Buongiorno a tutti.
Abito in un'abbinata dove a confine fra le due abitazioni, il vicino ha piantato una siepe di cipresso di Leyland (a 60 cm dalla rete). Circa 2 anni fa, molto pacatamente e con buone maniere ho chiesto se c'era un motivo per cui non potassero la siepe che era arrivata a 6 metri d'altezza e mi è stato risposto che non volevano vedere l'impresario edile con cui confino dalla parte opposta del mio giardino e il suo deposito. Ora mi ritrovo con la siepe alta 3 metri e per di più non essendoci una muretta di confine ma una semplice palizzata con rete, con tutte le sue radici nel mio prato. Il vicino non ha l'rrigazione perciò le piante vengono ad abbeverarsi da me che l'impianto esiste. Purtroppo i rapporti si sono logorati a causa della sua arroganza e dell'indisponibilità a discutere e a trovare un'accordo. A termini di legge cosa posso fare? E' bene che mi rivolga ad un legale? Se diserbo la parte del prato a ridosso della siepe che è messa male a causa della poca luce e qualche radice si beve il veleno seccando la pianta, cosa rischio?
Purtroppo la mancanza di luce unita alla fittezza della siepe ha creato problemi di muffe anche al muro della mia casa. Sinceramente fino ad ora sono stato paziente e ho visto che ne hanno approfittato, ho cercato in mille modi l'accordo bonario senza ottenere nulla. Ora mi sono stancato!
Paolo_72
Abito in un'abbinata dove a confine fra le due abitazioni, il vicino ha piantato una siepe di cipresso di Leyland (a 60 cm dalla rete). Circa 2 anni fa, molto pacatamente e con buone maniere ho chiesto se c'era un motivo per cui non potassero la siepe che era arrivata a 6 metri d'altezza e mi è stato risposto che non volevano vedere l'impresario edile con cui confino dalla parte opposta del mio giardino e il suo deposito. Ora mi ritrovo con la siepe alta 3 metri e per di più non essendoci una muretta di confine ma una semplice palizzata con rete, con tutte le sue radici nel mio prato. Il vicino non ha l'rrigazione perciò le piante vengono ad abbeverarsi da me che l'impianto esiste. Purtroppo i rapporti si sono logorati a causa della sua arroganza e dell'indisponibilità a discutere e a trovare un'accordo. A termini di legge cosa posso fare? E' bene che mi rivolga ad un legale? Se diserbo la parte del prato a ridosso della siepe che è messa male a causa della poca luce e qualche radice si beve il veleno seccando la pianta, cosa rischio?
Purtroppo la mancanza di luce unita alla fittezza della siepe ha creato problemi di muffe anche al muro della mia casa. Sinceramente fino ad ora sono stato paziente e ho visto che ne hanno approfittato, ho cercato in mille modi l'accordo bonario senza ottenere nulla. Ora mi sono stancato!
Paolo_72