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in italia esistono ragni velenosi?

simomb

Maestro Giardinauta
Ciao tutti! non sapevo se postare quì o in i nostri piccoli amici viste le dimensioni del soggetto, che purtroppo non sono riuscita a fotografare; ora vi racconto.
Ieri mentre accudivo le grassine nel mio giardinetto roccioso è spuntato un ragno enorme e carnoso, non di quelli d'erba, tutte gambe per intenderci.Il corpo sarà stato grande 5 cm un pò più stretto a metà e le zampe sembravano divise in due sezioni il tutto di un colore marrone chiaro chiaro (come se fosse sbiadito) e non era peloso. sinceramente mi sono spaventata, già non amo particolarmente i ragni e cerco di conviverci ignorandoli, ma mi sono chiesta se un ragno così grosso potesse essere velenoso.
non voletemene ma l'ho gassato con un insetticida, purtroppo si è rifugiato sotto una roccia e non so che fine abbia fatto ne sono riuscita a fotografarlo, ma ho notato che prima di sparire gli è fuoriuscita una goccia bianca piccolissima sulla parte posteriore del corpo.....veleno??
ho cercato un pò su internet ma non sono riuscita ad identificarlo, mi aiutate grasie!
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao, non ho idea di che ragno sia e certo non deve essere sto un bell'incontro :squint:; se con "velenoso" vuoi sapere se esistono ragni "mortali" per l'uomo credo che in Italia non esistano (a meno che quello non fosse un ragno tropicale fuggito dalla teca di qualche collezionista :eek: ma penso che sia abbastanza improbabile! :D); certamente ci sono tanti ragni, in genere però piccoli, che hanno del veleno e provocano una sorta di reazione allergica (tipo quella delle api) se ci pinzano... :cry:
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
Tutti i ragni,anche quelli più piccoli, sono velenosi, nel senso che hanno ghiandole che secernono veleno senza il quale non potrebbero predare e nutrirsi.

Tuttavia, ovviamente, non tutti i ragni, soprattutto fra quelli presenti nel nostro paese, possono rappresentare un pericolo per l'uomo.

in Italia vi sono 3 ragni il cui morso può comportare serie ricadute su soggetti umani, in taluni e rarissimi casi anche la morte (per lo più bambini, anziani e persone malate o fortemente deboli e deperite).

Li elenco in ordine di pericolosità da maggiore a minore:

Latrodectus Tredecimguttatus (detto volgarmente "malmignatta") parente nostrano del più famoso Latrodectus Mactans (vedova nera). In Italia vi sono stati anche casi di morte dovuti al suo morso.

Loxosceles Rufescens (chiamato anche "ragno violino")

Cheiracanthium punctorium (o "ragno dal sacco gialllo")

Esistono poi alcune Tegenarie (come la agrestis) il cui morso è abbastanza doloroso e può provocare qualche linea di febbre.

Latrodectus Tredeciguttatus:
http://www.google.com/imgres?imgurl...hZj9BA&sa=X&oi=image_result&resnum=4&ct=image

Loxosceles Rufescens:
http://www.google.com/imgres?imgurl...p8DoAQ&sa=X&oi=image_result&resnum=1&ct=image

Cheiracanthium punctorium:
http://www.oeko-msc.de/Cheiracanthium-punctorium.JPG

La goccia che hai visto fuoriuscire dalla parte posteriore dell'opistosoma del ragno che hai incontrato (e che non è assolutamente detto che sia uno dei tre che ho citato) con ogni probabilità erano escrementi (i ragni fanno pipì e popò tutte insieme e dallo stesso orifizio) oppure poteva essersi ferito nella fuga e aver avuto una piccola perdita di emolinfa (il suo sangue...i ragni hanno un piccolo cuore, NON sono animali a sangue freddo e NON sono insetti).
Le ghiandole velenifere sono poste nella parte anteriore del corpo dell'animale, all'estremità del cefalotorace, nel punto di attaccatura dei chelicheri (ossia i denti) che ne sono il canale di iniezione.

