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L’Aquila città militarizzata

quadricromia

Guru Giardinauta
Riporto un lettera pubblicata su internet qualche giorno fa e riportata su diversi blog di libera informazione.

HO VISTO L’AQUILA… Lettera a mia moglie scritta ieri notte

LAquila-
(di Andrea Gattinoni, 11 maggio notte)
Ho visto l’Aquila. Un silenzio spettrale, una pace irreale, le case distrutte, il gelo fra le rovine. Cani randagi abbandonati al loro destino. Un militare a fare da guardia ciascuno agli accessi alla zona rossa, quella off limits. Camionette, ruspe, case sventrate. Tendopoli. Ho mangiato nell’unico posto aperto, dove vanno tutti, la gente, dai militari alla protezione civile. Bellissimo. Ho mangiato gli arrosticini e la mozzarella e i pomodori e gli affettati. Siamo andati mentre in una tenda duecento persone stavano guardando “Si Può Fare” . Eravamo io, Pietro, Michele, Natasha, Cecilia, AnnaMaria, Franco e la sua donna. Poi siamo tornati quando il film stava per finire. La gente piangeva. Avevo il microfono e mi hanno chiesto come si fa non impazzire, cosa ho imparato da Robby e dalla follia di Robby, se non avevo paura di diventare pazzo quando recitavo. Ho parlato con i ragazzi, tutti trentenni da fitta al cuore. Chi ha perso la fidanzata, chi i genitori, chi il vicino di casa. Francesca stanno malissimo. Sono riusciti ad ottenere solo ieri che quelli della protezione civile non potessero piombargli nelle tende all’improvviso, anche nel cuore della notte, per CONTROLLARE. Gli anziani stanno impazzendo. Hanno vietato internet nelle tendopoli perché dicono che non gli serve. Gli hanno vietato persino di distribuire volantini nei campi, con la scusa che nel testo di quello che avevano scritto c’era la parola ‘cazzeggio’. A venti chilometri dall’Aquila il tom tom è oscurato. La città è completamente militarizzata. Sono schiacciati da tutto, nelle tendopoli ogni giorno dilagano episodi di follia e di violenza inauditi, ieri hanno accoltellato uno. Nel frattempo tutte le zone e i boschi sopra la città sono sempre più gremiti di militari, che controllano ogni albero e ogni roccia in previsione del G8. Ti rendi conto di cosa succederà a questa gente quando quei pezzi di ***** arriveranno coi loro elicotteri e le loro auto blindate? Lì???? Per entrare in ciascuna delle tendopoli bisogna subire una serie di perquisizioni umilianti, un terzo grado sconcertante, manco fossero delinquenti, anche solo per poter salutare un amico o un parente. Non hanno niente, gli serve tutto. (Hanno) rifiutato ogni aiuto internazionale e loro hanno bisogno anche solo di tute, di scarpe da ginnastica. Per far fare la messa a Ratzinger, il governo ha speso duecentomila euro per trasportare una chiesa di legno da Cinecittà a L’Aquila. Poi c’è il tempo che non passa mai, gli anziani che impazziscono. Le tendopoli sono imbottite di droga. I militari hanno fatto entrare qualunque cosa, eroina, ecstasy, cannabis, tutto. E’ come se avessero voluto isolarli da tutto e da tutti, e preferiscano lasciarli a stordirsi di qualunque cosa, l’importante è che all’esterno non trapeli nulla. Berlusconi si è presentato, GIURO, con il banchetto della Presidenza del Consiglio. Il ragazzo che me l’ha raccontato mi ha detto che sembrava un venditore di pentole. Qua i media dicono che lì va tutto benissimo. Quel ragazzo che mi ha raccontato le cose che ti ho detto, insieme ad altri ragazzi adulti, a qualche anziano, mi ha detto che “quello che il Governo sta facendo sulla loro pelle è un gigantesco banco di prova per vedere come si fa a tenere prigioniera l’intera popolazione di una città, senza che al di fuori possa trapelare niente”. Mi ha anche spiegato che la lotta più grande per tutti lì è proprio non impazzire. In tutto questo ci sono i lutti, le case che non ci sono più, il lavoro che non c’è più, tutto perduto. Prima di mangiare in quel posto abbiamo fatto a piedi più di tre chilometri in cerca di un ristorante, ma erano tutti già chiusi perché i proprietari devono rientrare nelle tendopoli per la sera. C’era un silenzio terrificante, sembrava una città di zombie in un film di zombie. E poi quest’umanità all’improvviso di cuori palpitanti e di persone non dignitose, di più, che ti ringraziano piangendo per essere andato lì. Ci voglio tornare. Con quella luna gigantesca che mi guardava nella notte in fondo alla strada quando siamo partiti e io pensavo a te e a quanto avrei voluto buttarmi al tuo collo per dirti che non ti lascerò mai, mai, mai. Dentro al ristoro privato (una specie di rosticceria) in cui abbiamo mangiato, mentre ci preparavano la roba e ci facevano lo scontrino e fuori c’erano i tavoli nel vento della sera, un commesso dietro al bancone ha portato un arrosticino a Michele, dicendogli ‘Assaggi, assaggi’. Michele gli ha detto di no, che li stavamo già comprando insieme alle altre cose, ma quello ha insistito finché Michele non l’ha preso, e quello gli ha detto sorridendogli: “Non bisogna perdere le buone abitudini”. Domani scriverò cose su internet a proposito di questo, la gente deve sapere. Anzi metto in rete questa mia lettera per te.

