il percorso di un piccolo olivo

[malsi]

Era una piccola porzione di una ceppa di olivo, ero indeciso se tenerla o no, alla fine dissi "ma si teniamola a buttarla siamo sempre in tempo" Dopo circa un anno e mezzo ( febbraio 2014) si presentava cosi Decisi di fare una selezione di rami per vedere cosa poteva venire fuori. Era rimasta spoglia ma nell'estate seppe reagire, in ottobre 2014 era così

Iniziava a avere un po di forma interessante, nell'inverno decisi di provare a dargli una prima impostazione, in aprile 2015 era pronta a una nuova stagione
Così l'ho lasciata crescere libera per 2 anni
In ottobre 2017 ho pensato che era giunto il momento di una nuova impostazione come si vede

stava perdendo le linee della prima impostazione, così armato di filo, pinze forbici, ecc ho fatto questo lavoretto

Ha ancora tanta strada da fare (affinare la parte secca e costruire completamente la ramificazione secondaria) e non diventerà mai una pianta importante ma considerando che non la volevo nemmeno tenere sono soddisfatto del percorso fatto fino a quì

 

[cacino]

Che bello! Complimenti! Mi piace molto come stai lavorando il secco.

 

[massimo1952]

Senza nulla togliere all’evoluzione e al lavoro fatto io però non lo imposterei come un abete o una aghifoglie. Ricordiamoci sempre di mantenere lo spirito e le origini delle essenze quando si decide una impostazione. Gli olivi non sono piante da montagna e molti non hanno mai visto la neve .... quindi non possono a parer mio essere lavorati per assomigliare agli abeti.

 

[malsi]

Hai ragione a dire che i rami degli olivo non scendono ma bisogna considerare la pianta che è, impostandola a olivo vero e proprio gia il primo ramo, ma anche tutti gli altri risulterebbero troppo alti la pianta sarebbe sproporzionata, la mia idea è di correggere con i rami secondari che formeranno dei palchi piu vicini al tronco e a quel punto accorciare i rami principali ( che ora sono troppo lunghi in proporzione alla pianta) cosi risulteranno meno inclinati. So che non sarà mai una pianta interessante ma la pianta non offre molte possibilità, ci faccio pratica e vedremo cosa verrà tra qualche anno

 

[aurex]

e quando c'è un ulivo/olivastro ci sono anch'io....bel progresso davvero....anche se la legna secca l'avrei ridotta di meno....per tutto il resto non devo dirti nulla....già sai....complimenti.....

 

[malsi]

Grazie dei complimenti Aurelio. Come puoi vedere dalle foto 2 e 3 avevo provato a lasciare quella punta distaccata ma sembrava troppo grande rispetto alla pianta e così decisi di dare continuita al tronco, ha bisogno ancora di piccoli ritocchi, definire bene la vena viva,ecc. Ha ancora da passare qualche anno per la formare della ramificazione........ ma io non ho fretta

 

[aurex]

hai mai pensato ad una soluzione tipo questa:

 

[aurex]

chiaro....bisognerebbe iniziare da zero....però....a me....m piac!!!!

 

[malsi]

All'inizio avevo pensato una cosa simile, se guardi la prima foto c'erano altri rami, volevo tagliare quello che c'è ora e lasciare gli altri ma uno era troppo basso e gli altri erano sottili rispetto al tronco ci sarebbe voluto una vita a rifare la sezione giusta. effettivamente quella parte diritta non è bella e la tua soluzione sarebbe anche da prendere in considerazione, vedremo con il passare del tempo

 

[aurex]

Io non avrei dubbi... magari in una ciotola più grande... l'olivastro in una stagione spinge che è una bellezza....i miei olivastri sono tutti in vaso di coltivazione....ne ho uno che ho osservato per almeno 6 anni...ogni volta cambiavo impostazione....fino all'inizio di quest'anno.... l'ho stravolto completamente...tagliato tutto...ed in una stagione già ho ripreso ad impostare i nuovi rami....

 

[malsi]

vedo la prossima stagione se riesco a fargli fare una ramificazione secondaria così potrò accorciare i rami principali e vedere come si presenta,poi non è detto potrei seguire anche la tua idea