, ho scritto un'altra cosa. E no, non è affatto una teoria tutta mia, dal momento che ho postato i risultati di diversi studi indipendenti tra loro (e potrei postarne molti altri).

Certo, i vangeli non pongono nessuna base giuridica, ma con la bibbia come la mettiamo?

Olmo, non è vero che non ci sia nulla in comune tra Bibba e Corano. Anzi, sono molti i passaggi simili, e i "comandamenti" che il Corano prende dalla Bibbia. Un esempio tra gli altri, il non poter mangiare carne di maiale.
E certo, tirare fuori le "radici cristiane" per difendere un concetto e poi strafogarsi alla sagra della porchetta e della luganega è una pagliacciata tutta occidentale.
Se ci si definisce "cristiani" lo si fa sulla base della Bibbia, come un musulmano lo fa sulla base del Corano. Se ognuno si prende il diritto di decidere quali parti prendere e quali no, non può di certo dirsi cristiano. Cioè, può anche farlo, ma direbbe una falsità.
Quello che tu giudichi migliore non è il cristianesimo rispetto all'islam, ma le società che ne sono affette.
Sul fatto che la società post cristiana sia migliore di quella islamica, siamo d'accordo, ma se diciamo che è così per via delle religioni, ci sbagliamo di grosso.
La società post cristiana è migliore di quella islamica perchè si è distaccata di più dalla morale religiosa, perchè le leggi sociali hanno acquisito una maggiore indipendenza. L'Iran negli anni 70 non era molto diverso dalle società occidentali dell'epoca per costumi, eppure era una società post islamica. Se le civiltà post islamiche di oggi sono più indietro rispetto a quelle post cristiane è solo perchè c'è stato un "ritorno" all'integralismo.
Non commettiamo l'errore di ritenere che la religione cristiana sia più transigente di quella islamica; se le cose stanno così è per motivi del tutto indipendenti dalla religione in sè. Anche in occidente, abbiamo avuto i nostri roghi e abbiamo visto uomini e donne di cultura venire messi al rogo perchè asserivano cose che andavano contro quanto prescritto dal Signore attraverso la Bibbia.
La differenza storica è che Maometto ha agito come condottiero politico e ha unificato diverse tribù indipendenti in un'unica nazione, mentre nel cristianesimo questo non è accaduto. O meglio, è accaduto sotto il segno della croce, ma non per mano del profeta. Le radici della questione affondano in un terreno politico e sociale prima che religioso.
Se vogliamo fare un esempio moderno, possiamo confrontare Malesia, Indonesia e Arabia Saudita. Sono tutti stati islamici, ma differenziano tra loro sulla base di quanto integralisticamente si applichino i dettami religiosi. E sul perchè ci siano queste differenze, è necessario fare un lungo discorso storico che ha poco o nulla a che vedere con l'islam.
Ciò che ha portato la Malesia ad essere socialmente più sviluppata dell'Indonesia e ancora di più dell'Arabia Saudita è la laicità o la multireligiosità forzata dalla composizione demografica, poichè metà della popolazione malese è composta da indiani e cinesi.

Per quanto possa sembrare paradossale, le religioni "migliori" sono quelle che accettano maggiormente la laicità. Non dico nulla sul passaggio mentale necessario per accettare e comprendere questo paradosso. :)
 

jonny83

Giardinauta Senior
Quello che dici è "fondamentalmente" vero...
Però credo sia stato da sempre il succo del discorso...

Il nostro stato è sicuramente "più laico" rispetto agli stati islamici... ma soltanto perchè la religione cristiana è più morbida... o meglio perchè la chiesa cristiana ad un certo punto lo ha permesso e ha ritoccato la parola scritta sulla Bibbia.

Come esempio possiamo mettere il fatto che fino a pochi anni fa la messa era in latino, lingua conosciuta da gran poca gente... poi modificata per "volere del popolo" alla fine... per tirare più gente... è un po' come dire "togliamo l'imu" :lol:
Le ultime testimonianze, scritte negli atti degli apostoli, parlano ancora di donne con il velo obbligatorio in chiesa, parla dell'abominio dell'adulterio, punito molto severamente, che alla fine nega il principio stesso del divorzio... cosa che ormai è illogica... meglio che due persone arrivino ad ammazzarsi perchè non si sopportano più?
O peggio... magari legalizzare il fatto che un uomo possa uccidere sua moglie perchè si è stufato (come alla fine accade spesso con la religione musulmana)?

