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help per acero e camelia japonica

Antonella73

Giardinauta Senior
o mamma povere piante Luvis...!
dell'acero non so proprio niente, mi spiace...
per le camelie ho due cose da dirti. la prima e più importante: fai una ricerca nel forum Kiwoncello ha sempre dato una marea di ottimi consigli leggiteli tutti...
e applicali, spero si salvi!

la seconda cosa che posso dirti è come curo la mia...il clima è più o meno lo stesso no?
è esposta a nord est. non le faccio mai mancare acqua, la annaffio ogni 2/3 giorni, controlando col dito il terreno che non non faccio mai asciugare troppo, ma no tenerlo neppure fradicio o marcisce....
non ho il sottovaso, così l'acqua in eccesso defluisce. (Acqua non calcarea) concimo raramente, seguendo appundo i consigli del forum, e nient'altro...fa da sola ed è piena di boccioli... in estate nebulizzavo le foglie tute le mattine presto, ora non più, fa fresco..

facci sapere Luvis!
ciao!
 

Commelina

Master Florello
ciao luvis, qualcuno c'è. le tue domande sono un po' generiche, non potresti mettere qualche foto per renderci conto un po' meglio del problema? quando dici "le ho provate tutte" per la camelia, che intendi? facci sapere!
 

luvis

Aspirante Giardinauta
-:- Antonella, anch'io faccio quel che fai tu, la camelia è a est, ma all'ombra sempre...già Kiwo mi aveva dato consigli (all'epoca erano due, una è-:) ed ora anche questa...però mi pare che la terra , per acidofile, sia troppo compatta, rimane sempre umida, quindi non bagno spesso come te.
No, con le camelie ho il pollice assassino, probabilmente..
Provo a rinvasare nuovamente? Taglio i rami secchi?
 

luvis

Aspirante Giardinauta
ciao luvis, qualcuno c'è. le tue domande sono un po' generiche, non potresti mettere qualche foto per renderci conto un po' meglio del problema? quando dici "le ho provate tutte" per la camelia, che intendi? facci sapere!

Commelina, ci sono le foto, clicca il link sopra, grazie
luvis
 

kiwoncello

Master Florello
Luvis, probabilmente hai già identificata una/la causa dei mali della tua camelia, terreno asfittico e quindi sofferenza radicale. Il terriccio ideale delle camelie (ma anche azalee, gardenie ecc.) deve filtrar via immediatamente l'acqua d'annaffiatura che cioè deve defluire quasi subito dai buchi di fondo. I normali terricci commerciali per acidofile sono troppo spesso a base di torba quasi pura addizionata con un pò di cornunghia e stop, quindi tendono a compattarsi. Come ho già ripetuto più volte, se non si trova terriccio professionale già addizionato con ghiaia di pomice bisogna farselo nel senso di miscelare la torba con una buona porzione di bark (corteccia di pino da pacciamatura), sabbia, aghi di pino triturati. Ne vien fuori una miscela ben porosa che le camelie apprezzano davvero. Nel tuo caso, persa per persa la pianta, anche se non è più periodo ottimale ti resta come extrema ratio quella di rinvasarla in un terriccio valido; in fondo vaso predisponi un congruo strato drenante (non ostruire il buco terminale) e ricorda di NON interrare il colletto della pianta che di norma deve avere le radichette superficiali prossime al fusto scoperte. Se vedi radici nere (marce) tagliale via. Ovviamente non concimarla e non affogarla; in primavera dovrebbe riprendersi.
 

luvis

Aspirante Giardinauta
Grazie Kiwo! Preciso come sempre. Tento il salvataggio come da tue istruzioni. In effetti è un po' che sospetto che questo terriccio, ed è di qualità, non vada bene..però mi son detta, se è per acidofile..
Per l'acero non mi sai dire nulla? E' un dissectum palmatum garnet, dovrebbe essere rosso, ma si è "scolorito" subito dopo l'acquisto, ora è sofferente
Ciao Kiwo
Luvis
 

kiwoncello

Master Florello
Come sospettavo, marciume radicale. Taglia via le estremità delle radici scure o nerastre che al tatto dovrebbero risultare molli quasi "acquose" oppure secche (da non confondersi con quelle leggermente marron e finemente ramificate che sono comunque vitali) ma rispetta accuratamente le radichette bianche. Rinvasa come ti ho detto, taglia pure via i rami secchi ma per il resto non toccare la pianta almeno fino alla prossima ripresa vegetativa. Le radichette bianche la faranno rivivere. Quanto all'acero non ti so aiutare: mi piacciono da morire ma non sono stato mai capace di farli sopravvivere, ambiente inadatto per colpa dell'aria salmastra dal mare e del caldo. Dimenticavo, la camelia probabilmente perderà ancora qualche foglia ma non preoccupartene.
 
Ultima modifica:

luvis

Aspirante Giardinauta
Grazie, Kiwo!!
Speriamo in bene...
Qualcuno invece ne sa di aceri palmatum dissectum garnet? Il povero ha ormai quattro esili rami spogli...so che perdono le foglie, ma non ora!

Luvis
 
M

margherita51

Guest
Ho anch'io una domanda per Kiwo.
Ho appena piantato delle azalee, siccome il terreno qui ha ph neutro ho mescoltato torba finoa 60 cm di profondità in tutta l'aiuola ma nella buca d'impianto ho messo solo terriccio acido che però è piuttosto fine. Sarà il caso di mescolarlo con torba acida più fibrosa e ghiaietto? Parli di ghiaietto di pomice, dove lo trovo? Non va bene dell'argilla espansa vero?
 

kiwoncello

Master Florello
Margherita, il ghiaietto di pomice lo trovi a sacchi/sacchetti presso qualsiasi vivaista ben fornito. Sull'argilla espansa non ti so dire, non la uso quindi non ne conosco la capacità di trattenere acqua. Piuttosto mescola anche bark da pacciamatura (corteccia di pino frammentata) anch'esso reperibile presso i vivaisti.
 
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