kiwi

[tillio]

ciao sono tillio58.Vi ringrazio per i consigli che mi avete dato,e mi scuso del fatto che non vi ho risposto in tempi brevi, ma purtroppo il poco tempo che ho a disposizione e la mia scarsa domestichezza con il computer mi impediscono di essere solerte. Per aggiornarvi dei miei kiwi, purtroppo devo dirvi che i pochi fiori che erano sbocciati da un'unica pianta, si sono appassiti in breve tempo e sono caduti tutti. Comunque, grazie alla foto mandata da mery64 mi sembra di poter dire che fossero fiori femmina e quindi qualcosa di più ora ne so. Le piante ora sembra godano di buona salute, sono rigogliose e dei nuovi rami crescono di giorno in giorno. Per l'anno prossimo non so se procurarmi una nuova pianta maschio o se seguire il consiglio di Antonio58. voi che ne pensate? Ciao a tutti.

 

[MARY64]

ciao sono tillio58.Vi ringrazio per i consigli che mi avete dato,e mi scuso del fatto che non vi ho risposto in tempi brevi, ma purtroppo il poco tempo che ho a disposizione e la mia scarsa domestichezza con il computer mi impediscono di essere solerte. Per aggiornarvi dei miei kiwi, purtroppo devo dirvi che i pochi fiori che erano sbocciati da un'unica pianta, si sono appassiti in breve tempo e sono caduti tutti. Comunque, grazie alla foto mandata da mery64 mi sembra di poter dire che fossero fiori femmina e quindi qualcosa di più ora ne so. Le piante ora sembra godano di buona salute, sono rigogliose e dei nuovi rami crescono di giorno in giorno. Per l'anno prossimo non so se procurarmi una nuova pianta maschio o se seguire il consiglio di Antonio58. voi che ne pensate? Ciao a tutti.

Se può essere utile ti poteri spedire io dei fiorellini maschio, magari si riesce lo stesso ad impollinare....

 

[Vento d'Estate]

Si lo so' anch'io ma qualcuno mi ha detto di non prendere le piante autofertili perché danno dei frutti molto piccoli in confronto delle altre....:Saluto:

Salve a tutti, Allopacs è stata molto precisa e concisa (cosa che a me riesce poco: sono un chiacchierone! ). Quanto alle autofertili, occorre anche tener presente che le esigenze dei maschi non sono uguali a quelle delle femmine, quindi è sempre meglio tenere separate le piante...

Vento d'Estate

 

[Vento d'Estate]

vi ringrazio per le vostre risposte . anche se adesso sta piovendo ,(abito in provincia di venezia) sono subito andato a tastare i pochissimi fiori ,che tra l'altro ho notato sono sbocciati dai rami di un'unica pianta,e mi sembra di sentire al centro di essi un piccolo pallino,quindi deduco dai vostri suggerimenti che questa pianta sia femmina.inoltre ho provato ad osservare le tre piante e mi sembra che siano uguali sia come dimensioni e come pelosità dei rami.adesso ,se non avete altri suggerimenti , non mi resta che aspettare e vedere cosa succederà. vi saluto a presto ciao ciao.

Ciao tillio,

Appena le tue piante fruttificheranno (e qualche frutto dovrebbero arrivare a farlo, prima o poi...), capirai quale è maschio e quale è femmina. A quel punto, tieni presente che anche la potatura dei due generi va fatta in modo diverso: un errore comune è quello di potarli allo stesso modo, ma così facendo il maschio fiorisce prima della femmina e non la impollina. Il maschio va lasciato più lungo, più legno sulla pianta, mentre la femmina va potata molto di più (in proporzione: certo, dipende dalla pianta, dalla sua struttura, etc. etc.), visto il poderoso ricaccio annuale. Se la trovo, posto una mia "ricerca" in merito al kiwi che feci quando ero ragazzino, alle superiori... e già mi dilettavo di potature (ahhhhh... beata infanzia! Hahahahahaaha)

Un saluto,

Vento d'Estate

 

[Vento d'Estate]

ciao sono tillio58.Vi ringrazio per i consigli che mi avete dato,e mi scuso del fatto che non vi ho risposto in tempi brevi, ma purtroppo il poco tempo che ho a disposizione e la mia scarsa domestichezza con il computer mi impediscono di essere solerte. Per aggiornarvi dei miei kiwi, purtroppo devo dirvi che i pochi fiori che erano sbocciati da un'unica pianta, si sono appassiti in breve tempo e sono caduti tutti. Comunque, grazie alla foto mandata da mery64 mi sembra di poter dire che fossero fiori femmina e quindi qualcosa di più ora ne so. Le piante ora sembra godano di buona salute, sono rigogliose e dei nuovi rami crescono di giorno in giorno. Per l'anno prossimo non so se procurarmi una nuova pianta maschio o se seguire il consiglio di Antonio58. voi che ne pensate? Ciao a tutti.

