Insetti e afidi su peperoncino

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Oggi ho notato su quasi tutte le piante di peperoncino queste palline bianche con dentro un insetto morto, vicino, quello che credo sia l'insetto ancora vivo. La pianta è inoltre invasa dalle formiche rosse. So che non dovrebbero disturbare la pianta. Mi sapete dire cosa posso fare o non fare? Inoltre ho notato che all'altezza dei nodi che lo stelo delle piante è nero.

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[Agri12]

Ciao, la presenza di formiche puo' far pensare ad un attacco di afidi. Dalle foto però non riesco ad identificare bene l'insetto. Al momento puoi semplicemente eliminarli a mano, se l'infestazione diventerà più seria (e si riesce ad accertare che sono effettivamente afidi) ti consiglio di trattare con un aficida.
Il colore nero del fusto invece è una caratteristica tipica delle piante di peperone e peperoncino

 

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Ciao, la presenza di formiche puo' far pensare ad un attacco di afidi. Dalle foto però non riesco ad identificare bene l'insetto. Al momento puoi semplicemente eliminarli a mano, se l'infestazione diventerà più seria (e si riesce ad accertare che sono effettivamente afidi) ti consiglio di trattare con un aficida.
Il colore nero del fusto invece è una caratteristica tipica delle piante di peperone e peperoncino

Il mio coinquilino agronomo dice che sono afidi, e quelli bianchi sono semplicemente stati attaccati da un fungo, infatti sono morti. Ho spruzzato acqua e alcool sugli afidi ma non è successo nulla, ki sembrano solo più bianchicci. Per ora linfestazione è piccola ma non boglio farla aumentare. Ci sono rimedi? Devo necessariamente acquistare un aficida? E poi si può raccogliere il peperoncino una volta trattata la pianta?

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[Agri12]

Come rimedio naturale e abbastanza blando puoi usare un preparato repellente a base di aglio. Questo è un corroborante, cioè va ad aumentare le difese della pianta e allontana gli afidi senza ucciderli. Per preparare questo decotto basta unire qualche spicchio di aglio e/o cipolla (le dosi con la maggiore efficacia sono: 20g di cipolla e 30g di aglio, ma si possono variare le proporzioni) ad un litro di acqua e poi si lascia sobbolire per 15 minuti. Una volta freddo si procede a nebulizzarlo sulla pianta. Il trattamento è da ripetere ogni 3-4 giorni e non ci sono tempi di carenza.
Per un'azione maggiore, ma sempre ammesso in agricoltura biologica puoi usare del piretro. Questo insetticida ha un tempo di carenza di circa 3 giorni. Ricordati che non si possono usare prodotti fitosanitari in fioritura, quindi dovresti aspettare la fine delle fioritura oppure coprire i fiori con un sacchettino durante il trattamento

 

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Come rimedio naturale e abbastanza blando puoi usare un preparato repellente a base di aglio. Questo è un corroborante, cioè va ad aumentare le difese della pianta e allontana gli afidi senza ucciderli. Per preparare questo decotto basta unire qualche spicchio di aglio e/o cipolla (le dosi con la maggiore efficacia sono: 20g di cipolla e 30g di aglio, ma si possono variare le proporzioni) ad un litro di acqua e poi si lascia sobbolire per 15 minuti. Una volta freddo si procede a nebulizzarlo sulla pianta. Il trattamento è da ripetere ogni 3-4 giorni e non ci sono tempi di carenza.
Per un'azione maggiore, ma sempre ammesso in agricoltura biologica puoi usare del piretro. Questo insetticida ha un tempo di carenza di circa 3 giorni. Ricordati che non si possono usare prodotti fitosanitari in fioritura, quindi dovresti aspettare la fine delle fioritura oppure coprire i fiori con un sacchettino durante il trattamento

Ok. Anche trattandosi di aglio dovrei coprire i fiori?

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[Agri12]

No, l'aglio non dovrebbe causare nessun danno agli impollinatori quindi puoi lasciare i fiori scoperti