L'attività del veleno di un ragno e la sua pericolosità dipendono da moltissimi fattori.
Innanzitutto dalla specie del ragno.
Dal sesso (le femmine sono normalmente più velenose, oltre che più grandi di dimensioni e molto più longeve).
Dalla sua età.
Dalla quantità di veleno iniettato (i ragni possono "decidere" se iniettarne molto, poco o addirittura nulla, limitandosi pertanto ad un semplice "morso di avvertimento" in base a quanto serio valutano il pericolo per loro).
Dal fatto se hanno mangiato da poco (il veleno serve ai ragni per pre-digerire la preda,pertanto se hanno da poco tempo consumato un pasto possono essere temporaneamente sprovvisiti di veleno).
Dalle condizioni fisiche, di salute, di età e di peso del soggetto morsicato e da una sua qualche allergicità a veleni (come nel caso delle api, la cui puntura su alcune persone allergiche ha provocato shock anafilattico di esito fatale).
Non vi è una correlazione stretta e diretta fra le dimensioni del ragno e la potenza del suo veleno: una Pseudotheraphosa Apofisis grande 30 cm può al massimo uccidere un gatto, mentre un Haplopelma Lividum che è grande meno della metà può stendere un manzo.
Vi è, invece, una correlazione di massima tra dimensione del ragno e durezza, lunghezza e capacità penetrante dei chelicheri: la maggioranza dei ragni che troviamo in Italia, che sono tutti piccoli, non ha la possibilità di perforare la pelle dell'uomo, mentre alcuni grossi theraphosidi sudamericani, africani ed asiatici sono in grado di trapassare un dito pollice da parte a parte unghia compresa.

Per i miei personalissimi standard un ragno con un corpo di 5 cm è davvero piccolino...sarà che io sono abituato alle mie Theraphose Leblondi ed alle mie Lasiodore Parahibane (sono due "tarantole" sud americane...io sono un appassionato allevatore e aracnofilo) che hanno un opistosoma (il "sedere"...per intenderci) grande come un uovo di gallina e che a zampe distese arrivano a 30cm di diametro...ma i miei sono ragnetti particolari...

Spero di essere stato utile in qualche modo.
 
Ultima modifica:

simomb

Maestro Giardinauta
grazie peppone, non potevi essere più asaustivo!! la marmignatta la conoscevo e non le somigliava per nulla, ora cercherò di documentarmi sugli altri.
mi sono spaventata molto perchè ho una bimba di 4 anni che sovente mi "aiuta" nel giardinaggio....
sono ormai due anni che gironzolano in giardino in vari punti dei ragni un pò più grandicelli di quelli che ero abituata a vedere prima (certo non come quelli che hai descritto tu....) e che cerco di "ignorare"(una volta ero veramente terrorizzata dai ragni), e anche capitato che mio marito venisse morsicato da uno di questi avendo messo la mano in uno sprincler per ripararlo e avendo inavvertitamente schiacciato il ragno. la morsicatura e il dito erano solo un pò gonfiati e si erano arrossati, ma nulla di troppo grave.
ma quello di ieri era veramente molto grosso almeno per me.
sai, la cosa strana della mia fobia (se così voglliamo chiamarla) è che per quanto ne sia terrorizzata (non schifata ci tengo a precisare) mi affascinano anche, sono andata a più di una mostra sugli aracnidi e, finche sono nelle loro teche, li trovo molto interessanti
 