fonte http://altocasertano.wordpress.com/...-moglie-scritta-ieri-notte-ho-visto-l-aquila/

Se poi voleste proprio sapere di più …

http://www.epicentrosolidale.org/?p=5853


 

silvia60

Florello
Al peggio non c'è mai fine!!!!!
Forse l'unica cosa da fare è un'invasione pacifica e solidale.....essere tutti testimoni di quello che sta avvenendo....cercare di annullare la distanza fra realtà ed "informazione".........
 

rootfellas

Florello
brava carla.

Bisognerebbe davvero cercare di essere presenti molto di più, ma è difficile, le condizioni sono disumane, ma il messaggio che passa l'informazione è che "tutto va bene", occorre meditare e agire, chi non si è ancora fritto i neuroni davanti a bruno vespa.
 
A

Andrè

Guest
come al solito non ho parole. Non ne ho da parecchio tempo, e francamente nemmeno mi va più di cercarle. La Protezione Civile è una specie di mafietta filogovernativa: chiedete a qualsiasi Vigile del Fuoco cosa pensa di Bertolaso, e sentirete tutti i sinonimi possibili di "materia fecale". La propaganda si succhia via i soldi che potrebbero essere spesi per cose utili, i politici di qualsiasi colore fanno gli avvoltoi per razzolare voti, la gente, giova dirlo, o non sa o non gli va o si è dimenticata di protestare per avere ciò che gli spetta di diritto e le cose proseguono sempre uguali. Alle prossime elezioni vedremo il solito teatrino di illusi che sperano che qualcosa cambi. Io, stavolta non ci sarò: mi sono illuso per anni, mi son sforzato di "turarmi il naso" ad ogni evento elettorale ma per me adesso è ora di pensare a cose più serie. Ho stracciato la tessera elettorale che serve solo a Loro: a me ha portato solo amarezza, delusione e la sensazione di essere stato sempre e continuamente ingannato. Le prve, d'altra parte, le abbiamo sotto gli occhi ogni giorno e io ho necessità di guardarmi allo specchio senza sentirmi un cretino.
Scegliessero gli italiani, stavolta, e le prossime: io, in mezzo non mi ci metto più.
Mi spiace per i cittadini dell'Aquila, ma temo proprio che toccherà a loro e solo a loro il lavoro sporco e pesante, forse riceveranno pure qualche avanzo.
 

