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in.....FESTA....nti di NATALE

marco genova

Giardinauta
:confused::cautious::cautious: Premesso che a Genova è piovuto pochissimo in compenso sono mesi che c'è un' umidità che sembra di essere ad Atlantide, è già tanto se al posto dell'erba non crescono alghe. Le temperature continuano ad essere alte per la stagione , di giorno si superano tranquillamente i 15 gradi.
Il mio nuovo prato di Royal blu dopo aver stentato parecchio è abbastanza "decente" . Solo che non essendo ancora fitto a dovere , complice anche il terreno non sterilizzato alla semina, spuntano infestanti a non finire
in particolare mi preoccupano queste:
https://www.dropbox.com/sh/mzcryy7m3tp4sd9/AADepXLW3DFe45sVFdfKaNVUa?dl=0

Non è che si tratta della famigerata Poa Annua???? :cry::eek:

Oltre alle mie manine d'oro cosa posso usare in questo periodo??? Non ho il patentito per i Fitofarmaci ma ho A e la B e un arsenale in magazzino .... al vostro segnale scateno l'inferno...

Buone feste a tutti
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Le foto che mostrano le spighe rappresentano la poa annua, quelle invece che hai strappato dal terreno è molto probabilmente poa trivialis (che in questo periodo cresce con la velocità di un treno). A parte le manine sante, non c'è nulla da fare per controllarle attraverso diserbanti selettivi, perciò armati di pazienza e basta. Le foto invece con erbe a foglia larga le puoi controllare con un selettivo apposito. Se lo fai ora, avrai una risposta lenta ma comunque efficace. Se non intendi traseminare qualche zona ad aprile 2016, puoi aspettare anche primavera, oppure ti conviene farlo subito. Se non trasemini, allora, già a febbraio puoi iniziare a controllare le future nascite di infestanti con un antigerminello.
 

marco genova

Giardinauta
Il bello è che nel vecchio prato che ora è bello fitto nonostante sia a 10 metri non vi è una spiga. Il segreto è quindi induttore il prato? La trasemina è d'obbligo ... Va bene a marzo? Prima estirpero' il possibile. Entrambe muoiono con il caldo?
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Dipende sempre dall'ecotipo che si è installato....alcune moriranno, altre potranno sopravvivere altre riusciranno anche a riprodursi. Questo avviene sopratutto se l'acqua non gli viene a mancare.
 

marco genova

Giardinauta
Mi sono fatto 3 sessioni da 3 ore seduto su uno sgabellino dei Puffi a spulciare poa annua e ho coperto circa il 60% della superficie ... credo che i vicini abbiano avvisato il centro di salute mentale di Genova... Sarebbe stato più semplice levare le pulci a Gozzilla. Ho tralasciato tutto ciò che posso distruggere chimicamente.
A tenermi compagni solo le navi all'orizzonte

https://www.dropbox.com/sh/esseuzw4cnz5c6t/AABjotUQY5JHXFTktMTBH0OXa?dl=0

Dovendo comunque traseminare mi preparo nel fucile 45 gr /mq di semi di Royal blu ? ho visto che alcuni addirittura raddobbiano la dose in caso di trasemina....
Inoltre vorrei sapere se dovrò usare lo starter (nsce prato... ne ho un paio di Kg) o alla ripresa vegetativa in fase di trasemina è meglio usare il Superturf Bottos o una miscela dei due???
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
una trasemina richiede meno seme della semina (10-15 gr/mq.) e di solito non si usa lo starter a meno che il prato non sia particolarmente conciato male...
 