simomb

Maestro Giardinauta
ho appena cercato immagini dei ragni di cui mi hai scritto, i tuoi sono veramente giganti!!!! ma sono pericolosi?
invece per quanto riguarda i tre che mi hai indicato, non mi sembra che somiglino al "mio ragno". forse assomigliava al secondo, ma, a parte che non riesco a capirne la dimensione, le zampe mi sembravano più tozze e meno lunghe rispetto al corpo
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
io allevo 17 specie di theraphosidi (volgarmente chiamati "tarantulas" o "ragni giganti") e in totale attualmente ne ho una quarantina di esemplari.
Poi ho un paio di Latrodectus Mactans (vedove nere), sulle cui dimensioni (in verità come l'unghia del mio dito mignolo), aspetto (non sono pelosi ma glabri) e velenosità (molto inferiore a quanto si pensi, al punto che non sono fra i ragni più velenosi al mondo) la letteratura romanzesca e la cinematografia hanno diffuso un'immagine completamente avulsa dalla realtà.
sulla pericolosità delle mie "tarantuas" il discorso sarebbe lungo, ma in poche parole sì, possono esserlo e alcune anche parecchio.

quanto al Loxosceles...è molto più piccolo del ragno che hai descritto, circa 1cm la femmina (il maschio di meno ancora).
 
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simomb

Maestro Giardinauta
allora stò tranquilla! o per lo meno ci provo!
dopo tutti i siti e le foto di ragni che mi sono vista oggi mi sa che questa notti me li sogno!!
magari potresti mettere qualche foto nella sezione riservata ai nostri piccoli amici!
grazie ancora delle informazioni
 
M

mark96

Guest
che schifo i ragni li odio.. nn ne posso vedere nemmeno uno microscopico!!! (per intenderci mi schifa anche il ragnetto rosso :()
 

paolaas

Guru Giardinauta
Peppone, mi sa che non verrò mai a trovarti.... :fischio:

Ma visto che sei così esperto, se metto una foto dei ragno che c'è a Cuccaro (per adesso è ancora piccolo) mi sai dire se può essere pericoloso per le mie micie?
L'anno scorso c'erano gli adulti e per paura per le gatte li ho uccisi... :storto:

Sono gialli con ghirigori neri....
 

miciajulie

Fiorin Florello
scusate. non so se è ot. a milano basta avere mezza piantina e il ragno arriva. e non intendo quello rosso grrr, ma quello ben visibile a occhio nudo, che mi riempie il balcone di ragnatele. e poi mica è solo, c'è quello piccino che corre veloce, verdastromarroncino, copro tozzo zampette corte, quello che sembra lo spremiagrumi dell'alessi, quello più grosso ecc. non so che potenza abbia il loro veleno, so che spesso mi trovo punta, ho fatto vedere le 'morsicature' al mio medico, mi ha confermato che sono ragni, riconoscibili perchè non uniche, sparse come quelle delle zanzare, ma ravvicinatissime, tipo 'a corona'. beh, son viva e vegeta, ma vi assicuro che il dolore misto a prurito che danno questi pomfettini sono da augurare solo a qualcuno che sta mooolti antipatico, e di diverso dalle punture delle zanzare hanno che anche a distanza di gg continuano a infastidire pesantemente. avete pure voi esperienze simili?
 

paolaas

Guru Giardinauta
Sì sì, anch'io ogni tanto vengo morsa.... Cosa vuoi, con la casa in campagna... :rolleyes:
A dire il vero mi dà meno fastidio delle punture di zanzara alle quali credo di essere un po' allergica... :storto:
 