Ciao tillio,

nel tuo post di apertura dici che hai trovato già in sede 3 piante di circa 3 anni. Poi, hai aggiunto un maschio, quindi hai PROBABILMENTE 2 maschi e 2 femmine (se il vecchio proprietario non le ha messe solo per prendere spazio, ha di sicuro messo un maschio e due femmine, configurazione "base" abbastanza tipica). Escluderei quindi di acquistare un altro maschio: se c'è molto spazio, casomai, potresti successivamente propendere per un'altra femmina, magari di un'altra varietà (se ti appassioni, poi vedi come le diverse varietà sviluppano e fruttificano in modo diverso e ... quasi "complementare").

L'importante è che tu distingua i maschi dalle femmine (ora hai il maschio che hai acquistato per il confronto sulla corteccia!), e che in dicembre/gennaio, quando vai a potare le piante, lasci molto indietro i maschi, cosicché possano fiorire quando le femmine sono già fiorite e pronte per essere impollinate.

Se posti delle foto delle piante (specialmente delle strutture e della corteccia, magari anche degli sviluppi terminali) non dovrebbe essere impossibile indicarti quali sono i maschi e quali le femmine.

Un salutone,

Vento d'Estate

 

[antonio58]

Aspettiamo di vedere la ricerca
ciao antonio

 

[Vento d'Estate]

Aspettiamo di vedere la ricerca
ciao antonio

Hehehehehe era un lavoretto personale che feci nel lontano 1984, quando, anziché uscire con le ragazze :rosa:, per qualche strano caso astrale mi dilettavo di più nella casetta in campagna di mia nonna... :storto:

Mio padre nell'80 mise in giardino tante belle varietà nuove (senz'altro per il tempo): kiwi, kumoi, cotogne, azzeruoli (uno c'era già, vecchissimo... è morto, sigh...), giuggioli, nespoli... e io mi son divertito ad imparare qualcosa in più (anche se facevo il liceo scientifico, non l'istituto tecnico agrario, anche se l'avrei tanto voluto fare... :baf

Vabbé, bando ai sentimentalismi. Appena la ritrovo faccio le scansioni e la posto, OK!?!?!

Salutissimi,

Vento

 

[antonio58]

Il mio desiderio è confrontarmi sulle tecniche di potatura delle femmine di kiwi perchè
con il maschio non ho avuto problemi
grazie e ciao antonio

 

[Vento d'Estate]

Il mio desiderio è confrontarmi sulle tecniche di potatura delle femmine di kiwi perchè
con il maschio non ho avuto problemi
grazie e ciao antonio

Beh, dipende davvero molto dalla pianta -dimensioni, età, struttura, appoggio, impalcatura-... è mono- o policaule? A tendone, su cavi, su un supporto, su un tetto...? Esposizione? E soprattutto: tu che cosa vuoi che faccia? (ovvero, come vuoi che si sviluppi?)

A seconda di questi parametri, si può decidere qualcosa... A meno che tu non voglia chiedere qualcosa di specifico...

Vento

 

[antonio58]

Precisamente volevo sapere se ,secondo te,la mia tecnica di potatura è valida.
In pratica mi tengo i rami nati nell'anno che non hanno fruttificato e che non partono da un ramo vecchio il resto lo elimino
antonio

 

[Vento d'Estate]

Precisamente volevo sapere se ,secondo te,la mia tecnica di potatura è valida.
In pratica mi tengo i rami nati nell'anno che non hanno fruttificato e che non partono da un ramo vecchio il resto lo elimino
antonio

Hmmm... non applicherei questa regola in assoluto, ovvero sempre e comunque. Il ramo dell'anno che non ha fruttificato l'anno dopo NON ti fruttifica: però, se è forte abbastanza, può produrre cacciate che andranno a frutto. Io questi "lungoni" li tratto in due modi: li spunto fino a dove li "sento" forti (es. elimina tutti gli attorcigliamenti, o dove si assottiglia troppo, o se si biforca - resta sempre un "primario" e un "secondario": se è troppo lungo, taglia tutto, se invece è corto tieni il primario), lasciandoli quindi abbastanza lunghi; altrimenti, li taglio a 60-80 e li uso per farli cacciare di potenza nuovi portanti.

I rami vecchi... beh, non è che siano sempre da eliminare! La pianta acquisisce la sua struttura anche e soprattutto in funzione dell'impalcatura di più anni. Quindi... l'eliminazione del legno vecchio va fatta con cautela e con coraggio al tempo stesso. Innanzitutto ricorda che il kiwi piange moltissimo, visto che la potenza della linfa in primavera è davvero notevole: se devi eliminare un portante di più di un anno, fallo a gennaio, così arriva a marzo/aprile che il taglio è già secco e chiuso. Per contro, a volte si nota un portante che, taglia qui, elimina là, porta solo un caccione non produttivo che produrrebbe branchette a frutto nell'anno... beh, se hai 4 o 5 metri di pianta a 5 cm di diametro con su niente, eliminalo senza timore! Darai molta più forza alle altre portanti.