Io da giovane ho avuto la possibilità di conoscere un ragazzo marocchino... un po' particolare, si è sempre visto... prima il pugno in faccia... poi... ah scusa... avevo sentito che avevi detto...
Ma la cosa peggiore è quando, pochi anni dopo, quando lui aveva una cosa come 25 anni, suo padre ha riempito di botte sua sorella, all'epoca 22enne, senza che nessuno in famiglia muovesse un dito...
Bè... sua sorella (che non conoscevo direttamente)... è morta :(. Qui, sul paese a fianco al mio, una figlia morta a forza di calci e pugni dalla mano di suo padre... e perchè? Perchè voleva vestirsi come noi, ed uscire al sabato sera con gli amici e magari voleva anche trovarsi un fidanzato.

Qui entra in gioco la loro bellissima religione, dove il fratello lascia ammazzare di botte la sorella, soltanto perchè voleva fare ciò che suo fratello già faceva... dove è lecito fare qualunque cosa ritengano corretta...
Come da noi quando si diceva: Quella li è una strega! Bruciamola!

Noi abbiamo in qualche modo lottato per togliere il potere alla chiesa, come? Non andando più in chiesa... perchè in qualche modo qualcuno ha iniziato a ribellarsi e ad usare la sua testa.

Loro invece sono duri come sassi ed inculcati da bambini, fanatici... ma ci siamo passati pure noi... e ci stiamo ancora passando, a quanto sembra...

Quando tutte le religioni abbracceranno anche loro il motto "LA LIBERTA' DI OGNUNO FINISCE DOVE INIZIA QUELLA DEGLI ALTRI", forse allora potremo iniziare a compiere i primi passi verso uno stato veramente laico.

Credo che ci sono abbastanza motivi per cui litigare al mondo... la religione, come motivo in più, mi sembra superflua. Se servisse a diminuire i motivi... be allora sarei il primo a dire quanto è utile.

Ognuno dovrebbe trovare ed instaurare un rapporto tutto suo con il Suo Dio... e non dovrebbe essere qualcun'altro a dirgli come, quando e dove farlo... Così sotto la minaccia "o fai come dico io, o Dio ti farà questo"... bè, io non ci stò
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Jonny, senza andare tanto lontano, fino a pochi anni fa in Italia esisteva il delitto d'onore, ed in certi ambienti era normale che il marito picchiasse la moglie se questa non ubbidiva.
Io non credo che gli stati occidentali siano più laici perchè la religione cristiana è più morbida e lo ha permesso, ma piuttosto il contrario. La religione cristiana ora appare più morbida perchè i popoli occidentali ne hanno limitato il potere. Sul come, possiamo discutere per ore.
 

Stefano De C.

Florello Senior
Non sono d'accordo con Cheguevilla.
Quelle sono cose con cui la religione è stata usata, ma in realtà non lo dice.
Infatti sul vangelo non c'è affatto scritto di picchiare le donne.
Come non ci sono scritte tante altre cose, anzi.
Chi è senza peccato scagli la prima pietra, infatti la lapidazione non c'è mai stata da noi in Occidente.
Poi, il cristianesimo ha invece limato certe abitudini di epoca romana (che non era affatto perfetta, ad esempio, c'era la schiavitù anche lì, e c'era la pedofilia che veniva accettata) che non erano proprio savie a differenza di quel che certa propaganda (fatta da pochi cmq) vuole far credere
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Stefano, mi pare di essere stato abbastanza chiaro. Ho parlato di Bibbia, non di vangeli (anche perchè di vangeli ce ne sono motli di più dei quattro cui i cattolici sono obbligati a credere per via del Concilio di Nicea).
Forse sul vangelo (non so bene quale) non c'è scritto di picchiare le donne, ma nella Bibbia c'è una chiara distinzione tra ciò che l'uomo può (e dovrebbe) fare nei confronti della donna.
Poi, come al solito, siamo liberi di far finta che certe parti non esistano, ma allora perchè non far finta che certe parti non esistano nemmeno nel Corano?
 

Olmo60

Guru Master Florello
L'Islam, di per sè, è equivalente al cristianesimo.
.

