Ricerca degli articoli del passato che dovrebbe fare anche il buon @Slytherin02Ricordo di aver letto qui sul forum di altri forumisti alle prese con questi kit, le istruzioni per la germinazione sono abbastanza valide, mi pare che per certe essenze prescrivano anche il passaggio in frigorifero, la cosiddetta vernalizzazione, perciò puoi considerarle esatte, quel che difetta un po' sono le istruzioni per la messa a dimora delle piccole piantine...
Innanzitutto sarebbe meglio farle nascere più avanti, quando le ore di luce naturale saranno maggiori e il clima a Rivarolo più clemente, sono tutte piantine che vivono bene in esterno, in casa rischi che filino e successivamente muoiano...
E poi..... beh, quando avrai i germogli con due fogliette ne riparliamo!!!!
. I consigli che ti da @monikk64 sono giusti e puoi andar tranquillo e seminare più avanti, previa vernalizzazione in frigo (probabilmente per il cercis non è necessaria).Anche se non li esprimi, percepisco i tuoi dubbi nei confronti dei "kit per bonsai". Non sono altro che operazioni commerciali che, a fronte di un investimento di materiale men che minimo, lucrano, da un lato sull' affanno di regalare qualcosa (e l'ignoranza in materia), dall' altro sul far balenare la possibilità di ottenere prestigiosi bonsai, per giunta fioriti , fornendo la "pappa pronta". Niente di più illusorio
) diventa Red Mapple, cade la M iniziale e viene tradotto e spacciato per Melo (apple) rosso....
Fare un bonsai ê veramente un'arte. Un opera che non finisce mai.Anche se non li esprimi, percepisco i tuoi dubbi nei confronti dei "kit per bonsai". Non sono altro che operazioni commerciali che, a fronte di un investimento di materiale men che minimo, lucrano, da un lato sull' affanno di regalare qualcosa (e l'ignoranza in materia), dall' altro sul far balenare la possibilità di ottenere prestigiosi bonsai, per giunta fioriti , fornendo la "pappa pronta". Niente di più illusorio
Eppure , se i semi sono vitali (altrimenti nisba), se c'è un minimo di informazione e di voglia di farcela, qualcosa nascerà.
Se poi la persona si appassiona allo spuntare della piantina, se capisce o gli fanno capire che la torba non è il substrato miracoloso che propagandano, se si informa e guarda le immagini dei bonsai veri o se si limita a volerne fare delle piante per il giardini, se, se, se....,tra un certo numero di anni potrà avere dei risultati. Mi colpiva il commento su di un sito di vendita in cui si riportava l'esito positivo che ha avuto il dono sul suocero di 76 anni, che sembra aver ritrovato l'entusiasmo e una ragione di vita. Vero o falso che sia.... Anche quei commenti vanno letti, facendone ovviamente la tara . Tanto per dare la misura dell'ignoranza di base, ecco che, sul kit che ho visto io, il Red Maple (acero rosso, ma quale poi???
Se poi ci sarà interesse da parte di @Slytherin02 scoprirà che la natura è piena di semi da regalare
La mia era una considerazione generale, a partire dall'operazione commerciale al conseguimento del risultato.
grazie per l'incoraggiamento.La mia era una considerazione generale, a partire dall'operazione commerciale al conseguimento del risultato.
Per caso o per tenacia, a volte per fatti x o y, in minima percentuale ci si arriva.
Tu sei ancora giovane ,è vero, ma mi piace rubare il complimento/constatazione al Professore in Erba e, probabilmente, non ti interessa nemmeno. Ma, se non si hanno mire di ottenere quei mastodonti centenari (le centinaia d'anni non sono ancora riusciti a riprodurle artificialmente) , in dieci anni, da seme, si può ottenere qualcosa. La percezione del tempo, cmq, varia con l'età...
Mi piacerebbe sapere quali sono le semine difficili con le quali ti sei cimentata...grazie per l'incoraggiamento.
Peonia arbustiva, due inverni prima di nascere, chissà tra quanti anni il primo fiore. Talea di zamioculcas da foglia (poi regalata). Ora stop, sono completamente OT nel tread
7-10 anni, di norma...8!!!
