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Riverviolet
Guest
Un suo sinonimo è Queen of Denmark e le sue origini sono sconosciute .
Le rose alba sono molto molto antiche, caratterizzate da fusti lunghi, che in fioritura divengono morbidi e lassi.
Gli arbusti delle alba sono quanto di più armonioso esista fra le fila delle rose, che si impalcano praticamente da sole, senza intervento di cesoie o manufatti che le guidino, sebbene, farle crescere con tecnica a catenaria, dia risultati assai profiqui.
Se hanno un difetto è quello di non produrre se non raramente polloni dalla base e quindi, la potatura deve essere attenta, cercando, dopo che la rosa sia cresciuta qualche annetto di effettuare tagli di ritorno, eliminando i fusti più anziani e adottando una leggera cimatura degli altri.
Non si riscontrano in genere rami e rametti esili, mal formati e che crescono verso l'ìnterno.
Il fogliame è splendido, grigio azzurro, opaco, abbondante, medio per grandezza e da nulla viene attaccato.
In questa classe di rose tutto è proporzionato, rami, foglie, fiori.
Sopportano molto bene, sia climi freddi che caldi e non sono particolarmente esigenti nemmeno nell'esposizione, dove fioriscono abbondantemente anche in mezz'ombra.
Non richiedono terreni ben concimati e nutriti e vivono benissimo e a lungo, anche su suoli poveri.
Il colore è bianco o rosa, con sfumature ed i fiori a rosetta e perfettamente quartati, sono languidi, romantici, dai petali satinati e che possono mostrare in estrema apertura un piccolo centro o bottone verde.
Koenigin von danemark racchiude tutte le qualità delle rose alba e si dice sia il fiore perffetto, sia nella forma, che nella quartatura che nel colore, un rosa antico nitido e che tende a sfumare delicatamente verso l'esterno.
Il profumo è intensissimo e di rosa antica, difficile da descrivere.
Fiore ultradoppio di 7 cm di diametro.
E' a crescita molto lenta, la mia ha anch'essa quattro anni e non supera il metro.
A fine corsa dovrebbe assestarsi sul metro e mezzo per altrettanti di larghezza.
Coltivazione riferita alla Liguria orientale a pochi chilometri dalla costa.
Le rose alba sono molto molto antiche, caratterizzate da fusti lunghi, che in fioritura divengono morbidi e lassi.
Gli arbusti delle alba sono quanto di più armonioso esista fra le fila delle rose, che si impalcano praticamente da sole, senza intervento di cesoie o manufatti che le guidino, sebbene, farle crescere con tecnica a catenaria, dia risultati assai profiqui.
Se hanno un difetto è quello di non produrre se non raramente polloni dalla base e quindi, la potatura deve essere attenta, cercando, dopo che la rosa sia cresciuta qualche annetto di effettuare tagli di ritorno, eliminando i fusti più anziani e adottando una leggera cimatura degli altri.
Non si riscontrano in genere rami e rametti esili, mal formati e che crescono verso l'ìnterno.
Il fogliame è splendido, grigio azzurro, opaco, abbondante, medio per grandezza e da nulla viene attaccato.
In questa classe di rose tutto è proporzionato, rami, foglie, fiori.
Sopportano molto bene, sia climi freddi che caldi e non sono particolarmente esigenti nemmeno nell'esposizione, dove fioriscono abbondantemente anche in mezz'ombra.
Non richiedono terreni ben concimati e nutriti e vivono benissimo e a lungo, anche su suoli poveri.
Il colore è bianco o rosa, con sfumature ed i fiori a rosetta e perfettamente quartati, sono languidi, romantici, dai petali satinati e che possono mostrare in estrema apertura un piccolo centro o bottone verde.
Koenigin von danemark racchiude tutte le qualità delle rose alba e si dice sia il fiore perffetto, sia nella forma, che nella quartatura che nel colore, un rosa antico nitido e che tende a sfumare delicatamente verso l'esterno.
Il profumo è intensissimo e di rosa antica, difficile da descrivere.
Fiore ultradoppio di 7 cm di diametro.
E' a crescita molto lenta, la mia ha anch'essa quattro anni e non supera il metro.
A fine corsa dovrebbe assestarsi sul metro e mezzo per altrettanti di larghezza.
Coltivazione riferita alla Liguria orientale a pochi chilometri dalla costa.
