Gigli e gigli aureliani

[Constance Spry]

Se non sbaglio i gigli autreliani dovrebbero essere quelli chiamati "a trombetta".
Su una raccolta a fascicoli c'è una pagina dedicata ai gigli aureliani, che trovo veramente spettacolari. Sul catalogo Floriana ci sono l'African Queen, il Golden Splendour ( in realtà sarebbe il nome di un gruppo), e il Pink Perfection ( anche questo è il nome di un gruppo).
Non ho mai coltivato gigli, spero di non sbagliare troppo perchè mi piacciono molto. Nessuno conosce queste varità?
Inoltre, sempre da Floriana, hanno dei gigli "tipo tigrinum". A me il Lilium tigrinum non piace molto perchè ha una maculatura troppo regolare, ma dalla foto del catalogo sebrerebbe che la maculatura parta del centro dei petali per dissolversi verso l'esterno, un po' come lo speciosum.
Nessuno ha il Pink Tiger, il Red Tiger, il Yellow Tiger, o il White Tiger e può darmi notizie?
POI, a che profondità devo piantarli? Io li ho messi piuttosto in fondo, mi da che ho sbagliato, vero?
Inoltre vorrei prendere anche il nepalense ed il wallichianum (oltre lo speciosum rubrum e il regale). Dalla descrizione sembrano eccellenti entrambi, soprattutto il nepalense per la insolita colorazione dei petali.
Consigli, consigli, consigli, per favore!

 

[rita finocchi]

ciao Connie,
niente consigli da me , ma una domanda.
Il giglio nepalense sarebbe quello rosso scurissimo al centro e giallo nella parte finale dei petali ,con i petali che si arricciano all`indietro?
Mi hai incuriosito, e visto che sto in zona, daro` un occhio nei giardini per vedere se lo vedo.
ciao rita

 

[Noor.]

Ciao Connie, come mai proprio il L. nepalense? verdastro, con la gola rossa... tutti i miei libri dicono che emana un odore nauseabondo !!
I Gigli "a tromba" sono molto robusti e vigorosi, caratteristiche ereditate probabilmente dalla parentela con il Lilium regale. L'"African Queen è stupendo e penso che un gruppetto lo pianterò questa Primavera tra "Teasing Georgia" e "Graham Thomas". Tutti quelli che hai citato vanno piantati in profondità (ne avevamo già parlato ) perché radicano anche sulla porzione di stelo tra il bulbo e la superficie. I "Tigrinum" vogliono terreno acido e sono piuttosto sensibili agli attacchi della Crociera e delle Virosi.

Visto che stiamo parlando di Gigli e di Floriana, hai visto che hanno il Giglio di San Giovanni (Lilium bulbiferum)?

Scusa se sono così laconico ma in questi giorni sono un po' indaffarato! Ciao!

 

[Constance Spry]

Va'! Il giglio bulbifero è quello di San Givanni? E' quello giallo, no?
Perchè no il nepalese? A questo punto non so che dire neanche a Rita, a me è sembrato molto bello dalla foto: interno color marrone cuoio ed esterno bianco verde...Dalle foto che ho io sembra bello. Puzza molto? Se puzza molto però no, perchè in giardino non voglio puzze: mi basta già il cumulo del composto sul quale mia madre continua indefessamente ad ammucchiare buccie d'arancia (sto mettendo cenere a go-go per bilanciare l'acidità). Devo assolutamente avere il giglio di San Givanni per il mio fidanzato.
Seeenti...io però ho messo in profondità anche il giglio di Sant'Antonio...ho sbagliato?

[ 15-01-2002: Messaggio scritto da: Constance Spry ]

 

[rita finocchi]

Io sono andata nella libreria qui di fronte e dalle foto che ho visto non e` marrone cuoio, ma rosso vino all`interno e giallo tendente un po` al verde nella parte finale dei petali.
Della puzza non dicono niente.
e certo brutto non si puo` proprio dire, secondo il mio gusto.
ciao rita

 

[Noor.]

E chi ha detto che è brutto?!? Infatti è solo molto particolare, ma con un discreto fascino proprio perché è così diverso dagli altri . Sul "profumo", dipenderà molto da fattori soggettivi, ma così ho trovato scritto e così ho riportato! Pietà per un semplice nunzio !
Il Giglio di S. Antonio va appena sotto il livello del terreno.
Ciao!

 

[lulù]

E io che ho sempre pensato che il giglio di S.Giovanni e quello di S.Antonio fossero la stessa cosa.... ma siete proprio sicuri che non sia così???
ciao a tutti

lulù

 

[elleboro]

con tutti 'sti Santi mi si confondono le idee. Il giglio bianco, comune presso tutti i contadini, di che Santo è?

 

[Constance Spry]

Questo lo devi chiedere a San Noor!
Rita, scusa, ma credevo fossi Daniela Cappuccino! Non so come mi è venuto questo accostamento, forse perchè entrambi i vostri cognomi sono "commestibili", comunque ho provveduto a correggere l'errore.
Ieri sera ho spulciato un po' ed ho visto che il Giglio di Sant'Antonio ( quello bianco, detto anche "della Madonna"), va appena sotto il livello del terreno e l'ho riesumato, procurandomi un bel taglio al dito a causa di alcuni cocci taglienti che avevo messo sul fondo della buca, di cui poi mi ero dimenticata.
Sul nepalense ormai non so più che dire: se c'ho euro abbastanza, lo compro e poi vi dico, altrimenti rimarrà un mistero.

 

[Noor.]

Toh! Mi è spuntata l'aureola……
Allora:
Lilium candidum : Giglio bianco o di Sant' Antonio o di S. Luigi
Lilium bulbiferum ( e L. b. var. croceum): Giglio rosso o di San Giovanni.
Ragazze, troppi Santi in giro… (di quelli veri )

Mi fate notare una cosa curiosa, però: in Italia i nomi comuni dei fiori e delle piante sono spesso legate alla religiosità, cosa che non si riscontra invece in altri Paesi, come la Francia o L'Inghilterra, dove credo abbiano il maggior numero di nomi comuni ( e bizzarri!) per ciascuna specie…. Per noi il Lymnanthes douglasii è seplicemente Limnante!! No, loro la dovevano chiamare "Pianta Uova in Camicia"…..

 

[Constance Spry]