Fioredeldeserto

Giardinauta Senior
la realtà viene sempre comuffata, perchè i problemi e i disagi non devono mai venire alla luce.
la televisione e i telegiornali coprano sempr ela verità. l'unico modo per conoscere tutto è andare di persona e vedere......
allo stesso tempo non capisco perchè il g8 si debba fare lì..............:squint:


personalmente ho un pò di sospetto anche per i soldi che sono stati raccolti, non vorrei che svanissero nel nulla mentre le persone rimangano nelle tendopoli o nei container senza gli scoli del bagno e con i mille disagi della situazioni
 

miciajulie

Fiorin Florello
grazie carla. alla fine della lettura ero a metà tra il magone e un senso di pugno nello stomaco. bisognerebbe farla girare di più
 

Vagabonda

Florello Senior
allo stesso tempo non capisco perchè il g8 si debba fare lì..............:squint:

anche a me questa storia ha lasciato parecchio perplessa. Penso che sia assurdo fare il G8 lì. E penso che se sti cavoli di G.... non li facessero proprio sarebbe meglio. Non possono usare internet o le videoconferenze per dirsi quelle 4 cavolate che ogni volta dicono?
 
A

Andrè

Guest
anche a me questa storia ha lasciato parecchio perplessa. Penso che sia assurdo fare il G8 lì. E penso che se sti cavoli di G.... non li facessero proprio sarebbe meglio. Non possono usare internet o le videoconferenze per dirsi quelle 4 cavolate che ogni volta dicono?

mica stanziano fondi per le video conferenze... come farebbero a mangiare sopra una videocoferenza? :D non ne usciremo MAI!
 

pa0la

Florello
Grazie Carla.
e Lestat, non lo so se se se uscirà mai e tento di non pensarci proprio.....perchè da momenti mondiali così si è sempre usciti con l'aiuto di Marte
 

rootfellas

Florello
la realtà viene sempre comuffata, perchè i problemi e i disagi non devono mai venire alla luce.
la televisione e i telegiornali coprano sempr ela verità. l'unico modo per conoscere tutto è andare di persona e vedere......
allo stesso tempo non capisco perchè il g8 si debba fare lì..............:squint:


personalmente ho un pò di sospetto anche per i soldi che sono stati raccolti, non vorrei che svanissero nel nulla mentre le persone rimangano nelle tendopoli o nei container senza gli scoli del bagno e con i mille disagi della situazioni


eppure è facile capire perchè il g8 si farà li, posto gia militarizzato, dove i manifestanti saranno facile bersaglio del perbenismo e soprattutto degli agenti del regime.. ops degli agenti governativi.
 

Il Pallino

Apprendista Florello
L'unica cosa che mi è sembrato di capire di quello che succede in Abruzzo, è che L'Aquila è diventata un palcoscenico, tutti i politici ci vanno, case nuove prima di novembre, arrivano vestiti, tutti ritrovano la serenità, è vero questo? Tanto noi possiamo berci solamente quello che ci danno..:rolleyes:
 
Ultima modifica:

rootfellas

Florello
L'unica cosa che mi è sembrato di capire di quello che succede in Abruzzo, è che L'Aquila è diventata un palcoscenico, tutti i politici ci vanno, case nuove prima di novembre, arrivano vestiti, tutti ritrovano la serenità, è vero questo? Tanto noi possiamo berci solamente quello che ci danno..:rolleyes.

e invece no, possiamo bere anche altro, tutto sta ad avere voglia di andare a cercare l'altro da bere, soprattutto nell'emergenza, nella tragedia Aquilana, tocca non bersi tutto come fosse acqua fresca.
 

quadricromia

Guru Giardinauta
Al peggio non c'è mai fine!!!!!
Forse l'unica cosa da fare è un'invasione pacifica e solidale.....essere tutti testimoni di quello che sta avvenendo....cercare di annullare la distanza fra realtà ed "informazione".........
vero, ma proprio questo è il punto Silvia, il libero movimento sul terriorio aquilano oggi risulta complicato.