simomb

Maestro Giardinauta
mah, adesso che dite così non sono mica più tanto sicura che tutti i ponfi che ci vengono (mia figlia in particolare a volte gonfia molto) siano tutti dovuti a zanzare, io davo la colpa alle tigre, ma magari sono ragnetti!
anche quì ce n'è di tutte le dimensioni e forme, da quelli sottilissimi ( ne alleviamo uno per ogni angolo del soffitto praticamente) a quelli cicciotelli, fino all'ultimo esemplare dell'altro giorno....
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
Non sono un esperto, sono soltanto un allevatore ed un appassionato.
Pertanto non conosco e non riconosco sicuramente che una minima parte dell'immenso e diversificato mondo dei ragni.
Sicuramente nello specifico sbaglierò, ma ho potuto notare (anche dalla mia donna, che è medico) che i medici di zoologia ne capiscono generalmente all'incirca zero e di patologie di eventuale scaturigine zoologica ancora meno di zero...gravissimi limiti del sapere ippocratico...!
Dico sul serio: ho visto medici sicurissimi di trovarsi dinnanzi al morso da un ragno quando invece era stato un tafàno o addirittua la puntura di un calabrone...
Per loro una vale l'altra...
Una volta mi sono permesso gentilmente di dire ad un medico - che sosteneva che io fossi stato morso da "uno di quei ragni grossi scuri pelosi che stanno nelle stalle" (tegenaria domestica) - che invece io avevo chiaramente visto numerose vespe pungermi all'unisono... Lui mi disse: "vabbè, è sempre comunque un insetto..."
...senza parole...!
 

xadax

Giardinauta Senior
...... non voglio convincervi a tutti i costi del contrario, ma il ragno è "l'insetto" (in realtà è un aracnide come lo scorpione) più incredibile che ci sia, ed è, se lo si accetta, un formidabile alleato di noi giardinieri! io i ragni li porto personalmente tra le mie piante in vaso e in piena terra, e nei giorni succesivi vado a controllare se si sono stabiliti li o no.......... in genere accettano la sistemazione soprattutto se ci sono molte prede a disposizione!
Spesso litigo con i miei che tolgono le ragnatele..........sono da curare lo so ma i ragni sono utili.......... punti di vista diversi :D
 
Ultima modifica:

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
...... non voglio convincervi a tutti i costi del contrario, ma il ragno è "l'insetto" (in realtà è un aracnide come lo scorpione) più incredibile che ci sia, ed è, se lo si accetta, un formidabile alleato di noi giardinieri! io i ragni li porto personalmente tra le mie piante in vaso e in piena terra, e nei giorni succesivi vado a controllare se si sono stabiliti li o no.......... in genere accettano la sistemazione soprattutto se ci sono molte prede a disposizione!
Spesso litigo con i miei che tolgono le ragnatele..........sono da curare lo so ma i ragni sono utili.......... punti di vista diversi :D
condivido quello che scrivi: ad esempio in sud america vi sono esperimenti pilota di lotta biologica su larga scala nei quali si utilizza la Grammostola Spatulata...!!!
Comunque non facciamo confusione: i ragni non sono insetti (neanche tra virgolette...):
http://www.anisn.it/scuola/100animali/ragni/
http://www.linguaggioglobale.com/animali/txt/83.htm

un saluto
peppone
 

POMELIA

Aspirante Giardinauta
ragni

Tutti i ragni,anche quelli più piccoli, sono velenosi, nel senso che hanno ghiandole che secernono veleno senza il quale non potrebbero predare e nutrirsi.

Tuttavia, ovviamente, non tutti i ragni, soprattutto fra quelli presenti nel nostro paese, possono rappresentare un pericolo per l'uomo.

in Italia vi sono 3 ragni il cui morso può comportare serie ricadute su soggetti umani, in taluni e rarissimi casi anche la morte (per lo più bambini, anziani e persone malate o fortemente deboli e deperite).

Li elenco in ordine di pericolosità da maggiore a minore:

Latrodectus Tredecimguttatus (detto volgarmente "malmignatta") parente nostrano del più famoso Latrodectus Mactans (vedova nera). In Italia vi sono stati anche casi di morte dovuti al suo morso.

Loxosceles Rufescens (chiamato anche "ragno violino")

Cheiracanthium punctorium (o "ragno dal sacco gialllo")

Esistono poi alcune Tegenarie (come la agrestis) il cui morso è abbastanza doloroso e può provocare qualche linea di febbre.

