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Il prato verde

T

Tiziana73

Guest
Ciao a tutti, sono nuova del forum!
Ho un piccolo problema, all' incirca due mesi fa io e mio marito abbiamo deciso di rinnovare il prato perchè quello precedente era inguardabile. Abbiamo tolto lo strato di erba e terra vecchio, abbiamo aggiunto terra nuova in abbondanza, un prato resistente adatto ai campi di calcio, fertilizzante e poi costantemente bagnato, come da istruzioni. Quindi abbiamo aspettato che fosse alto 10 cm e abbiamo tagliato la 1^volta ad una altezza massima di 5 cm come consigliato.
Ho notato quando è spuntata l'erba che c'erano dei punti vuoti che mi sono affrettata a riempire. Il risultato adesso è che ho un prato a chiazze chiare e scure. Particolarità è che le chiazze scure tendono a crescere mentre quelle chiare mi sembra di no, anzi ho la sensazione che stiano per lasciarci, dal momento che guardandole da vicino è possibile notare dei fili d' erba già bruciati all' interno. Inoltre mi sembra che le chiazze chiare si stiano pian piano allargando in tutto il giardino. Cosa posso fare per evitare di buttar via tutto il lavoro fatto?? Qui ha piovuto ultimamente molto quindi escluderei il fatto che il prato si sia essiccato!! Aiutatemi perchè non so più cosa provare!!!

grazie a tutti in anticipo
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Benvenuta Tiziana! :)
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Per il prato, potrebbe essere il problema inverso, cioè che non ci sia sufficiente drenaggio e l'acqua abbondante sta stagnando, asfissiando le radici.
Prova a fare dei fori sulle parti messe peggio (con i rulli o i sandali areatori) e riempili di sabbia per favorire la penetrazione dell'acqua.
 

Oleander

Guru Giardinauta
Tiziana73 ha scritto:
Ciao a tutti, sono nuova del forum!
Ho un piccolo problema, all' incirca due mesi fa io e mio marito abbiamo deciso di rinnovare il prato perchè quello precedente era inguardabile. Abbiamo tolto lo strato di erba e terra vecchio, abbiamo aggiunto terra nuova in abbondanza, un prato resistente adatto ai campi di calcio, fertilizzante e poi costantemente bagnato, come da istruzioni. Quindi abbiamo aspettato che fosse alto 10 cm e abbiamo tagliato la 1^volta ad una altezza massima di 5 cm come consigliato.
Ho notato quando è spuntata l'erba che c'erano dei punti vuoti che mi sono affrettata a riempire. Il risultato adesso è che ho un prato a chiazze chiare e scure. Particolarità è che le chiazze scure tendono a crescere mentre quelle chiare mi sembra di no, anzi ho la sensazione che stiano per lasciarci, dal momento che guardandole da vicino è possibile notare dei fili d' erba già bruciati all' interno. Inoltre mi sembra che le chiazze chiare si stiano pian piano allargando in tutto il giardino. Cosa posso fare per evitare di buttar via tutto il lavoro fatto?? Qui ha piovuto ultimamente molto quindi escluderei il fatto che il prato si sia essiccato!! Aiutatemi perchè non so più cosa provare!!!

grazie a tutti in anticipo
i punti vuoti sono stati seminati dopo e l'erba appena nasce ha colore diverso ed è più fragile...ora fà troppo caldo e si rallenta notevolmente lo stato vegetativo dell'erba... lo noti di più dove l'erba è giovane e meno resistente....da quì il fatto che l'erba giovane si brucia....le chiazze chiare sono erba nuova che cresce...piano...piano.... non devi buttare nulla del tuo lavoro... diciamo che l'operazione di reintegro avresti dovuto farla a settembre... dopo l'ultimo taglio ... adesso hai due tipi di erba... una che cresce e la devi tagliare regolarmente per mantenere il prato....l'altra che è troppo debole per essere tagliata ...non disperate... a settembre aggiustate tutto.....
per il drenaggio verifca dopo aver bagnato a lungo una mattina se si formano dei ristagni... e lì intervieni
ciao... dicci dove state per sapere meglio le vs. condizioni climatuche
 
P

Poline

Guest
Cara Oleander anke io 2 anni fa ho fatto il giardino nuovo, ma notavo ke l'erba cresceva a onde cat: poi si ingialliva a kiazze 1 vero disastro!Dopo varie ricerke ho appurato ke si trattava di 1 malattia kiamata "sclerotinia".Io nei punti vuoti dove seccava l'erba provavo a rimpiantarne dell'altra ma faceva la stessa fine :cry: !!X risolvere il problema ho dato con la pompa 1 prodotto (Ke confido solo a Voi del forum :ciglione: ) si kiama TILT è eccezionale se il tuo problema è proprio quello!!Ciao e spero di averti aiutato ;)
 

