io invece faccio in modo differente, probabilmente sbagliato ma ancora non mi sono morte piante per marciume radicale.
Premetto però che all'interno dei vasi, sul fondo, metto sempre dell'argilla espansa, in modo che la terra non sia a contatto diretto con l'acqua ma possa essere comunque assorbita.
D'estate innaffio sempre abbondantemente, in modo che resti parecchia acqua nel sottovaso, che di solito con il caldo intenso viene assorbita nel corso della giornata e fa da riserva d'acqua. In questo modo riesco a non abbeverare tutti i giorni ma un giorno sì e uno no anche nei giorni più caldi.
In inverno invece, quando innaffio molto più raramente (per fortuna piove molto) sono più parca con l'acqua, e la do solo quando è strettamente necessario perchè vedo la terra secca (a volte passano settimane, perchè la pioggia intensa bagna anche la parte interna dei balconi) e sto attenta a non darne molta (e così faccio pure prima, visto che fuori fa freddo in inverno
).
Probabilmente è un metodo insolito, nel mio caso diciamo che è utile perchè mi evita di innaffiare troppo spesso in estate, e fino ad ora mi son trovata bene. Incrociamo le dita...