Mi sono beccato un sacco di accidenti per aver detto che Husqvarna ultimamente sta facendo cose che non mi piacciono affatto e che non sono assolutamente degne della loro (fin qui) ben meritata fama. Anche perché, parliamoci chiaro, i marchi per vendere le macchine economiche li hanno o possono crearli in un momento ed è inutile sminuire il valore del loro nome per vendere le macchine a 100€ in meno.
Detto questo ti dico subito che il tuo trattore a livello meccanico è una roccia con un gran motore ed un'ottima trasmissione. Non solo l'idrostatico in giardinaggio ed agricoltura è una comodità assoluta, ma è anche estremamente affidabile. Cofano, plastiche e finiture assortite, purtroppo, sono così quasi per tutti da quando alla fine degli anni '90 John Deere ha lanciato il trend sui suoi idrostatici professionali colla scusa del minor peso. A fare i trattorini "di una volta" è praticamente rimasta solo Shibaura ma, visto quello che costano, in Italia penso non li importino neppure più.
Per quanto riguarda la manutenzione, Husqvarna c'è da dire che da ancora dei manuali utenti degni di questo nome.
Stando la macchina in locale non riscaldato e penso anche un pochino umido, prima di metterla via, a parte la manutenzione ordinaria indicata in tabella in base alle ore moto, ti consiglierei cambio d'olio motore, ingrassaggio degli assali ruota e della cremagliera di sterzo e di levare la batteria. Questa la conserverai in casa, o in un altro locale riscaldato, e ricordati ci dare un colpetto col caricabatteria ogni due o tre settimane.
Pneumatici gonfiati alla massima pressione consentita e, se lavi la macchina prima di metterla via, assicurati sia ben asciutta.
Così facendo all'inizio della stagione successiva, installata la batteria e gonfiati i pneumatici, potrai iniziare subito a lavorare senza patemi.