marco genova

Giardinauta
Probabilmente sbaglio ma mi sembrava che in un dei miei precedenti post o Cigolo o White Sand consigliassero quantità di semi pari o superiori alla dose da semina per contrastare la maggiore perdita in un terreno già in buona parte insediato.
Relativamente al mio lavoro di amanuense, se non raggiungesse i risultati vedo che spesso viene consigliato il diserbo localizzato.
Non si rischia di fare un paciugo distribuendo glisofate a chiazze?
Se un prato fitto è l'arma principale contro la poa annua non è preferibile agire a mano magari in più tempi e con più trasemine?
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Probabilmente sbaglio ma mi sembrava che in un dei miei precedenti post o Cigolo o White Sand consigliassero quantità di semi pari o superiori alla dose da semina per contrastare la maggiore perdita in un terreno già in buona parte insediato.
Relativamente al mio lavoro di amanuense, se non raggiungesse i risultati vedo che spesso viene consigliato il diserbo localizzato.
Non si rischia di fare un paciugo distribuendo glisofate a chiazze?
Se un prato fitto è l'arma principale contro la poa annua non è preferibile agire a mano magari in più tempi e con più trasemine?
In effetti se viene fatta una trasemina totale su un prato di per sè ben accestito, il dosaggio di sementi può addirittura radoppiare la dose di semina su terreno nudo. Questo perchè la percentuale di successo cala drasticamente all'aumentare della densità del prato. Questo è un fenomeno da non sottovalutare e dipende anche dal tipo di semi di trasemina e dal diradamento prodotto prima della trasemina stessa.
Green Thumb asseriva al fatto che se vi sono delle zone debolmente spoglie, quindi con terreno libero e in presenza di "erbe" rizomatose (es. poa pratensis) è maggiormente favorevole l'insediamento con un dosaggio minore. Creare un prato troppo popolato può creare qualche grattacapo successivamente.
Il discorso del gliphosade a spot non l'ho capito? A cosa ti riferivi?
Bellissimo il panorama del mar ligure
 

marco genova

Giardinauta
White cerco di spiegarmi meglio e chiarire la questione gliphosade a spot.... La semina del mio t.e. a settembre ,tra seminato a ottobre, ha riportato risultati modesti sotto l'aspetto della fittezza. Durante la preparazione del terreno credo di aver seguito per quanto possibile tutti i dettami di voi maestri!!! L'unica cosa che non sono riuscito a fare bene è sterilizzare il suolo . Ciò è dovuto a due motivi, sono in aperta campagna in una zona abbastanza disagiata (l'unico mezzo che ci arriva è il goldoni transcar di mio padre) e quindi di sostituire il terreno non se ne parla. La zona inoltre è ventosa quindi oltre ai semi di infestanti già presenti ne arrivano dal cielo da ogni dove! Se fossi riuscito a far nascere il prato fitto come quello di Sara al primo colpo forse sarei riuscito a contrastare le infestanti . Oggi mi trovo quindi un prato con:
- poa annua
- trivialis,
-falso aglio
-una foglia larga che ha una radice che sembra una carota
- una foglia larga carnosa che se la lasci crescere sembra quasi una calla

Se ripartissi da capo probabilmente mi ritroverei di nuovo in questa situazione (il mio terreno non sarà mai sterilizzato)

Mi sembrava di aver capito in altri post che bisogna diserbare le zone colpite da poa annua e trivialis (gliphosade a spot) ma mi sembra impossibile visto che si è diffusa a macchie di leopardo.
Ora ne ho levato a mano un bel po' ma è un lavoro da schiavo egiziano e continuo a vederne....
La mia idea è di martoriare l'attuale t.e. levando il più possibile di infestanti anche usando la zappetta, a marzo doppia passata di diserbante per foglia larga (ucciderà il falso aglio e le ultime due dell'elenco sopra???), traseminare con 45gr /mq di royal blu, contestualmente usare il Superturf Bottos (no starter), più velo di terriccio.

Attendo tuoi/vostri consigli Grazie

P.S.Mi consola che sul vecchio prato ,che come qualità di erba mi piace meno del Royal Blu, a 20 mesi dalla prima semina le infestanti sono sotto controllo, ci sono ma in maniera accettabile... se ci sono riuscito li .....
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Da come descrivi la situazione, sembra che il controllo delle infestanti a foglia stretta sia improbo. A questo punto la convivenza sembra d'obbligo. A meno di non autoschiavizzarti fino allo sfinimento. Ok per il controllo delle foglie larghe e per l'aglio selvatico (wild garlic) l'uso di 2,4D e Dicamba hanno una discreta efficacia.
Se dovrai traseminare alcune zone, è più prudente posticipare di almeno 2 settimane la distribuzione di un qualsiasi concime. Sopratutto in presenza di specie lente nell'insediamento.
 
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