Olmo, sono equivalenti nel senso che prescrivono pressochè le stesse cose. Poi, se uno si può definire cristiano fregandosene bellamente di ciò che prescrive la religione che professa, questa è una delle solite pagliacciate del mondo occidentale, ma questo non significa che il cristianesimo sia meglio dell'islam.
parlavamo entrambi di cristianesimo.
Certo, i vangeli non pongono nessuna base giuridica, ma con la bibbia come la mettiamo?

e ora tiri fuori la Bibbia per uscire dall'impasse, ma nessuno l'ha citata ad ora.
il tema della laicità dello stato per come l'ho voluto porre io, non interessa Israele, interessa l'Europa. Israele ha problemi più immediati.
Olmo, non è vero che non ci sia nulla in comune tra Bibba e Corano.

e infatti non l'ho detto, fossi matta..
E certo, tirare fuori le "radici cristiane" per difendere un concetto e poi strafogarsi alla sagra della porchetta e della luganega è una pagliacciata tutta occidentale.

non dirmi che Don Abbondio non può mangiare la sarciccia che nun te credo!
Se ci si definisce "cristiani" lo si fa sulla base della Bibbia, come un musulmano lo fa sulla base del Corano.
se ci si definisce cristiani lo si fa sulla base del Vangelo (Gesù bambino e tutta la parentela). La Bibbia è il libro comune ai monoteismi ma non è composta dagli stessi libri (si può parlare a ragione di Bibbie, invece che di Bibbia), e comunque il Vangelo è il testo base, quello sul quale è nato il Cristianesimo.
Se ognuno si prende il diritto di decidere quali parti prendere e quali no, non può di certo dirsi cristiano. Cioè, può anche farlo, ma direbbe una falsità.
il pensiero sceglie a prescindere, se poi ci sono interessi "occulti" tanto meglio o tanto peggio..che problema c'è? basta poterli provare, cioè sapere esattamente perchè si è fatta una scelta invece che un'altra. Ma lo dobbiamo chiedere a tutti, anche all'ebraismo.
Quello che tu giudichi migliore non è il cristianesimo rispetto all'islam, ma le società che ne sono affette.
il senso religioso che tu lo riconosca o no, fonda le società, sempre meno, ma per migliaia di anni è stato così e contrariamente ai tuoi dati certi, sembra che la religiosità sia in aumento in termini planetari.
il dato sull'intelligenza legato alla fede è farlocco dal momento che la scienza non sa dire di preciso cosa sia, quei tizi non hanno mezzi per fare una stima: su quale tipo di intelligenza la basano?
Sul fatto che la società post cristiana sia migliore di quella islamica, siamo d'accordo, ma se diciamo che è così per via delle religioni, ci sbagliamo di grosso
.
apriamo un thread e svisceriamo sto mistero..oppure porta delle prove documentate che la storia della Chiesa e dei suoi pensatori interni è stata deleteria e che ci siamo liberati dopo chissà quali rivoluzioni atee. Sempre che tu mi sappia trovare un ateo fino al 1800. (ah,forse De Sade, ma lui e basta).
La società post cristiana è migliore di quella islamica perchè si è distaccata di più dalla morale religiosa,
abbiamo avuto la fortuna che x non ha scritto niente. ma per bocca d'altri ha dato un paio di cosette che ci son tornate bene al momento giusto...poi in occidente il sapere non si è mai fermato. posso dirti che hai una concezione molto settecentesca della faccenda? quando si diceva che il medioevo era stato un periodo morto..per fortuna negli ultimi 40 anni gli addetti ai lavori c'han dato di brutto.
perchè le leggi sociali hanno acquisito una maggiore indipendenza. L'Iran negli anni 70 non era molto diverso dalle società occidentali dell'epoca per costumi, eppure era una società post islamica.
si, frutto delle politiche occidentali dello scià ma peccato che prima che dall'aiatollà (?) fu schiacciato dagli scioperi e dalle proteste dal suo popolo che evidentemente preferì la fotocopia del profeta...che dire...aveva le sue colpe.
Se le civiltà post islamiche di oggi sono più indietro rispetto a quelle post cristiane è solo perchè c'è stato un "ritorno" all'integralismo.