come al solito non ho parole. Non ne ho da parecchio tempo, e francamente nemmeno mi va più di cercarle. La Protezione Civile è una specie di mafietta filogovernativa: chiedete a qualsiasi Vigile del Fuoco cosa pensa di Bertolaso, e sentirete tutti i sinonimi possibili di "materia fecale". La propaganda si succhia via i soldi che potrebbero essere spesi per cose utili, i politici di qualsiasi colore fanno gli avvoltoi per razzolare voti, la gente, giova dirlo, o non sa o non gli va o si è dimenticata di protestare per avere ciò che gli spetta di diritto e le cose proseguono sempre uguali. Alle prossime elezioni vedremo il solito teatrino di illusi che sperano che qualcosa cambi. Io, stavolta non ci sarò: mi sono illuso per anni, mi son sforzato di "turarmi il naso" ad ogni evento elettorale ma per me adesso è ora di pensare a cose più serie. Ho stracciato la tessera elettorale che serve solo a Loro: a me ha portato solo amarezza, delusione e la sensazione di essere stato sempre e continuamente ingannato. Le prve, d'altra parte, le abbiamo sotto gli occhi ogni giorno e io ho necessità di guardarmi allo specchio senza sentirmi un cretino.
Scegliessero gli italiani, stavolta, e le prossime: io, in mezzo non mi ci metto più.
Mi spiace per i cittadini dell'Aquila, ma temo proprio che toccherà a loro e solo a loro il lavoro sporco e pesante, forse riceveranno pure qualche avanzo.

Io non voto già da un paio di turni elettorali, vergognoso lo so. Come so che non votando poi non posso lamentarmi. Per ora ho saltato due turni di elezioni regionali e amministrative... i candidati sono "vicini di casa" e ... come si dice "se li conosci li eviti".

Quanto a tutto il resto, la verità sicuramente non è precisamente né da una parte né dall'altra. E' vero che occore ordine e disciplina, vero che servono gli esperti per gestire situazioni di emergenza, ma mi pongo un sacco di domande. Perchè non far partecipare la popolazione ai lavori di qualunque genere. Perchè non impegnare mente e corpo di chi ha vissuto il sisma sulla propria pelle. Perchè vietare assemblee o computer o televisori all'interno delle tende.

Per portare la sabbia dalle cave abruzzesi ai campi si chiamano aziende del nord, perchè quelle aquilane non sono in grado, oggi! e il resto delle aziende abruzzesi.

Bertolaso dichiara:
“Abbiamo messo alcuni paletti fondamentali e abbiamo risolto l’annosa vicenda di chi comanda: in campo di protezione civile bisogna sapere sempre chi è il capo, non ci può essere democrazia in emergenza… Perché noi in Italia siamo sempre in emergenza”.
(Intervista rilasciata a Alma Pizzi, Se la terra trema, Milano, Il Sole 24 ORE, 2006, pp. 74-75)
Infatti, per prolungare ad arte l’emergenza, a L’Aquila non basta il terremoto. Bisogna aggiungervi anche il “grande evento”del G8, per il quale è competente sempre la PC

La legge n. 225 del 1992, con la quale è stato istituito il Servizio Nazionale della Protezione Civile, fissa tuttora i principi generali della materia, all’art. 18 c. 1 parla chiaro: “Il Servizio nazionale della protezione civile assicura la più ampia partecipazione dei cittadini, delle organizzazioni di volontariato di protezione civile all’attività di previsione, prevenzione e soccorso, in vista o in occasione di calamità naturali”. (http://miskappa.blogspot.com)

Troppe cose vanno storte. L'informazione data fino ad oggi è stata evidentemente falsata sotto ogni profilo.
Si è descritto l'Abruzzo come terra rasa al suolo.
Solo il 30 % della provincia dell'Aquila è stato colpito dal sisma, eppure le prenotazioni per le ferie nei paesi dei parchi nazionali sono state tutte annullate. Però nessun aiuto / incentivo è arrivato dalle autorità politiche o dagli organi di stampa.

