daria
Master Florello
@ Kevin e @ vittorio, mi sono dimenticata di dirvi che sono gay
Non bastava l'aureola?...preferisci andare sul sicuro?
@ Kevin e @ vittorio, mi sono dimenticata di dirvi che sono gay
@ Kevin e @ vittorio, mi sono dimenticata di dirvi che sono gay

VEDI ABBIAMO MOLTE AFFINITà....STESSI GUSTI...E TI PARE POCO??????:flower::flower:Non bastava l'aureola?...preferisci andare sul sicuro?![]()
SITUAZIONE PIù INTRIGANTEVEDI ABBIAMO MOLTE AFFINITà....STESSI GUSTI...E TI PARE POCO??????:flower::flower:
Sai a volte l'aureola non si vede, meglio andare sul sicuro
Gay anche tu?

MA POI INFONDO SIAMO TUTTI GAY...ARDI NO????

mejo " pane e mortella " è più bono.....:food::food:
mortella o mortadella col pistacchio verde , bologna doc.?
Temo ti sia confuso, la mortella è una pianta da siepi di due tipi : Una parente del bosso e l'altra del mirto, entrambi ''cimiteriali''.
Ciao bello.
riporto la discussione entro confini regular, ok?
l'ignoranza è un male grande, certo, ma, e forse sono ottimista, c'è pure l'ignorante che ne è cosciente e cerca di conoscere, sapere, capire. d'acchito mi viene da dire 'lo ammiro molto', ma, per averci avuto a che fare (sgombro il campo, parlo di vita-fuori-di-qui, anche perchè non esiste solo g.it, nevvero?) nel mondo del lavoro per anni, a mente fredda gli trovo un bel po' di pessime qualità, l'unica cosa che continuo ad ammirargli è il sano, reale e quasi infantile stupore davanti alle cose nuove.
c'è una domanda che di fronte a determinate persone, a determinati atteggiamenti - e sempre fuori da g.it sono, neh! - invece mi pongo spesso e sempre non trovo una risposta definitiva. mi raccomando, non prendetela per una catalanata: è meglio uno intelligente e cattivo o uno stupido e buono? il mio innato mettermi alla prova mi fa propendere per il primo, ma non si ha sempre voglia di tanta studiata cattiveria...
spero non sia troppo ot
. Ci sono persone talmente convinte ed in buona fede che inconsapevolmente dicono delle cose e ne fanno altre, non mi pare di avere sempre incontrato nella mia vita persone così scientificamente allenate a ledere il prossimo. Io parto sempre dal presupposto di incontrare un interlocutore sincero, ascolto, valuto e poi decido se vale la pena di continuare il dibattito. Prima di catalogare e "scartare", passami il termine, il mio interlocutore ho bisogno di raccogliere tanti elementi. Se poi mi rendo conto di trovarmi davanti un "cumulo di menzogne" ne prendo atto e mi adeguo. Sono punti di vista.