ciao a tutti,
vorrei porgere una semplice domanda: meglio irrigare con una maggiore portata in minor tempo o viceversa?
Mi spiego meglio:
Ho dei vasi da 80 cm con tuie ed evonimus (2 esemplari per vaso).
Irrigando a mano mettevo circa 2 litri di acqua per vaso e tutto andava bene.
Adesso ho un impianto di irrigazione gardena con gocciolatori regolabili e autocompensanti da 1 a 8 l/h.
Ho inserito 3 gocciolatori per vaso.
Pensando di fornire sempre 2 litri di acqua per vaso qual'è la scelta migliore in termini di portata/tempo di erogazione?
- gocciolatori regolati a 4l/h per 10 minuti
- gocciolatori regolati a 8l/h per 5 minuti
- gocciolatori regolati a 2l/h per 20 minuti
in questo momento ho regolato a 4l/h per 10 minuti ma l'acqua (non molta) è fuoriuscita da qualche vaso.
Cosa ho sbagliato? Sto irrigando troppo?
magari mi sbaglio io interpretando male il tuo post.....
-però se prima davi c/a 2litri ....presumo con l'innaffiatoio e non usciva l'acqua da sotto il vaso verrebbe da presumere che innaffiavi " a pioggia"....
se ora con i gocciolatori, invece, esce dell'acqua da sotto.... probabilmente il perchè è attribuibile al fatto ( più che normale ) che le goccie invece di inumidire... nel terriccio hanno scavato un "canaletto" diretto sino al fondo del vaso (goccia dopo goccia l'acqua fa la medesima cosa fosse anche se fosse una pietra, solo ci impiega molto più tempo....)
--inconveniente che si può risolvere semplicemente appoggiando direttamente i gocciolatori a contatto diretto del terriccio e non rialzati ....
in tal modo la goccia, e la sua "perforante azione", in sè non esistono più , il terriccio si comporta come una spugna umidificandosi molto di più....
va da sè che partendo dai presupposti qua sopra scritti verrebbe da pensare che la miglior scelta sia dar poca acqua per tempistica maggiore ....
invece no... se dai troppo poca acqua , sopratutto in presenza di temperature medio alte o con esposizione al sole molto elevata .....
avresti per conseguenza che l'esigua acqua erogata invece di inumidire il terriccio faccia in tempo ad evaporare per la maggior parte.....
quindi escludi i 2 lt/h per 20 min. .
...da escludere , ma non del tutto, anche i 4 lt/h x 10 minuti ( perchè rientrano nel range di eventuali evaporazioni)
io partirei dall'appoggiare direttamente " a terriccio" i gocciolatori e proverei la regolazione degli 8 lt/h ....
ora sarebbe utile sapere il perchè hai regolazioni di quella fatta ( 20/10/5 ) o se hai possibilità di tempistische intermedie (ad esempio 1/3/4/ecc ovvero "minuto x minuto) perchè, in verità, ciò sarebbe la soluzione migliore e più affidabile anche se comporta un po più di pazienza nell'attuarla...
ovvero sarebbe davvero meglio "dimenticarsi" la specifica quantità di acqua ( i fatidici 2lt per vaso) ed agire prima con una quantità "decente" di acqua erogata ( 4 o 8 lt /h ) e poi a seconda del grado di umidità raggiunta dal terriccio, o dell'acqua sversata da sotto il vaso, diminuire o aumentare sia la tempistica, sia la regolazione dei gocciolatori ....sino ad un soddisfacente compromesso.
infatti , scrivo sempre, che le piante non sanno far di conto e se ne fregano se sono 1 o 2 o 3 lt quelli dati, basta che siano quello che serve loro per bere senza annegare.
le discriminanti sono tante tra cui :
--se tal pianta, piuttosto che un altra ( anche se della stessa specie e tipo) ha sviluppato più chioma o più radici
--che per quanto si possa usare una bilancia il terriccio nei vasi non è MAI uguale per quantità....
--che anche solo se sono spostati /posizionati 20cm più in qua o più in là ....può cambiare anche "di ore" l'insolazione, o la temperatura ecc ecc
quindi la verità è, e rimane, sempre solo una .....ogni vaso ed ogni pianta, contenuta in tal vaso, va trattata a se.....e vale per irrigazione , concimazioni, potatura ecc ecc
sperando di esserti stato utile
marco