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I figli della Gasteria

Nottu

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Qualche mese fa ho ricevuto questo "set" di tre gasterie.
gasteria 1.jpg
Nonostante abbiano subito ben due rinvasi (a causa di un mio errore) non solo stanno crescendo bene ma la più grande ha addirittura messo alla luce due "figlioletti"
1 gasteria 2.jpg e 2 gasteria 23.jpg

Non essendo particolarmente esperto, come ci si comporta in questi casi? Bisogna farle crescere fino ad un certo punto per poi tagliarle via (e se si, come) e metterle in vasi a se stanti? Oppure si lasciano attaccate alla piante madre?
Grazie per l'attenzione

EDIT: ho trovato un altro figliletto, quindi in totale sono ben tre!
 
Ultima modifica:

Simo98

Giardinauta Senior
Ciao, puoi fare entrambe le cose
Se lasci i polloni (cioè i figli) si formerà una sorta di cespuglietto, mentre se li rimuovi farai crescere la pianta singola e potrai piantare i polloni in altri vasi
È una scelta estetica, ma anche dettata da altre motivazioni: ad esempio coltivandole singole hai più probabilità che fioriscano e che crescano più velocemente
Per staccare i polloni aspetta che siano un po' più grandi
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao a tutti!
Qualche mese fa ho ricevuto questo "set" di tre gasterie.
Vedi l'allegato 676704
Nonostante abbiano subito ben due rinvasi (a causa di un mio errore) non solo stanno crescendo bene ma la più grande ha addirittura messo alla luce due "figlioletti"
1 Vedi l'allegato 676707 e 2 Vedi l'allegato 676710

Non essendo particolarmente esperto, come ci si comporta in questi casi? Bisogna farle crescere fino ad un certo punto per poi tagliarle via (e se si, come) e metterle in vasi a se stanti? Oppure si lasciano attaccate alla piante madre?
Grazie per l'attenzione
Lascia attaccati alla madre. Son piante da coltivare in ciotole larghe e poco profonde che occuperanno in fretta creando splendidi cuscini.
Segui anche il consiglio del nostro esperto di gasterie: @Simo98
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Grazie delle risposte tempestive e super esaustive! Nel caso opti per il "cespuglietto" magari sposterò quella più grande in un vaso largo e poco profondo. Nel caso volessi tagliare via i figli (magari aspettando la primavera?) li taglio nel punto esatto in cui sono attaccati con la madre giusto?
 

Simo98

Giardinauta Senior
Grazie delle risposte tempestive e super esaustive! Nel caso opti per il "cespuglietto" magari sposterò quella più grande in un vaso largo e poco profondo.
Perfetto. Mi raccomando bello capiente perchè sono piante che sviluppano radici estese e spesse (come le Aloe e simili)
Nel caso volessi tagliare via i figli (magari aspettando la primavera?) li taglio nel punto esatto in cui sono attaccati con la madre giusto?
Io aspetterei di più, finché sono di un paio di cm almeno
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Perfetto. Mi raccomando bello capiente perchè sono piante che sviluppano radici estese e spesse (come le Aloe e simili)

Io aspetterei di più, finché sono di un paio di cm almeno
Ah, scusami, ti faccio un'ultima domanda. Fino a che temperature può resistere questa pianta? Va ricoverata in inverno? (Sono in Abruzzo, in collina)
 

Simo98

Giardinauta Senior
Ah, scusami, ti faccio un'ultima domanda. Fino a che temperature può resistere questa pianta? Va ricoverata in inverno? (Sono in Abruzzo, in collina)
Guarda il tema del ricovero invernale è a me molto caro. Tendo ad evitare il ricovero invernale delle piante quanto più possibile, ma sinceramente con le Gasteria non ho mai provato a lasciarle fuori tutto l'inverno. Sicuramente a 0 e poco sotto per poco tempo ci vanno senza avere danni, il problema potrebbe essere se prolungato
Da te gela per periodi prolungati? Collina abruzzese come località è un po' generico :D
Vediamo se qualche luminare lo sa, ad esempio @cmr
 

cerastium

Maestro Giardinauta
Ma... raga... voi veramente la credete questa cosa che si possino fare grandi cose con delle piante senza premurarsi di leggere manco un pizzico di info?
Di che figlioli tagliati si parla qui senza manco sapere che è una caratteristica delle gasterie questa che ogni santo polloncinino la prima cosa che fa è sviluppare il proprio apparatino radicale. Per potersi subito dopo staccare dalla madre.
...............
Le gasterie formano (anche in natura) delle colonie. Ed è questa la loro vera bellezza quando in coltivazione. Addiritura per ogni specie si sa il numero ottimale(massimo) di probabili baby ed è una vera sfida, è da veri amanti portare la propria gasteria a raggiungere sudetto numero ;):laugh::laugh::laugh:
 

