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Impianto a goccia e laghetto

Arya

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
Ho letto molte discussioni su questo forum e sono rimasta molto colpita dalla preparazione e dalla disponibilità di tante persone, così ho deciso di provare anche io a esporre il mio problema perché a forza di leggere ho più dubbi che risposte, spero che qualcuno potrà aiutarmi.

Devo progettare un impianto di irrigazione a goccia per un terreno con vari alberi da frutto che purtroppo è in pendenza. Il problema è che su questo terreno c'è una bella riserva d'acqua, sottoforma di laghetto/pozza scavato nella roccia che sembra ricevere acqua dal sottosuolo, che si trova praticamente 30 metri più giù rispetto al punto più alto del frutteto.

In sostanza ho quindi pensato di utilizzare una pompa sommersa per spingere l'acqua fino in cima e da lì tirare delle linee di gocciolatori verticali (autocompensante) per irrigare le piante. Sui gocciolatori ho le idee abbastanza chiare, prevedo di usare delle ali gocciolanti irritec Multibar C che nel complesso dovrebbero erogare una portata complessiva di circa 60 l/m, quello che invece ancora non so come realizzare è l'impianto per la pompa.

La mia idea era di utilizzare un tubo di PE da 32 come portante e poi da lì far partire le ali gocciolanti tramite una diramazione su cui montare un riduttore di pressione (anche se probabilmente non serve), filtro e prese a staffa.
Il mio dubbio però è come comandare la pompa, se con un press control, un pressostato con autoclave o semplicemente una centralina elettronica che apra e chiuda l'impianto facendo contemporaneamente partire la pompa. Il punto è che ovviamente a monte mi servono almeno quei 3 bar in più per far risalire l'acqua fino all'inizio dei gocciolatori.
Ho già anche individuato varie pompe che se volete vi posso indicare, ma magari la mia idea è tutta sbagliata e ci sono modi migliori per realizzare ciò che mi serve che io non conosco.

Spero di non avervi annoiato con la lunghezza del mio post e ringrazio chiunque vorrà darmi una mano!

Arianna
 

Ale1

Aspirante Giardinauta
Se vuoi 3 bar e hai 30 metri di dislivello tra il laghetto ed il frutteto ti servirà una pompa adeguata.
 

Ale1

Aspirante Giardinauta
La pompa va bene, se riesci come portante metti un pe40 ha meno perdite di carico del pe32 confronta le tabelle, la pompa si può fare partire dalla centralina di irrigazione se lo permette magari aggiungendo un relè esterno reperibile nei negozi di materiale elettrico che ti possono spiegare anche come collegarlo
 

Ale1

Aspirante Giardinauta
Predisponi anche l'elettrovalvola comandata della centralina o più di una se ne vuoi mettere una per filare...
 

Arya

Aspirante Giardinauta
Ecco, riguardo all'elettrovalvola negli ultimi giorni mi è sorta una domanda forse stupida, ma per un principiante abbastanza spinosa.
Meglio mettere l'elettrovalvola a livello della pompa, quindi 30 metri più in basso rispetto a dove sono attaccate le ali gocciolanti ma vicino alla centralina, con il problema di poter poi usare quel tubo solo per quel singolo settore, oppure metterla appena prima delle ali gocciolanti, con però il problema di dove tirare parecchie decine di metri di cavo?
Ovviamente il dubbio è sia logistico su come realizzare i vari collegamenti idraulici ed elettrici, ma anche economico, nel senso che se una soluzione è sensibilmente meno costosa potrebbe valerne la pena, se non comporta particolari problemi.
 

Ale1

Aspirante Giardinauta
Ti toccherà stendere il cavo fino al frutteto, con cavo 3 fili comandi due elettrovalvole, metti il cavo dentro ad un corrugato/cavidotto e che siano adatti ad essere interrati
 

Arya

Aspirante Giardinauta
Guarda molto probabilmente è più facile stendere il cavo elettrico che un secondo tubo, quindi va bene così, però era un dubbio che mi veniva in mente non sapendo come fanno i professionisti.
Grazie mille delle dritte!
 

Arya

Aspirante Giardinauta
Invece di riuscire a dormire mi vengono in mente domande forse stupide e banali, ma fonte di parecchi dubbi.
Ma la pressione che si crea all'interno dell'ala gocciolante è da considerare a monte o a valle?
Nel senso, se io avessi, esageriamo tanto per fare un esempio, un'ala gocciolante che percorre un dislivello di 20 metri e lavora al massimo a 4 bar, vorrebbe dire che io a monte dovrei fornirle non più di due bar perché a causa del dislivello nel tubo si arriverebbe a 4?

So che sono stupida, ma è una cosa a cui non avevo pensato, nonostante tutti i calcoli che avevo fatto...
 

Ale1

Aspirante Giardinauta
È il contrario, dovrai fornire 6 bar perché due li perderai lungo il tubo e ne rimarranno 4, comunque inserisci nell'impianto un riduttore di pressione ed un manometro così puoi tenere d'occhio la pressione
 
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