mi faresti un elenco delle fantomatiche civiltà post-islamiche? un paese islamico dove una persona potrà cambiare religione a piacimento o essere atea e poterlo dichiarare, quello sarà per me un paese post-islamico. e anche quello dove una donna se le va, potrà non avere figli per scelta, fare la single, oppure quella che in tribunale sarà valutata come un uomo, dai tribunali della sharia atttivi in tutto il mondo islamico sebbene con leggere variazioni, quel paese dove orde di invasati non scenderanno in piazza a lanciare fatwe contro i "blasfemi"..ma chettelodico a fà.
Non commettiamo l'errore di ritenere che la religione cristiana sia più transigente di quella islamica; se le cose stanno così è per motivi del tutto indipendenti dalla religione in sè.
riteniamo ciò che è provato e che può esserlo. quali cose sono quelle che stanno così?
Anche in occidente, abbiamo avuto i nostri roghi e abbiamo visto uomini e donne di cultura venire messi al rogo perchè asserivano cose che andavano contro quanto prescritto dal Signore attraverso la Bibbia.

ecchellà con la solita trita e ritrita storia dei roghi..ma lo sai che la punizione al rogo è farina del sacco di un imperatore? ma lo sai che l'inquisizione dati storici degli archivi, in 500 anni di processi ha mandato a morte (che poi chi decideva sul tipo di pena era il potere civile, chiaro?) dal 2% al 5% dei ritenuti colpevoli? migliaia, non i milioni del comunismo e nemmeno delle bombe atomiche americane in 10 secondi?? chiaro che se l'inquisizione dava come esito del processo una sentenza di condanna il potere civile gli andava dietro nel 99% dei casi, , MA poteva anche assolvere. La morte al rogo era la pena più grave, MA c'erano tutta un'altra serie di pene, vatti a documentare, e pochi sono stati quelli abbrustoliti rispetto agli scomunicati e rinchiusi, ai flagellati (e basta) ai confiscati dei beni, e altri obblighi persino ridicoli, visti oggi. L'INQUISITORE ERA CHIAMATO. non andava a girellare per le campagne. vai a vedere chi era che lo chiamava a intervenire nella maggioranza dei casi: ci sono archivi stracolmi di documenti processuali, all'analisi di storici indipendenti. hai più pregiudizi te sulla chiesa del mi nonno. non ci riesci proprio a contestualizzare i fatti. Certo: un papa istituì un ribunale ecclesiastico che doveva decidere della colpevolezza. certo un altro papa ammise la tortura (e vedere come) ma falso che le pene venivano eseguite dalla chiesa. C'è da essere soddisfatti? assolutamente no, ma questo è.
La differenza storica è che Maometto ha agito come condottiero politico e ha unificato diverse tribù indipendenti in un'unica nazione, mentre nel cristianesimo questo non è accaduto. O meglio, è accaduto sotto il segno della croce, ma non per mano del profeta. Le radici della questione affondano in un terreno politico e sociale prima che religioso.
quale questione? quelle del terrorismo? non si capisce.
Se vogliamo fare un esempio moderno, possiamo confrontare Malesia, Indonesia e Arabia Saudita. Sono tutti stati islamici, ma differenziano tra loro sulla base di quanto integralisticamente si applichino i dettami religiosi. E sul perchè ci siano queste differenze, è necessario fare un lungo discorso storico che ha poco o nulla a che vedere con l'islam.

l'ho detto prima: c'è un islam che non applica certi versetti, logico che il substrato culturale sia significativo delle differenze, chiaro che la storia autoctona conta.
Ciò che ha portato la Malesia ad essere socialmente più sviluppata dell'Indonesia e ancora di più dell'Arabia Saudita è la laicità o la multireligiosità forzata dalla composizione demografica, poichè metà della popolazione malese è composta da indiani e cinesi.
vedi dunque che essere laici serve.
Per quanto possa sembrare paradossale, le religioni "migliori" sono quelle che accettano maggiormente la laicità. Non dico nulla sul passaggio mentale necessario per accettare e comprendere questo paradosso. :)

visto come la pensi sui monoteismi, per logica si casca per forza sui politeismi..ho vinto qualche cosa? :lol:

saranno mica gli induisti? :D:confuso:
 
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ikkyusan

Aspirante Giardinauta
Premetto che lo stato deve essere laico. Ma da non credente penso che una cristianità forte, sincera e non invadente, sia un ingrediente necessario alla nostra società. Anche per riempire quei vuoti che vengono invece colmati dall'islam armato. E lo dico da non credente.

Comunque, c'è un errore di fondo che molti commettono quando si parla di libri sacri. L'interpretazione letterale. Se si ha la fortuna di incontrare e dialogare con persone competenti, ad esempio chi queste cose le insegna da tempo nelle università (laiche), si scoprono molte cose.

