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Invasione bruchi pelosi

bebo83

Aspirante Giardinauta
Buona sera a tutti,
Scrivo per avere informazioni riguardo a l’invasione di bruchi che ha colpito il mio giardino quest’anno.
Circa da metà marzo abbiamo cominciato ad avere dei piccoli bruchetti neri e pelosi dì lunghezza inferiore al centimetro che svolazzavano di qua e di là portati dal vento.
Poi hanno cominciato ad attaccare una pianta di leccio ed il melograno vicino a casa......da qui abbiamo visto che si spostavano attraverso un filo di bava come se fossero ragni.....ora sono aumentati di dimensione ed hanno attaccato molte piante nelle aiuola vicino casa( rose, loropetalum, olea) e poi li ritroviamo ovunque, tra i divanetti sotto la tettoia, tra gli infissi, cuccia del cane......insomma ovunque!
Allego delle foto per capire , non avendoli mai visti prima in otto anni che viviamo qui, se possono essere pericolosi sopratutto per la mia bassottina che essendo molto curiosa mette il naso ovunque.
https://www.dropbox.com/s/kji4w9h2oqpi44e/Foto 14-06-20, 17 28 01.png?dl=0

[URL]https://www.dropbox.com/s/i14xp460xwrd2vi/Foto%2014-06-20%2C%2017%2031%2034.jpg?dl=0
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[URL]https://www.dropbox.com/s/fznsaplaedegqlw/Foto%2014-06-20%2C%2017%2033%2014.png?dl=0
[/URL]
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Potrebbero essere larve di Lymantria dispar (bombice dispari) una farfalla notturna. La peluria di cui sono ricoperti potrebbe risultare urticante per soggetti particolarmente sensibili,
Le larve sono in grado di svilupparsi su circa 400 specie di piante ospiti, specialmente latifoglie. La specie arborea più frequentemente colpita è la quercia, seguita dal carpino bianco, dal faggio, dal castagno e dalle piante da frutta con il nocciolo.
wsl_schwammspinner_raupe
 
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Datura rosa

Guru Master Florello
Il fatto che si spostino su un filo di seta lasciandosi trasportare dal vento mi conferma che possono essere loro e aggiungo di stare attenti se sono tanti perché, per cercare nutrimento, possono spingersi, come da te, anche nei giardini privati e spesso possono addirittura entrare in casa attraverso porte e finestre.
Controlla se effettivamente sono loro.
 
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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Penso sia una larva di Erebidae, ma ci sono diverse specie che si possono confondere se non si sa quali particolari osservare, tra cui specie con peli urticanti. Io conosco quella dell'euprottide, che è una specie defogliatrice e ha appunto peli urticanti, ma non mi sembra.
Se riesci a fare una foto più dettagliata puoi chiedere su sito entomologico (se credi posso farlo anch'io per te, sempre su foto migliore: serve dorso e fianco per vedere eventuali bande colorate).
 
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bebo83

Aspirante Giardinauta
Domani andrò a caccia e cercherò di fare foto più dettagliate possibile, intanto grazie a tutti
 

Kleidemons

Aspirante Giardinauta
somiglia molto anche a una processionaria. Quando non stanno sulle piante, per caso camminano in fila? Se si, allora si tratta di processionarie (sono "velenosa"/urticanti. Fai sempre attenzione)
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Comunque nell'incertezza, per precauzione, nel caso li vedessi avvicinare a casa, personalmente mi terrei a portata di mano un insetticida che agisca per contatto (piretroidi) che ho letto potrebbe essere efficace.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Adesso si vedono bene i tubercoli e la loro disposizione: Lymantria dispar.
Le larve dei lepidotteri hanno mute; per diventare adulti si incrisalidano. Nella specie in esame la larva attraversa 5 età nel maschio e 6 nella femmina, e nel corso dello sviluppo la colorazione cambia: nelle foto precedenti erano larve non del tutto mature,
aQqhoFTZoC24ZQ5UEnzMThqrTyjuER1WMNm1nVbynTgxD0mdeZ6a8ZMhHj_5zW8cObIID_jD4cuy4uaXopNTp6JFuBpmf2HzMJU1PvBHqKEudGrMcg

mentre quelle delle più recenti mostrano la livrea tipica: a partire dal capo si contano due file di 5 tubercoli blu scuro e a seguire 6 di color arancio.
La limantria appartiene alla famiglia Erebidae, sottofamiglia Lymantridae. Non ha peli urticanti in senso proprio.
E' una specie invasiva, altamente polifaga e provoca gravi defogliazioni. Durante le ultime tre età larvali si nutre di notte, mentre di giorno si ripara; lo stadio larvale dura 8 settimane.
 

bebo83

Aspirante Giardinauta
Ora che abbiamo individuato il colpevole.....avete qualche consiglio per limitare l’infestazione?
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Da quel che ho letto lo vorrebbero sapere per certo i corpi forestali di parecchie Regioni.
C'è chi afferma che la lotta sia in parte ancora in via di sperimentazione; chi da per efficace l'utilizzo di prodotti a base di Bacillus thuringiensis ssp. kurstaki e vari prodotti biotecnologici come i regolatori dello sviluppo chitino-inibitori sulle uova e sulle giovani larve oppure tramite l’utilizzo di un ceppo di virus conosciuto come Lymantria dispar Nucleopolyhedrovirus (NPV) sperimentato per la prima volta nel 1978 e in uso tuttora negli USA. Un altro sistema efficace è l’impiego di prodotti come Tebufenozide acceleratore della muta (dati desunti e sintetizzati da vari siti).
Anche perché tutti i discorsi sull'argomento non prevedono problemi di presenza in giardini privati ma per realtà forestali.
E, come, puoi ben immaginare, non posso entrare in queste dinamiche.
Non so neanche se sia il caso di rivolgersi al Servizio fitosanitario di zona o sia un intervento eccessivo sotto molti aspetti.
Mi spiace vorrei poterti aiutare ma è fuori dalla mia portata.
 
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bebo83

Aspirante Giardinauta
Intanto ringrazio tutti per i preziosi e rapidi consigli.....proverò a malincuore ad utilizzare il vecchio confidor e vedere come va la situazione......
grazie ancora vi terrò aggiornati
 
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