Irrigazione siepi gelsomino

[ClaBosUD]

Ciao a tutti.Vorrei realizzare un impianto d'irrigazione per la mia siepe di gelsomino.

La siepe e tutta su di un lato della casa,é lunga 18 mt ed é composta da 8 piante di gelsomino.

All'inizio della siepe si trova il pozzetto dell'acqua....ho una pressione di 4 bar....a 2,5 bar con rubinetti aperti ho 22 litri al minuto.

I miei dubbi sono:meglio prendere un tubo da 16 o da 20 e con la fustella praticare 8 fori o é meglio un tubo già forato?
Se opto per un tubo da forare quali microirrigatori potrei mettere?

Chiedo scusa se ho usato termini sbagliati ma sono nuovo in campo "irrigazione".

 

[salvo442]

Visto la distanza fra le piante (superiore ai 2 metri l'una dall'altra)io utilizzerei un tubo in polietilene da 16 mm. Utilizzando n. 16 gocciolatoi (2 per ogni pianta) potresti utilizzare gocciolatoi con consumo 4 litri ora il tutto collegato ad una centralina

 

[ClaBosUD]

Grazie mille per la risposta.Come gocciolatoi...c'è un modello in particolare piuttosto che un'altro?
Per la centralina ci stavo già pensando visto che sto valutando anche l'irrigazione interrata per il giardino..a sto punto ne prenderei uno a 4 uscite per gestire anche eventuali linee del giardino.

Approfitto e ti chiedo:che somministrazione giornaliera di acqua mi consigli per il gelsomino e quante volte al giorno?e per quanto tempo?

Grazie ancora

 

[marco.enne]

prendi una semplice e dedicata centralina a batteria, una siepe ha tempistiche e richiesta idrica ben diversa da un giardino o un prato ( se è come penso quando scrivi "impianto interrato"...)
....poi ti ritrovi come tanti anche qui nel forum che dopo aver montato una centralina unica .... si scervellano per rimediare alla siepe allagata con il giardino irrigato decentemente .... o al contrario una siepe decentemente irrigata ed un giardino secco.

poi se in piena terra potrebbe anche andare un'impianto ad ala gocciolante (........ con 4 bar anche se tu fori un tubo con uno spillo avresti un getto di "una c/a decina di metri".... i "tubi già forati" ovvero le ali gocciolanti le vendono praticamente dappertutto.)
mentre in realtà credo sempre se in piena terra che se gocciolatori dovessero essere 4 lt/h li vedo scarsini per un gelsomino.....8 lt/h ci starebbero anche ma non solo in adiacenza alla pianta ....come e dove generalmente andrebbero posizionati i gocciolatori....
se gocciolatori devono essere propenderei per dei gocciolatori/aspersori regolabili ....(ma anche di altro tipo sempre diverso dal gocciolatore puro)....più che altro perchè ognuno bagna una superficie ben più ampia

 

[ClaBosUD]

Quindi,se non ho capito male,una centralina dedicata alla sola siepe..due gocciolotari per pianta e magari uno o due tra pianta e pianta e l'impianto dovrebbe essere a posto.

Tra le varie marche ce n'è una da preferire rispetto ad un'altra?

Mi potresti inserire qualche buon gocciolotare o aspersore da poter prendere in considerazione?

Il tubo basta da 16 o posso metterlo anche da 20?

 

[salvo442]

(1)io sono per l'utilizzo di gocciolatoi autocompensanti .il costo di un gocciolatoio è molto basso e potrai sostituirli tranquillamente ogni 1 oppure 2 anni (2) normalmente il fabbisogno di acqua in piena estate è di circa 5/8 litri al giorno (3)quante volte bagnare ? (Dipende dalla composizione del terreno.) normalmente basta una volta al giorno. Nel tuo caso vista la distanza da una pianta all'altra non sono d'accordo per l'utilizzo di ali gocciolanti in quanto Andresti a bagnare dove non serve

 

[ClaBosUD]

Grazie ancora per le risposte.

Domani andrò a prendere il tubo in polietilene da 16...dato che ci sono prendo anche una centralina e un sensore pioggia per non sprecare acqua.

Quanto ai gocciolatori/aspersori vedrò di cercare qualcosa da almeno 6-8 litri ora,magari regolabili,e vedrò di assemblare il tutto.

Vi chiedo anche un'altra cosa inerente l'impianto:sotto le piante di gelsomino andrò a mettere una bordura in pvc..sotto le piante metterò la rete nera e scaglie di ardesia...a questo punto l'impianto andrà messo sopra a tutto o posso nasconderlo sotto l'ardesia?

 

[salvo442]

(1) potrai anche utilizzare più gocciolatoi per ogni pianta (2)si puoi nascondere il tubo ma i gocciolatoi e
meglio se sono visibili (3) è inteso che collegherai i gocciolatoi al tubo tramite raccordi e tubicini

 

[ClaBosUD]

Ok quindi sistemerò il tubo da 16 sotto le scaglie di ardesia lasciando fuori i gocciolatori.

Per quest'ultimi li collegherò al tubo da 16 con raccordo a 3 vie 1/2" vicino ad ogni pianta.

A fine linea devo prevedere una valvola di drenaggio?

La centralina la farò partire al mattino presto...per quanto tempo la faccio andare?1 ora può bastare?