Credo che non ci sia nessuna difficoltà a comprendere come sarebbe totalmente inutile (e dannoso) un dio che fornisca un libretto di istruzioni dettagliate e comprensibili.
Prendiamo il caso della Bagavadgita, il libro sacro per gli indiani, quello preferito e citato più volte da Gandhi (noto pacifista) come esempio per una vita migliore. Il libro è incentrato sul protagonista che prima di iniziare la sua battaglia contro i propri parenti stretti, per sconfiggerli e ucciderli e guidare il regno, è colto da mille dubbi e si rifiuta di combattere. Arriva Krishna e lo esorta ad andare in battaglia. Terribile come messaggio. Ammazzare e affettare i propri parenti.
Come chiave di lettura, una delle tante possibili, proviamo a condiderare la lotta contro i parenti come la lotta contro la parte di noi più attaccata alle cose materiali, quella che è preda di passioni e desideri negativi. Ci siamo capiti.

Basta quindi trovare la chiave giusta, a volte ci viene fornita, a volte imposta, a volte la troviamo da soli seguendo il nostro percorso di introspezione. Ma non è mai qualcosa di chiaro e disponibile "da subito".
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Premetto che lo stato deve essere laico. Ma da non credente penso che una cristianità forte, sincera e non invadente, sia un ingrediente necessario alla nostra società. Anche per riempire quei vuoti che vengono invece colmati dall'islam armato. E lo dico da non credente.

Comunque, c'è un errore di fondo che molti commettono quando si parla di libri sacri. L'interpretazione letterale. Se si ha la fortuna di incontrare e dialogare con persone competenti, ad esempio chi queste cose le insegna da tempo nelle università (laiche), si scoprono molte cose.

Credo che non ci sia nessuna difficoltà a comprendere come sarebbe totalmente inutile (e dannoso) un dio che fornisca un libretto di istruzioni dettagliate e comprensibili.
Prendiamo il caso della Bagavadgita, il libro sacro per gli indiani, quello preferito e citato più volte da Gandhi (noto pacifista) come esempio per una vita migliore. Il libro è incentrato sul protagonista che prima di iniziare la sua battaglia contro i propri parenti stretti, per sconfiggerli e ucciderli e guidare il regno, è colto da mille dubbi e si rifiuta di combattere. Arriva Krishna e lo esorta ad andare in battaglia. Terribile come messaggio. Ammazzare e affettare i propri parenti.
Come chiave di lettura, una delle tante possibili, proviamo a condiderare la lotta contro i parenti come la lotta contro la parte di noi più attaccata alle cose materiali, quella che è preda di passioni e desideri negativi. Ci siamo capiti.

Basta quindi trovare la chiave giusta, a volte ci viene fornita, a volte imposta, a volte la troviamo da soli seguendo il nostro percorso di introspezione. Ma non è mai qualcosa di chiaro e disponibile "da subito".

quindi tutti coloro che uccidono affettano e limitano le libertà altrui in nome di un dio a caso.. stanno solo cercando la giusta interpretazione delle loro scritture sacre, ma forse si stanno sbagliando?

anche io penso che il cristianesimo e l'islam siano parenti molto stretti (a dire il vero ci sono fior fior di documentazioni storiche che lo dimostrano)
di fatto gli integralisti islamici sono "solo" in ritardo di un migliaio d'anni
il problema è che la mentalità di 1000 anni fa con i mezzi del 3° millennio fanno danni un pelo più estesi

p.s. non vorrei dire che a Dublino e Belfast si mettevano bombe tra cristiani e protestanti fino ad una 30ina di anni fa

p.p.s. la bibbia - vecchio testamento- è uguale per tutti, poi i cattolici hanno il nuovo testamento, gli altri nin zo
la bibbia dei cattolici è composta da vecchio testamento, + i 4 vangeli=nuovo testamento di cui 3 (sinottici) uno la copia dell'altro
gli altri vangeli non ci piacquero e li buttammo



aggiunta


il mio voleva essere un riassunto veloce per i meno eruditi (come me) di quanto avete scritto finora, se ho capito tutto ovviamente :D
 
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ikkyusan

Aspirante Giardinauta
quindi tutti coloro che uccidono affettano e limitano le libertà altrui in nome di un dio a caso.. stanno solo cercando la giusta interpretazione delle loro scritture sacre, ma forse si stanno sbagliando

Diciamo che non sono tentativi, non stanno cercando nulla, sono visioni errate e malsane. Secondo la Ghita si potrebbero affettare i propri parenti. Gandhi ed altri invece hanno trovato altre chiavi più interessanti.
Da qualche parte del mondo si compiono azioni di eguale portata (affettare) senza nessuna radice religiosa. E la storia recente è ricca di testimonianze.