Oleander

Guru Giardinauta
Poline ha scritto:
Cara Oleander anke io 2 anni fa ho fatto il giardino nuovo, ma notavo ke l'erba cresceva a onde cat: poi si ingialliva a kiazze 1 vero disastro!Dopo varie ricerke ho appurato ke si trattava di 1 malattia kiamata "sclerotinia".Io nei punti vuoti dove seccava l'erba provavo a rimpiantarne dell'altra ma faceva la stessa fine :cry: !!X risolvere il problema ho dato con la pompa 1 prodotto (Ke confido solo a Voi del forum :ciglione: ) si kiama TILT è eccezionale se il tuo problema è proprio quello!!Ciao e spero di averti aiutato ;)
Cara poline, io sono caro oleander
potrebbere esserci diversi fattori tra i quali anche la sclerotinia.... ma molto dipende dal periodo della semina iniziale e dei punti vuoti.... questo lavoro sicuramente non può essere fatto con questo caldo ...tutti in questo periodo abbiamo chiazze sfumate nel prato... poverino non può sopportare i 34° all'ombra uniti all'alto tasso di umidità
 

Oleander

Guru Giardinauta
Dalla sfeltratura al rinnovamento del tappeto ecco i consigli utili
L'aerazione dei primissimi strati di terreno è indispensabile per il normale sviluppo della vegetazione. Quella riservata al tappeto erboso tende a diminuire nel tempo specialmente a causa dell'accumulo di feltro e della compattazione causata dal passaggio di macchine e dal calpestamento, che provocano una perdita di vigore dell'erba.
Per evitare la degradazione del prato per scarsa aerazione, le pratiche di manutenzione prevedono una serie di interventi più o meno energici per ripristinare le condizioni di partenza.
Quando il problema è prevalentemente legato alla presenza di feltro si interviene con la rimozione parziale o totale della biomassa, ma se il problema è dovuto soprattutto alla compattazione del terreno si deve adottare un'azione più energica che ripristini la porosità ottimale fino a una certa profondità.
Il feltro, dovuto all'accumulo di foglie, di radici e di steli morti o vegeti, si forma perché il tasso di accumulo supera quello di decomposizione. L'esame della composizione del feltro dimostra che esso è costituito in gran parte da cellulosa, emicellulosa e lignina in proporzione diversa a seconda delle specie coltivate. I residui dello sfalcio di erba fresca si decompongono molto rapidamente in quanto le foglie hanno un basso contenuto di lignina, per cui la frequenza del taglio ha poca influenza sulla formazione del feltro.
Il feltro si comporta come un tetto di paglia che fa da supporto alla vegetazione, riducendo però la normale circolazione di aria e di acqua, crea l'ambiente idoneo per la proliferazione di batteri e insetti dannosi per il tappeto erboso, riduce la resistenza al caldo, al freddo e alla siccità, aumenta la sensibilità delle clorosi ferriche. Per contro riduce la compattazione del terreno e aumenta la sofficità del tappeto.
L'operazione di sfeltratura ha lo scopo di ripristinare le condizioni iniziali, accelerare l'immagazzinamento dell'acqua e contemporaneamente favorirne lo smaltimento in situazioni di ristagno.

070289.gif
070290.gif
[size=-1]Il feltro molto spesso impedisce il passaggio di luce,acqua, aria e sostanze nutritive

[/size][size=-1]Libero dal feltro il terreno lascia penetrare fino alle radici gli elementi indispensabili

[/size]

In alcuni casi può essere sufficiente l'azione di una scopa metallica o di un rastrello per rimuovere il materiale inerte. Scegliendo un erpice a denti dopo la sfeltratura è spesso necessario un secondo passaggio con una macchina spazzolatrice e raccoglitrice del feltro rimasto in superficie e non raccolto dai denti.
Per azioni più energiche vengono impiegati attrezzi che incidono verticalmente sul terreno a profondità mai superiore a 2 cm: il loro nome è verticut.
L'organo sfeltratore è costituito da un rotore ad asse orizzontale sul quale sono montati dei flagelli di varia forma; le macchine sono provviste di un carter protettivo, mentre solo qualche modello ha un sistema di raccolta automatico del feltro.
I modelli più piccoli con conducente a terra sono dotati di motore elettrico (larghezza di lavoro 30-40 cm) e generalmente non hanno cesto di raccolta (fig. 2), oppure sono azionate da un motore a scoppio (fig. 3); le macchine più grosse (1,5 m ed oltre di larghezza) destinate alle grandi superfici, sono portate o trainate
 
