In vasi di piccole dimensioni e con poco fondo le piante sono stimolate a svilupparsi e fiorire prima. Infatti le radici si sviluppano rapidamente e toccano il fondo del recipiente a vantaggio dello sviluppo della parte aerea della pianta. Qualora i contenitori nei quali si acquistano avessero il foro di drenaggio è consigliabile annaffiare di frequente ma con poca acqua.
Il recipiente va collocato in un ambiente fresco, nel portico, in garage, con poca luce per 6-8 settimane. Il bulbo acquisirà forza e gli steli germoglieranno una volta che la radice ha ben attecchito ed è completamente sviluppata.
Occorre spostare la pianta all’interno quando appaiono i primi butti, circa 3 cm, e collocarla in un luogo ben illuminato a circa 15-20° mantenendo la terra sempre umida.
Soprattutto quando i fiori sono sbocciati, sarà bene tenere la pianta lontana dai raggi diretti dei fiori e da fonti di calore.
Una buona norma è vaporizzare la terra prima di annaffiare. In questo modo l’acqua penetrerà nella torba, che tende a seccarsi e lasciar scorrere l’acqua dai bordi del vaso. Si avrà la garanzia che l’acqua penetri fino alle radici.
I bulbi si possono conservare da un anno all’altro ma per ottenerne la fioritura negli anni successivi occorre:
Concimare la pianta dalla comparsa degli steli florali, ogni due settimane e in dosi non elevate. Continuare la concimazione anche una volta che i fiori siano avvizziti e sino ad ingiallimento delle foglie. In tal modo i bulbi hanno la possibilità di immagazzinare sostanze nutrienti.
Una volta ingiallite le foglie occorre tagliarle raso terra ed estrarre i bulbi conservandoli in luogo asciutto.
Tornare a piantarli in autunno in torba non compatta cioè leggermente leggera e permeabile. La cosa migliore è utilizzare un substrato adatto a stimolare la fioritura, che contenga torba di qualità, humus, perlite, concime e guano.
Ciao e buona coltivazione!!!!