Non occorrono artifici o sforzi particolari per accomunare ebraismo, cristianesimo e islam. Sono tutte e tre religioni abramitiche.

Se pensi che le bombe irlandesi siano frutto di una guerra religiosa, secondo me mancano un po' di tasselli.

Aggiungo dopo: come si evita che qualcuno ti affetti ? Con uno stato laico. La domanda potrebbe essere: come si fa uno stato laico ? In Turchia ad esempio la laicità dello stato è affidata all'esercito, ma questo non è bastato ad impedire di farne uno stato islamico a tutti gli effetti.
 
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Stefano De C.

Florello Senior
Stefano, mi pare di essere stato abbastanza chiaro. Ho parlato di Bibbia, non di vangeli (anche perchè di vangeli ce ne sono motli di più dei quattro cui i cattolici sono obbligati a credere per via del Concilio di Nicea).
Forse sul vangelo (non so bene quale) non c'è scritto di picchiare le donne, ma nella Bibbia c'è una chiara distinzione tra ciò che l'uomo può (e dovrebbe) fare nei confronti della donna.
Poi, come al solito, siamo liberi di far finta che certe parti non esistano, ma allora perchè non far finta che certe parti non esistano nemmeno nel Corano?
Cheguevilla, ho capito che intendi, eprò come ha detto Olmo, la Bibbia comprende l'antico testamento che è quello su cui si basa la religione ebraica, però Gesù ha modificato molte di quelle prescrizioni (con scandalo dei giudei dell'epoca)
 

billgates13

Giardinauta Senior
mamma Ebe se fosse nata in epoca lontana sarebbe diventata la madonna alla faccia di chi crede....
tutti santoni che hanno speculato sull'ignoranza della gente ed ancora hanno credito purtroppo.
la vita è diversa.
speriamo che esca fuori qualcuno che faccia rinascere i morti o volare gli elefanti con la scopa.
 

Olmo60

Guru Master Florello
mamma Ebe se fosse nata in epoca lontana sarebbe diventata la madonna alla faccia di chi crede....
tutti santoni che hanno speculato sull'ignoranza della gente ed ancora hanno credito purtroppo.
la vita è diversa.
speriamo che esca fuori qualcuno che faccia rinascere i morti o volare gli elefanti con la scopa.
:lol::lol: vincè hai nostalgia del gobbo o vorresti sdraiarti all'ombra di Ferrara?
 
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Cheguevilla

Giardinauta Senior
Cheguevilla, ho capito che intendi, eprò come ha detto Olmo, la Bibbia comprende l'antico testamento che è quello su cui si basa la religione ebraica, però Gesù ha modificato molte di quelle prescrizioni (con scandalo dei giudei dell'epoca)
Ma insomma, prima i vangeli non hanno valore prescrittivo, poi Gesù modifica le prescrizioni della Bibbia?
Non facciamo finta che il vecchio testamento "non conti" o che sia "solo per gli ebrei".
 

Stefano De C.

Florello Senior
Ma insomma, prima i vangeli non hanno valore prescrittivo, poi Gesù modifica le prescrizioni della Bibbia?
Non facciamo finta che il vecchio testamento "non conti" o che sia "solo per gli ebrei".

Un esempio tra i tantissimi la circoncisione, importante per gli ebrei, ma non per i cristiani infatti Gesù non la ritiene affatto importante
 

Olmo60

Guru Master Florello
avevo già il sentore che ponendo domande "impossibili" l'unica alternativa sarebbe stata lo scarto laterale in fuori gioco.