 

[salvo442]

Per collegare il gocciolatoio al tubo da 16mm. P.n.6 in polietilene bisogna fare un foro con la Fustella sul tubo da 16 mm inserire nel foro un raccordino a oliva e collegare un tubicino che a sua volta va collegato al gocciolatoio Non serve la valvola di drenaggio

 

[marco.enne]

Per collegare il gocciolatoio al tubo da 16mm. P.n.6 in polietilene bisogna fare un foro con la Fustella sul tubo da 16 mm inserire nel foro un raccordino a oliva e collegare un tubicino che a sua volta va collegato al gocciolatoio Non serve la valvola di drenaggio

più che altro la valvola "di drenaggio" alla fine della linea principale è facoltativa di solito si consiglia per svuotare l'impianto a fine stagione...
- nelle zone a clima freddo per evitare che l'acqua ancora contenuta al suo interno ghiacci e provochi danni e/o rotture all'impianto
-nelle zone a clima temperato/mite o caldo che l'acqua rimasta al suo interno a fine stagione evaporando provochi eccessi di sali e sopratutto di calcare che poi entrando in circolo andrebbero ad intasare irrigatori o gocciolatori e capillari.
--se la valvola è anche autocompensante/spurgante per evitare salti di pressione e/o sfiatando bolle di aria ad ogni apertura dell'impianto .

 

[ClaBosUD]

più che altro la valvola "di drenaggio" alla fine della linea principale è facoltativa di solito si consiglia per svuotare l'impianto a fine stagione...
- nelle zone a clima freddo per evitare che l'acqua ancora contenuta al suo interno ghiacci e provochi danni e/o rotture all'impianto
-nelle zone a clima temperato/mite o caldo che l'acqua rimasta al suo interno a fine stagione evaporando provochi eccessi di sali e sopratutto di calcare che poi entrando in circolo andrebbero ad intasare irrigatori o gocciolatori e capillari.
--se la valvola è anche autocompensante/spurgante per evitare salti di pressione e/o sfiatando bolle di aria ad ogni apertura dell'impianto .

Io abito in Friuli,in provincia di Udine...quest'anno non ha fatto molto freddo ma solitamente gli inverni non sono miti,anzi.

Io comunque una valvola di drenaggio la metto..visto che comunque non ha un gran costo.


Vi chiedo:la centralina può stare sotto sole e intemperie o é meglio prevedere un pozzetto per proteggerla?

 

[Potere80]

se la centralina è per esterno si.
Ce ne sono di modelli "ad hoc" per essere posizionate all'esterno.
Poi se hai un pozzetto, puoi anche metterne una da interno (la mia è stata fuori per due anni senza problemi).

 

[marco.enne]

Io abito in Friuli,in provincia di Udine...quest'anno non ha fatto molto freddo ma solitamente gli inverni non sono miti,anzi.

Io comunque una valvola di drenaggio la metto..visto che comunque non ha un gran costo.


Vi chiedo:la centralina può stare sotto sole e intemperie o é meglio prevedere un pozzetto per proteggerla?

generalmente le centraline da esterno ( quelle che sono almeno decenti) sotto il sole al massimo "sbiadiscono" il loro colore....
.... alcune, se sono proprio delle economiche "entry-level " danno dei problemi ....ad esempio se sono fornite di dislay ... con il caldo tendenzialmente diventano illeggibili altre tendono a deformarsi anche se leggermente , nelle parti in plastica
ma genericamente tutte sono impermeabili .... certo non tanto da essere immerse completamente in acqua....

MA il vero problema di quasi tutte ....anzi potremmo dire di tutte... sono le gelate invernali infatti il vero punto debole è il ghiaccio che si forma al loro interno e che provoca fessurazioni anche tanto gravi da doverle poi buttare e sostituire....

quindi sono resistenti praticamente a tutte le intemperie esterne meno che al ghiaccio infattisarebbe obbligatorio, se "esterne" smontarle a fine stagione e ricoverarle in luogo almeno non soggetto a gelate (cosi nel frattempo per lo stesso motivo si svuota l'impianto lasciando aperti i finali , dato che basta anche una sola notte sottozero per provocare dei bei danni sia all'una sia all'altro)

se la centralina è posta in un pozzetto ed è davvero e /o difficilmente removibile allora in inverno si svuota l'impianto, lo si lascia "aperto" nei finali.... ma si deve anche riparare la centralina con adeguato copertura "termica" ( con una coperta di lana o altro tipo di materiale termoisolante)

 

[ClaBosUD]

Ciao a tutti.Finalmente l'impianto è partito e funziona alla grande.
Ora avrei bisogno di altri consigli:io e mia moglie abbiamo fatto due aiuole..una semisferica da 1,5 m di diametro con all'interno 6 piante di coleus e un'altra,dalla forma irregolare lunga 8 metri e larga (nel punto più stretto) 50 cm e (nel punto più largo) 2,5 metri.
Questa seconda aiuola ospita 2 azalee,1 acero japonico rosso a ombrello,1 acero japonico Orange e 1 acero japonico corallo..in fondo all'aiuola stiamo inserendo una piccola vasca preformata da 500 litri che sarà rivestita,sul bordo,con lastre trani.

Tutte e due le aiuole sono state fatte con bordura in pvc interrata e verranno poi,a impianto posato,ricoperte con scaglie di ardesia e altro ciottolato fine simile.

Avremmo la necessità di fare un secondo impianto per irrigare queste 11 piante.

Secondo voi procedo come per la siepe o é meglio prevedere un'ala gocciolante?

Non so le varie esigenze della piante in fatto di fabbisogno giornaliero.

Abbiamo già preso una seconda centralina per dedicarla alle sole piante.

Grazie ancora per l'aiuto.