Io tengo spesso le cacciate dell'anno prima che hanno fruttificato, le alleggerisco, dirado e spunto più o meno a 50-70 cm (su una cacciata di 1.5 cm alla base di diametro), in modo che possano produrre cacciate produttive. Di solito fanno così per due o tre anni, poi elimino tutta la branca quando ce n'è una in sostituzione (anche perché si esaurisce).

Purtroppo, come spesso accade... il mio "sentire" c'entra molto, ed eseguo la potatura sulla pianta, senza seguire tanto una regola che ho ben chiara in mente, ma che ho "dentro", ed applico più o meno inconsciamente, ormai... esplicitarla è quantomai difficile! :squint:

Spero di averti dato qualche dritta, a presto!

Vento

 

[tillio]

Se può essere utile ti poteri spedire io dei fiorellini maschio, magari si riesce lo stesso ad impollinare....

ciao Mery64, ti ringrazio del pensiero di spedirmi i fiorellini, però visto che i miei sono ormai caduti tutti, per quest'anno penso che non si possa far nulla, casomai ne riparliamo per l'anno venturo. Grazie comunque ciao

 

[antonio58]

In passato tenevo appunto i rami che avevano fruttificato lasciando parte del picciolo del frutto per riconoscerli.
Mi hanno evidentemente mal consigliato,da un paio d'anni infatti il raccolto è scarso.

Dicendo "tutto il resto lo elimino" era un modo di dire,chiaro che la strutturra va rispettata

Vento.. sei stato gentilissimo,tornerò al vecchio sistema.
Grazie ancora per i consigli,mi stamperò la pagina ciao
antonio

 

[tillio]

Ciao tillio,

nel tuo post di apertura dici che hai trovato già in sede 3 piante di circa 3 anni. Poi, hai aggiunto un maschio, quindi hai PROBABILMENTE 2 maschi e 2 femmine (se il vecchio proprietario non le ha messe solo per prendere spazio, ha di sicuro messo un maschio e due femmine, configurazione "base" abbastanza tipica). Escluderei quindi di acquistare un altro maschio: se c'è molto spazio, casomai, potresti successivamente propendere per un'altra femmina, magari di un'altra varietà (se ti appassioni, poi vedi come le diverse varietà sviluppano e fruttificano in modo diverso e ... quasi "complementare").

L'importante è che tu distingua i maschi dalle femmine (ora hai il maschio che hai acquistato per il confronto sulla corteccia!), e che in dicembre/gennaio, quando vai a potare le piante, lasci molto indietro i maschi, cosicché possano fiorire quando le femmine sono già fiorite e pronte per essere impollinate.

Se posti delle foto delle piante (specialmente delle strutture e della corteccia, magari anche degli sviluppi terminali) non dovrebbe essere impossibile indicarti quali sono i maschi e quali le femmine.

Un salutone,

Vento d'Estate

Ciao vento d'estate. Mi scuso se forse sono stato poco chiaro. IO ho ancora tre piante, che l'anno scorso avevano fiorito, però, essendo arrivato in questa nuova casa da poco non avevo avuto il tempo di seguirle a dovere. Q'uest'anno invece sono sbocciati solo alcuni fiori da un'unica pianta, e dalle foto inviate da Mery 64 ho dedotto che probabilmente questa è una femmina, quindi avevo ventilato l'idea di comperane una maschio (idea che comunque penso scarterò).L'anno prossimo, sapendone un pò di più grazie ai vostri consigli, e sperando in una fioritura piu abbondante e sopratutto su tutte e tre le piante, probabilmente ne potrò capire di più (riguardo il sesso ) ed agire di conseguenza. In quanto alle foto, vi chiedo un pò di pazienza, con la tecnologia sono ancora abbastanza imbranato, però, piano piano, spero di imparare ad adoperare anche per questa possibilità. Ciao.

 

[Vento d'Estate]

In passato tenevo appunto i rami che avevano fruttificato lasciando parte del picciolo del frutto per riconoscerli.
Mi hanno evidentemente mal consigliato,da un paio d'anni infatti il raccolto è scarso.

Anche io spesso lascio i piccioli, anche perché li raccolgo tagliandolo (e non strappandolo). Di solito si taglia la branchetta che era andata a frutto un 6-7 gemme dopo l'ultimo picciolo, ma dipende naturalmente dalla struttura...

Dicendo "tutto il resto lo elimino" era un modo di dire,chiaro che la strutturra va rispettata

k07:

Vento.. sei stato gentilissimo,tornerò al vecchio sistema.
Grazie ancora per i consigli, mi stamperò la pagina ciao
antonio

Ti ringrazio dei complimenti, troppo onore... il kiwi è forse la pianta che "sento" più di ogni altra, e dopo 20 anni che la poto... ogni anno mi insegna ancora qualcosa... come sempre :azz:

Un caro saluto,

Vento