Fede Speranza Carità sembrano?
sono? parenti di Libertè Egalitè Fraternitè.
Forse no che prima ancora c'era Giustizia o sono tutti figli della stessa buonadonna.

la certezza: la somma degli angoli di un triangolo fa sempre p
no: la somma degli angoli di un triangolo reale non fa sempre p perchè lo spazio fisico è curvo .:flower:
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Stefano, l'esempio che hai portato è di come ognuno prenda dalla Bibbia un po' quello che vuole. Come da tutti i "testi sacri".
Tutti questi adattamenti sono dovuti a diversi fattori, dalle condizioni climatiche a quelle sociali.
Perchè la verità è che l'uomo creò dio a sua immagine e somiglianza. E continua costantemente a modificarne l'aspetto, disegnandolo il più possibile simile a se stesso, così da avere una giustificazione per essere com'è e per le proprie azioni.
La laicità comporterebbe l'eliminazione di queste giustificazioni, ed indubbiamente è un requisito necessario per la democrazia.
 

jonny83

Giardinauta Senior
Ma insomma, prima i vangeli non hanno valore prescrittivo, poi Gesù modifica le prescrizioni della Bibbia?
Non facciamo finta che il vecchio testamento "non conti" o che sia "solo per gli ebrei".

Forse si è soltanto spiegato male...
Io l'ho interpretato come... Prima c'era l'Antico Testamento (premetto di aver letto buona parte della bibbia, tra cui tutto il Nuovo Testamento, più volte, poi ho deciso di farmi la mia idea totalmente diversa, soprattutto dopo aver parlato a fondo con più musulmani dell'argomento), poi è arrivato Gesù (Cristo perchè crocefisso), dal quale ha origine la religione Cristiana. Gesù, buon uomo, poverino, ha un po' come Ghandi cambiato la chiave di lettura dell'Antico Testamento, dato che per mano di Dio venivano compiuti sacrifici o omicidi "Ordinati dalla Parola di Dio", ha praticamente e in riassunto detto: Tutto quello che era, non è più. Dio è Amore!
Detto questo, ha detto, praticamente, Vivi e Lascia Vivere... Ama il prossimo tuo come te stesso... Perdona...

Ok... detto questo... secondo i musulmani i Cristiani sono indietro, perchè i Cristiani stanno aspettando il ritorno del salvatore, come preannunciato anche dal vangelo, mentre per i Musulmani è già arrivato... Maometto appunto... un'altro profeta (come quelli dell'Antico Testamento) ma che cosa? Siamo tornati indietro? eh? :confuso:

Bè, ecco che i Cristiani, seguendo l'unica prescrizione del Vangelo, ossia ama il prossimo tuo come te stesso (ed implicitamente ama anche te stesso, altrimenti se odi te stesso, ti sarebbe concesso di odiare gli altri), si sono svegliati già un po' e hanno iniziato a rendere la religione un po' più a forma d'uomo.

Se poi qualcuno si è accorto che in questo modo la Religione ha perso potere, non soltanto permettendo, ma implicitamente incentivando la laicità (unico modo per rendere la giustizia a forma d'uomo), dando soltanto dei concetti di base generici... bè, viene da se che rivoluzionare la Religione e tornare a dover obbedire ciecamente alla "Parola" sarà di sicuro ambizione di qualcuno... Come sembra politica eh?

In ogni caso, che il Nuovo Testamento non centri niente con L'Antico... Bè no... Ovviamente dell'Antico vengono citati soltanto i passaggi in cui ci sono degli esempi, magari per riflettere su un significato più profondo, sapendo che la chiave di lettura è sempre la medesima (Dio è Amore), quindi non vorrà mai che uccidi qualcuno... MAI!

Un racconto dell'Antico Testamento descriveva come un'uomo, uscito di sabato per raccogliere della legna, venisse lapidato per aver cercato di salvare la sua famiglia dalla morsa del gelo, per aver contravvenuto alla legge di non lavorare il sabato... Bè ma qui Gesù, ad esempio, dice... Se il mulo ti cade nel fossato di sabato, lo lasceresti annegare? Il messaggio è... si, santifica le feste, è importante... è un comandamento... ma usa la ragione ed agisci secondo buon senso... e dato che il buon senso cambia con la società, cambiano anche i modi di interpretare le scritture...

Una società chiusa ed ermetica, che non cambia il modo di leggere la Parola a seconda dell'epoca in cui vive... bè signori... io sinceramente non la riesco ad accettare... ma qui appunto non si parla di una Religione... ma di una Società... di uno Stato che si RIFIUTA di essere laico, sulla base totalmente opposta alla laicità... si insomma...

Un Bel Cane che si Rincorre la Coda :lol:

Mi fa sorridere :)
 
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