A

ale968

Guest
in caso di trasemina o di semina è meglio rispettare la dose di semina, altrimenti si rischia che dove si trasemina con impegno e con la massima nel cuore "piu ce ne meglio è" si verificano morie sparse dovute sia al caldo che alla competizione radicale.
riguardo al colore o ha ragione oleander oppure avete usato un'altro miscuglio ( cosa che escludo )
 
T

Tiziana73

Guest
Oleander ha scritto:
i punti vuoti sono stati seminati dopo e l'erba appena nasce ha colore diverso ed è più fragile...ora fà troppo caldo e si rallenta notevolmente lo stato vegetativo dell'erba... lo noti di più dove l'erba è giovane e meno resistente....da quì il fatto che l'erba giovane si brucia....le chiazze chiare sono erba nuova che cresce...piano...piano.... non devi buttare nulla del tuo lavoro... diciamo che l'operazione di reintegro avresti dovuto farla a settembre... dopo l'ultimo taglio ... adesso hai due tipi di erba... una che cresce e la devi tagliare regolarmente per mantenere il prato....l'altra che è troppo debole per essere tagliata ...non disperate... a settembre aggiustate tutto.....
per il drenaggio verifca dopo aver bagnato a lungo una mattina se si formano dei ristagni... e lì intervieni
ciao... dicci dove state per sapere meglio le vs. condizioni climatuche


grazie Oleander,
ancora non sono molto esperta nell' arte del giardinaggio, ho mooolto da imparare e tanto da modificare nel mio piccolo giardino. Ho notato stamattina che ci sono punti nei quali l' acqua si ristagna, con che tipo di sabbia dovrei riempire i fori??? Dimenticavo, mi trovo in Austria, condizioni climatiche attuali: 35° :martello: caldo torrido!!!
 

Oleander

Guru Giardinauta
Tiziana73 ha scritto:
grazie Oleander,
ancora non sono molto esperta nell' arte del giardinaggio, ho mooolto da imparare e tanto da modificare nel mio piccolo giardino. Ho notato stamattina che ci sono punti nei quali l' acqua si ristagna, con che tipo di sabbia dovrei riempire i fori??? Dimenticavo, mi trovo in Austria, condizioni climatiche attuali: 35° :martello: caldo torrido!!!
metti la località nelle impostazioni utente , va bene austria ma dicci a che altezza sei slm.
intanto non bagnare mai alla sera.... l'ideale e all'alba o se devi farlo manualmente entro le dieci del mattino nelle giornate di sole ... eviterai così la formazione di muschio e funghi..... poi quando hai fatto portare la terra nuova...non era mischiata a sabbia?
l'acqua ristagna in fori o in avvallamenti del terreno ?
 
T

Tiziana73

Guest
Oleander ha scritto:
metti la località nelle impostazioni utente , va bene austria ma dicci a che altezza sei slm.
intanto non bagnare mai alla sera.... l'ideale e all'alba o se devi farlo manualmente entro le dieci del mattino nelle giornate di sole ... eviterai così la formazione di muschio e funghi..... poi quando hai fatto portare la terra nuova...non era mischiata a sabbia?
l'acqua ristagna in fori o in avvallamenti del terreno ?

ho aggiornato il profilo!!! il terreno lo bagno la mattina presto, verso le 06:00 e la terra che ho acquistato all' epoca è quella adatta per il prato. L' acqua ristagna negli avvalamenti del terreno tant'è vero che se si passa sopra hai l' effetto delle pozzangere :cry:
 

Oleander

Guru Giardinauta
Tiziana73 ha scritto:
ho aggiornato il profilo!!! il terreno lo bagno la mattina presto, verso le 06:00 e la terra che ho acquistato all' epoca è quella adatta per il prato. L' acqua ristagna negli avvalamenti del terreno tant'è vero che se si passa sopra hai l' effetto delle pozzanghere :cry:
questo non deve assoltamente capitare (non credo capiti perchè bagni troppo vero???), devi ridare pendenza al terreno , dove si sono formati gli avvallamenti da pozzanghera reintegra con altra terra e poi spargi della sabbia (in commercio vendono sacchi per riparare i tappeti erbosi contenenti già terra e sabbia miscelati) a settembre poi faremo le riparazioni con la trasemina e concimeremo.
io domani vado via fino al fine mese.... ciao e facci sapere
 
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