il solito Ficus benjamina

[elleboro]

La mia pianta, regalatami due o tre anni fa, stava per morire poi sono riuscita a farla riavere ma non è proprio bellissima. Di primavera le somministro poco ma continuo concime. Ciononostante, pur essendo molto più bella di prima, tende ad essere alta anzicchè folta e larga.
In casa ho 22 gradi di giorno. La notte i caloriferi si spengono ma non scendono sotto i 19/20 gradi.
Quest'anno l'ho messa sulle scale ma ha poca luce e mentre di giorno all'esterno ci sono 11 gradi. sulle scale ne ho registrati 13. Immagino che di notte scenderà dato che i riscaldamenti sono tutti spenti (però è appoggiata al muro di casa mia, che è abbastanza calda).
Vorrei trovarmela in forze questa primavera, quando le darò la solita dose di ricostituente e le taglierò ancora una volta i rametti più alti nella speranza di incoraggiarla ad allargarsi. Per ora, compreso il vaso, sarà alta circa un metro e mezzo.

Cosa mi suggerite? Temperatura molto calda e più luce, ma 4 ore di luce in meno o temperatura più bassa e meno luce ma 4 ore in più?? (io mi alzo molto tardi la mattina e le imposte rimangono chiuse fino alle 12). Da quando sarà bene incominciare la cura ricostituente, febbraio o marzo?

 

[Silvia]

Credo che la tendenza ad allungarsi più che infoltirsi sia comune, io ho rimediato (in parte), trapiantando alla base del ficus delle talee di diverse altezze ottenute riducendo un po' la parte alta della chioma (la mia pianta ormai avrà più di dieci anni ed è alta almeno due metri e mezzo). Non applico quelle cure meticolose che invece tu riservi al tuo ficus. Sta vicino a una vetrata (senza persiane o tapparelle) quindi ha molta luce e anche piuttosto caldo: 23° di giorno e 19-20 di notte (delizie del riscaldamento condominiale), ma si è adattato e mi pare che sia anche abbastanza gradevole nella forma. Uso i bastoncini di fertilizzante , anche in questo periodo. D'estate la sposto su un terrazzo con vetri semichiusi, all'ombra. Prima la portavo in campagna ma adesso è troppo grande. Ecco tutto. Auguri per il tuo ficus (è secondo me più robusto di quanto si crede di solito). Ciao

 

[Silvia]

Ciao di nuovo, elleboro, volevo aggiungere gli auguri di buon anno, scusa se non l'ho fatto subito.

 

[elleboro]

sei troppo gentile. mi faccio viva solo ora perchè sono stata qualche giorno "fuori Forum".
la tua temperatura è pressocchè quella che c'è in casa mia, però con riscaldamento autonomo.
Quest'anno sto facendo l'esperimento di tenerlo al fresco.. Lo bagno due volte scarse al mese. Ai primi di gennaio comincerò anch'io a dargli i bastoncini o a riprendere a concimarlo. Per ora lo lascio riposare, anche perchè ha poca luce, ahimè. Non mi hai detto però se, secondo te, è meglio tenerlo in casa o sulle scale, durante il riscaldamento.. D'estate lo tengo sul balcone, con sole al mattino. Ma sono piante equatoriali, non capisco perchè si tema a metterlo al sole. Il mio ci sta benissimo, è il suo periodo d'oro.
Quello che mi fa paura del riscaldamento, non è tanto il caldo, ma il terribile secco.

 

[Silvia]

Non posso mettere piante sulle scale perché purtroppo sono buie (c'è luce solo nei piani alti, io sto al secondo). Quanto al sole, quando il ficus era piccolo lo portavo in campagna, col sole del mattino e poi l'omnra di un abete. Stava benissimo, quindi concordo con te. Aveva poi qualche problema al rientro: ottobre, riscaldamento, ecc. Ora non posso più muoverlo e rimedio come ho già scritto. Il secco è un guaio, ma con vaschette sui termo (grandine, a sviluppo orizzontale così l'acqua evapora meglio) qualcosa si ottiene. Ma il più lo deve fare la pianta, adattandosi! Confesso che uso poco il nebulizzatore per evitare fastidi a pavimento e tende.
Ho letto in altro post del disastro sul balcone: che peccato per tante belle piante! Ciao.

 

[Emanuela Pit]

Cara Elleboro, ho un ficus Benjamin di quasi 20, a dire il vero ormai sembra un vero e proprio albero, l'inverno lo passava in casa vicino ad un termosifone e con la luce della lampada in cucina, non viveva, ma sopravviveva perchè aspettava fine marzo primi di aprile quando lo mettevo in terrazza, nella zona ad ovest, mai toccata dal sole e con la vicinanza delle altre piante, lui rifioriva e riprendeva a vivere.

Ora è a Venezia tutto solo ed io spero che riesca a sopravvivere, perchè gli ho promesso che lo porterò a Pitigliano, se lo merita, è proprio un bravo albero......pensa che ho dovuto potarlo, perchè ormai arrivava al soffitto è alto 3,20 metri.

 

[elleboro]

Credo che tutte queste povere piante equatoriali, chi più e chi meno, siano molto tristi d'inverno, sia per il gran secco delle case che per la poca luce. Anche il mio, appena esce sul balcone, sembra mettersi di buzzo buono a fare foglioline ed a crescere in altezza. E non soffre per niente il sole.

Mentre io adesso vorrei che si irrobustisse...

PS - dov'è casa tua a Venezia? Mio genero è veneziano ed io vado da lui due o tre volte l'anno.