Latrodectus Tredeciguttatus:
http://www.google.com/imgres?imgurl...hZj9BA&sa=X&oi=image_result&resnum=4&ct=image

Loxosceles Rufescens:
http://www.google.com/imgres?imgurl...p8DoAQ&sa=X&oi=image_result&resnum=1&ct=image

Cheiracanthium punctorium:
http://www.oeko-msc.de/Cheiracanthium-punctorium.JPG

La goccia che hai visto fuoriuscire dalla parte posteriore dell'opistosoma del ragno che hai incontrato (e che non è assolutamente detto che sia uno dei tre che ho citato) con ogni probabilità erano escrementi (i ragni fanno pipì e popò tutte insieme e dallo stesso orifizio) oppure poteva essersi ferito nella fuga e aver avuto una piccola perdita di emolinfa (il suo sangue...i ragni hanno un piccolo cuore, NON sono animali a sangue freddo e NON sono insetti).
Le ghiandole velenifere sono poste nella parte anteriore del corpo dell'animale, all'estremità del cefalotorace, nel punto di attaccatura dei chelicheri (ossia i denti) che ne sono il canale di iniezione.

L'attività del veleno di un ragno e la sua pericolosità dipendono da moltissimi fattori.
Innanzitutto dalla specie del ragno.
Dal sesso (le femmine sono normalmente più velenose, oltre che più grandi di dimensioni e molto più longeve).
Dalla sua età.
Dalla quantità di veleno iniettato (i ragni possono "decidere" se iniettarne molto, poco o addirittura nulla, limitandosi pertanto ad un semplice "morso di avvertimento" in base a quanto serio valutano il pericolo per loro).
Dal fatto se hanno mangiato da poco (il veleno serve ai ragni per pre-digerire la preda,pertanto se hanno da poco tempo consumato un pasto possono essere temporaneamente sprovvisiti di veleno).
Dalle condizioni fisiche, di salute, di età e di peso del soggetto morsicato e da una sua qualche allergicità a veleni (come nel caso delle api, la cui puntura su alcune persone allergiche ha provocato shock anafilattico di esito fatale).
Non vi è una correlazione stretta e diretta fra le dimensioni del ragno e la potenza del suo veleno: una Pseudotheraphosa Apofisis grande 30 cm può al massimo uccidere un gatto, mentre un Haplopelma Lividum che è grande meno della metà può stendere un manzo.
Vi è, invece, una correlazione di massima tra dimensione del ragno e durezza, lunghezza e capacità penetrante dei chelicheri: la maggioranza dei ragni che troviamo in Italia, che sono tutti piccoli, non ha la possibilità di perforare la pelle dell'uomo, mentre alcuni grossi theraphosidi sudamericani, africani ed asiatici sono in grado di trapassare un dito pollice da parte a parte unghia compresa.

Per i miei personalissimi standard un ragno con un corpo di 5 cm è davvero piccolino...sarà che io sono abituato alle mie Theraphose Leblondi ed alle mie Lasiodore Parahibane (sono due "tarantole" sud americane...io sono un appassionato allevatore e aracnofilo) che hanno un opistosoma (il "sedere"...per intenderci) grande come un uovo di gallina e che a zampe distese arrivano a 30cm di diametro...ma i miei sono ragnetti particolari...

Spero di essere stato utile in qualche modo.


Sei stato molto chiaro, tanto chiaro che sta sudando di più rispetto alla temperatura della stanza. Purtroppo ho il terrore dei ragni, l'ho sempre avuta da bambina, mi paralizza. ora sono un po' vecchietta (67) e alcuni piccoli li guardo con un pochino meno paura, ma gli altri........ tre anni fa ne avevo uno che mi camminava sul collo, pensavo fossero i miei capelli che si muovewvano con il vento e l'ho preso in mano, ancora ho i brividi, era quello delle cantine, media grandezza, nero, grossolano, ho ancora i brividi. E allora mi puoi dire, perchè ne parli, non lo so forse per farmi consolare. ciao -:- Pomelia
 
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