Lapiccolamicia
Giardinauta
Ciao a tutti, ho deciso di rivolgermi direttamente agli esperti del settore spero possiate aiutarmi.
Questa primavera mi sono lanciata e con il mio fidanzato abbiamo deciso di fare l'orto per la prima volta. Siamo partiti praticamente da zero, senza sapere nulla degli ortaggi che avremmo voluto coltivare, procedendo soprattutto a sentimento. Errore fatale.
Abbiamo ottenuto risultati abbastanza soddisfacenti con le melanzane (anche se sono infestate da pidocchi e formiche) e i peperoncini, solo inizialmente con le zucchine e le insalate.
I ravanelli sono stati un fallimento, leggendo sul forum ho capito troppo tardi che avremmo dovuto seminarli a scalare, sono rimasti piccoli, alcuni non hanno neppure sviluppato la "pallina" forse proprio per la mancanza di spazio ed erano cattivi e molto duri, i cavoli (cavolo verde e "a palla") sono stati attaccati da cimici, lumache e mosche bianche che se li sono mangiati al posto nostro, i peperoni si sono afflosciati al suolo e hanno costantemente le radici scoperte, la rucola che doveva essere perenne una volta tagliata non è più ricresciuta, i pomodori hanno delle macchie nere sui frutti, avevo fatto un paio di trattamenti inizialmente con la poltiglia bordolese, ma evidentemente non sono stati sufficienti....
Come mazzata finale avevamo incaricato un vicino di bagnare in nostra assenza mentre eravamo in vacanza, ma al nostro rientro abbiamo trovato tutto assettato ed ingiallito. Le zucchine che avevamo lasciato rigogliose, le abbiamo ritrovate striscianti e rinsecchite, con le foglie scolorite, la lattuga e la trevigiana sono rimaste piccole e soprattutto è tutto, tutto, tutto pieno di cimici, di ogni colore, forma e dimensione, ne siamo infestati.
Quello che vorrei sapere, oltre a cosa ho sbagliato, e come posso rimediare.
Se mi consigliate di buttare via tutto o se posso salvare qualcosa o evidentemente sostituirlo con piante nuove.
Questa primavera mi sono lanciata e con il mio fidanzato abbiamo deciso di fare l'orto per la prima volta. Siamo partiti praticamente da zero, senza sapere nulla degli ortaggi che avremmo voluto coltivare, procedendo soprattutto a sentimento. Errore fatale.
Abbiamo ottenuto risultati abbastanza soddisfacenti con le melanzane (anche se sono infestate da pidocchi e formiche) e i peperoncini, solo inizialmente con le zucchine e le insalate.
I ravanelli sono stati un fallimento, leggendo sul forum ho capito troppo tardi che avremmo dovuto seminarli a scalare, sono rimasti piccoli, alcuni non hanno neppure sviluppato la "pallina" forse proprio per la mancanza di spazio ed erano cattivi e molto duri, i cavoli (cavolo verde e "a palla") sono stati attaccati da cimici, lumache e mosche bianche che se li sono mangiati al posto nostro, i peperoni si sono afflosciati al suolo e hanno costantemente le radici scoperte, la rucola che doveva essere perenne una volta tagliata non è più ricresciuta, i pomodori hanno delle macchie nere sui frutti, avevo fatto un paio di trattamenti inizialmente con la poltiglia bordolese, ma evidentemente non sono stati sufficienti....
Come mazzata finale avevamo incaricato un vicino di bagnare in nostra assenza mentre eravamo in vacanza, ma al nostro rientro abbiamo trovato tutto assettato ed ingiallito. Le zucchine che avevamo lasciato rigogliose, le abbiamo ritrovate striscianti e rinsecchite, con le foglie scolorite, la lattuga e la trevigiana sono rimaste piccole e soprattutto è tutto, tutto, tutto pieno di cimici, di ogni colore, forma e dimensione, ne siamo infestati.
Quello che vorrei sapere, oltre a cosa ho sbagliato, e come posso rimediare.
Se mi consigliate di buttare via tutto o se posso salvare qualcosa o evidentemente sostituirlo con piante nuove.