Simo98

Giardinauta Senior
Ma... raga... voi veramente la credete questa cosa che si possino fare grandi cose con delle piante senza premurarsi di leggere manco un pizzico di info?
Di che figlioli tagliati si parla qui senza manco sapere che è una caratteristica delle gasterie questa che ogni santo polloncinino la prima cosa che fa è sviluppare il proprio apparatino radicale. Per potersi subito dopo staccare dalla madre.
...............
Le gasterie formano (anche in natura) delle colonie. Ed è questa la loro vera bellezza quando in coltivazione. Addiritura per ogni specie si sa il numero ottimale(massimo) di probabili baby ed è una vera sfida, è da veri amanti portare la propria gasteria a raggiungere sudetto numero ;):laugh::laugh::laugh:
A me che piace coltivarle singole? :confused: :laugh:
In vaso se le lasci colonizzare è difficile vederle diventare grandi (se non dopo un sacco di tempo), e io uso vasi belli capienti... almeno questa è la mia esperienza
Dicci di più sui limiti massimi, sono curioso ;)
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Ma... raga... voi veramente la credete questa cosa che si possino fare grandi cose con delle piante senza premurarsi di leggere manco un pizzico di info?
Di che figlioli tagliati si parla qui senza manco sapere che è una caratteristica delle gasterie questa che ogni santo polloncinino la prima cosa che fa è sviluppare il proprio apparatino radicale. Per potersi subito dopo staccare dalla madre.
...............
Le gasterie formano (anche in natura) delle colonie. Ed è questa la loro vera bellezza quando in coltivazione. Addiritura per ogni specie si sa il numero ottimale(massimo) di probabili baby ed è una vera sfida, è da veri amanti portare la propria gasteria a raggiungere sudetto numero ;):laugh::laugh::laugh:
Mi perdoni maestro, ero convinto che rimanessero attaccate alla madre, ma se mi dici che si staccano da sole beh tanto meglio mi evito un lavoro potenzialmente pericoloso ahah. Comunque mi informo sempre un po' sulle piante, questa cosa dei polloni però mi era sfuggita.
Guarda il tema del ricovero invernale è a me molto caro. Tendo ad evitare il ricovero invernale delle piante quanto più possibile, ma sinceramente con le Gasteria non ho mai provato a lasciarle fuori tutto l'inverno. Sicuramente a 0 e poco sotto per poco tempo ci vanno senza avere danni, il problema potrebbe essere se prolungato
Da te gela per periodi prolungati? Collina abruzzese come località è un po' generico :D
Vediamo se qualche luminare lo sa, ad esempio @cmr
Beh se resiste fino allo 0 penso che non avrò problemi a lasciarla fuori. Mooolto raramente ci si va qui da me (abito a Chieti), magari solo qualche volta quando nevica il che accade al massimo due o tre volte in tutto l'anno
 

Simo98

Giardinauta Senior
Mi perdoni maestro, ero convinto che rimanessero attaccate alla madre, ma se mi dici che si staccano da sole beh tanto meglio mi evito un lavoro potenzialmente pericoloso ahah. Comunque mi informo sempre un po' sulle piante, questa cosa dei polloni però mi era sfuggita.

Anche a me sinceramente e la prima Gasteria l'ho comprata ormai 5 anni fa :laugh:
Sarà perché i polloni li stacco da grandicelli e sono già radicati indipendentemente, un po' come si osserva in molte altre succulente

Beh se resiste fino allo 0 penso che non avrò problemi a lasciarla fuori. Mooolto raramente ci si va qui da me (abito a Chieti), magari solo qualche volta quando nevica il che accade al massimo due o tre volte in tutto l'anno

Bene allora potresti lasciarle fuori, con quelle temperature vai sul sicuro con molte piante . Aspetta però altri pareri perché io non le ho mai testate (anche dello stesso @cerastium che in ambito liliaceae ne sa)
 
Ultima modifica:

cmr

Maestro Giardinauta
Nel caso volessi tagliare via i figli (magari aspettando la primavera?) li taglio nel punto esatto in cui sono attaccati con la madre giusto?
Non c'è una data ne un punto esatto per staccare i polloni dalla pianta madre. I parametri sono la grandezza del polloncino e la presenza di radici nel tratto dalla pianta madre alla piccola plantula. Ma anche questi sono abbastanza approssimati e elastici; si può aspettare che la piantina sia ben formata o di appena qualche centimetro cosi come è abbastanza frequente staccarli infilando il coltello tra la madre e la plantula, senza svasare tutto, in quanto la formazione delle radici avviene anche a ridosso della piantina.

Sicuramente a 0 e poco sotto per poco tempo ci vanno senza avere danni, il problema potrebbe essere se prolungato
Ok e asciutte.

Le gasterie formano (anche in natura) delle colonie. Ed è questa la loro vera bellezza quando in coltivazione. Addiritura per ogni specie si sa il numero ottimale(massimo) di probabili baby ed è una vera sfida, è da veri amanti portare la propria gasteria a raggiungere sudetto numero
E di questa storia voglio sapere tutto......ho già preparato i popcorn perché non c'è un testo che è uno sul genere Gasteria che ne parla ma, forse, ho una vecchia bibliografia...
 
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