Io davvero non so ... senza parole, dice bene Lestat.
 
V

vinceco

Guest
io ho scommesso con molti qui dentro e fuori a come andrà a finire dopo le votazioni ,spero per loro di non aver ragione.spero che la popolazione abbruzzese si svegli e nn cada nel tranello di dare consenso a questo signore .
 
A

Andrè

Guest
Tanto noi possiamo berci solamente quello che ci danno..:rolleyes:

possiamo se lo vogliamo, se ci sta bene illuderci se consapevolmente accettiamo la fuffa dell'informazione italiana. Internet, dal punto divista dell'informaione se usato bene è prezioso: vedi tu questo 3D

e invece no, possiamo bere anche altro, tutto sta ad avere voglia di andare a cercare l'altro da bere, soprattutto nell'emergenza, nella tragedia Aquilana, tocca non bersi tutto come fosse acqua fresca.

straquoto

Carla ricordati che anche il non voto è una azione politica, l'importante è esserne consapevoli.

http://www.epicentrosolidale.org/?p=5853#more-5853

esatto, ci si potrebbe fare una Rivoluzione

io ho scommesso con molti qui dentro e fuori a come andrà a finire dopo le votazioni ,spero per loro di non aver ragione.spero che la popolazione abbruzzese si svegli e nn cada nel tranello di dare consenso a questo signore .

...temo siano italiani, che in certi tranelli cadono dal '94...

Grazie Carla.
e Lestat, non lo so se se se uscirà mai e tento di non pensarci proprio.....perchè da momenti mondiali così si è sempre usciti con l'aiuto di Marte

preferirei Budda
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Non mi piace il ruolo di Cassandra, ma l'esperienza insegna.
Troppi balletti mediatici, troppa attenzione iniziale...e ora il quasi silenzio.
Si era notato... lo avevo notato purtroppo.
...ho letto appena Carla ha postato, anzi l'ho letto a voce alta a mio figlio, che indignato ha fatto rimbalzare il post fra i suoi contatti informatici.
Le notizie di prima mano, di chi vive le situazioni, sono quelle vere e meritevoli di essere diffuse.
Grazie Carla davvero.:love_4:
 
M

mammagabry

Guest
Buongiorno a tutti!!!
alla luce di questi fatti di cui ancora eravamo allo scuro (ma il sospetto dentro di noi non e' mai mancato)abbiamo deciso di diffondere tutto cio' anche fuori dall'italia.
Mio marito fa parte di un LUG(linux user group) questo sabato doveva andare su all'Aquila per fare delle lezione gratuite(ovviamente!)su l'utilizzo dell'opensource e del sistema operativo in generale.Gli altri ragazzi erano gia' saliti all'Aquila e non hanno visto queste cose o perlomeno non ne hanno parlato probabilmente hanno cominciato dopo che ci sono stati.
Se qualcuno si offre di tradurre in inglese e in tedesco(e qualsiasi altra lingua in viene in mente) il contenuto di questi due link,magari non tutto ma almeno le parti piu' clamorose,noi lo faremmo girare tramite i LUG che si trovano in tutto il mondo e che saranno ben lieti di condividere anche queste notizie.
Se si credono cosi onnipotenti da non fare trapelare nulla noi li smentiremo, del resto non ci riescono nemmeno in Cina o in Birmania e non dobbiamo assolutamente farlo succedere in italia.
Tramite i LUG si raggiungono fasce della popolazione molto diverse dallo smanettone del centro sociale al manager al direttore di banca alla casalinga e alla segretaria.Quindi e' un ottimo canale se saputo sfruttare!
Spero ci aiutate anche voi!!!
 
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