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Giardinetto In Fase Di Ampliamento

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Scusa tanto, ma non avevo avuto tempo di leggere tutta la discussione, ho recupertato, però.
Naturalmente ti faccio i miei complimenti per il gran lavoro che hai fatto e che fai: tenere le piante in vaso è molto più laborioso che in piena terra, e ne devi avere molta più cura.
 

Vincenzo VA

Florello
Scusa tanto, ma non avevo avuto tempo di leggere tutta la discussione, ho recupertato, però.
Naturalmente ti faccio i miei complimenti per il gran lavoro che hai fatto e che fai: tenere le piante in vaso è molto più laborioso che in piena terra, e ne devi avere molta più cura.

In verità i vasi permettono tanti "ripensamenti". :eek:k07:
Se una pianta non ti piace, la elimini. :cool:

Per quanto riguarda l'acqua, ho realizzato un semplice impianto di irrigazione automatica che soddisfa le esigenze del prato e delle piante in vaso (che sono più di 70). :eek:
L'impianto automatico ti permette di controllare il giardino ogni due o tre giorni e di bagnare per bene tutti i vasi quando hai tempo...se la pioggia non lo fa per te.

Insomma, una volta fatto l'allestimento, il mio giardinetto si può definire "a bassa manutenzione".
La cosa ovviamente non è casuale ma voluta.
A marzo sistemerò le piante per l'anno in corso: sposterò alcuni vasi, ne eliminerò altri, ne inserirò di nuovi. :Saluto:
 
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Vincenzo VA

Florello
:sgrunt: i miei rinco!!!
ricordi quanti ne avevo piantati?
volevo una bella siepe profumata!
invece li danneggiai concimandoli eccessivamente :martello: e hanno sofferto talmente da fermarsi nei mesi successivi.
li ho salvati tutti, nonostante mio marito mi dicesse di sostituirli con piante nuove, ma naturalmente non hanno prodotto niente. solo adesso vedo che i rami dello scorso anno (quei pochi che avevano) sono rimasti integri e chissà che la prossima primavera (il loro terzo anno) non esplodano!!!!
altrimenti sarà la volta buona...................:mazza:


Adesso ricordo!

Vedrai che quest'anno cresceranno anche perchè, dopo un paio d'anni, l'apparato radicale dovrebbe essere ben sviluppato. :Saluto:
 

Vincenzo VA

Florello
Nelle scorse settimane mi sono fatto aiutare da mio figlio Marco ad arieggiare manualmente il mio praticello. :)

Abbiamo usato un normalissimo arieggiatore di quelli che si possono comprare in tutti i Garden.

Il lavoro è molto faticoso. :(

L'arieggiamento manuale ha però il vantaggio di permettere di calibrare la forza nei vari punti del prato, visto che a volte la durezza del terreno cambia notevolmente.
In questo modo si evita di scalfire poco dove il terreno è duro e di strappare tutto dove il terreno è morbido.







Con le lame abbiamo inciso profondamente il feltro di radici e il terreno.

Come si può notare, le lame penetrano completamente nel terreno per circa 4 -5 cm.











Abbiamo effettuato l'incisione nei due sensi.

Si incideva lentamente per evitare di strappare l'erba.

Va detto che il mio prato è misto e contiene anche dichondra che, con i suoi innumerevoli "fili" rendeva particolarmente resistente il feltro radicale.




 
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Luisaa

Giardinauta Senior
Complimentissimi Vincenzo è sempre più bello il tuo paradiso :hands13::hands13::hands13: sarà contento anche chi lo ammira dall'alto ....:)
 

Vincenzo VA

Florello
In questa foto stiamo arieggiando una zona in cui il terreno è piuttosto duro









Questa invece è una zona in cui la terra è estremamente morbida.
Usando la stessa forza, in questa zona si strapperebbe completamente l'erba.













Si possono vedere i ciuffetti di erba ormai ben separati.



 
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Vincenzo VA

Florello
In alcuni punti il lavoro è facile e il tappeto si mantiene integro.

In altre zone possono esserci imprevisti come zone con muschio o piccole zone di seccume.

Si causano allora danni evidenti e solchi tra i ciuffetti d'erba che rimangono su un livello più alto rispetto alla terra.






































A questo punto, per riempire i solchi prodotti, ho cosparso il prato (circa 80 metri quadrati) con 125 chili di sabbia fine del Ticino.

In queste foto, oltre ai due laterizi, vedete la sabbia che ha già reso più uniforme il livello del terreno.








Infine ho sparso un po' di semi e poi ho aggiunto, sopra la sabbia, 8 sacchi da 50 litri di terriccio per tappeti erbosi.




:Saluto:
 
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Vincenzo VA

Florello
Questo è il rullo che ho usato per comprimere il terriccio che ho sovrapposto.

E' servito anche per comprimere il terreno sopra i semi che ho messo prima del terriccio.
Per esperienza, il prato si rigenera anche senza bisogno di semi nuovi ma io li metto per velocizzare la cosa.

Il peso del rullo è di 40 - 45 chili ma è servito solo in questa fase.

Green Tumb mi ha infayyi consigliato di non usare più di 15 chili per il "rullaggio" dell'erba, dopo i normali tagli, per favorire l'accestimento con produzione di getti laterali. :)

Green mi ha spiegato che un eccesivo peso, col tempo, comporterebbe un forte compattamento della terra con conseguenti problemi. :eek:








Dopo il rullo...questo è il risultato.

Come si può notare, il livello del terreno è praticamente uguale a quello dei ciuffi d'erba e non esistono più le infossature che prima separavano i vari ciuffetti.









Ovviamente lo spettacolo in questo momento è abbastanza deprimente...ma so che entro poco tempo otterrò un manto erboso molto bello. :)




























 
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Luisaa

Giardinauta Senior
Complimenti per il lavoro, una bella faticaccia che sarà ricompensata .... mah Vincenzo sei tu quel bel giovanotto nella foto ? :):Saluto:
 

lalandrea

Aspirante Giardinauta
Vincenzo ti faccio i miei più sentiti complimenti per gli ottimi lavori che fai. Sono iscritta da poco, ma ho guardato con passione le trasformazioni che hai dato al tuo giardino.:eek:k07:
Vedendo l'ultimo lavoro che hai fatto al prato, mi si è accesa la lampadina per il mio piccolo praticello e per questo ti chiedo se posso avvalermi della tua esperienza.
Dato che i miei vivaci bimbi hanno creato delle zone prive di erba mi chiedevo se posso anch'io praticare solchi (magari con una forca; altro non ho), gettare quindi la sabbia, i semini e poi la terra. L'erba che viene ricoperta dalla terra poi muore o riesce a farsi strada? In questo modo riesco ad alzare lievemente il livello del terreno o rischio di buttare troppa terra e soffocare l'erba vecchia?
:)
 

Vincenzo VA

Florello
Vincenzo ti faccio i miei più sentiti complimenti per gli ottimi lavori che fai. Sono iscritta da poco, ma ho guardato con passione le trasformazioni che hai dato al tuo giardino.:eek:k07:
Vedendo l'ultimo lavoro che hai fatto al prato, mi si è accesa la lampadina per il mio piccolo praticello e per questo ti chiedo se posso avvalermi della tua esperienza.
Dato che i miei vivaci bimbi hanno creato delle zone prive di erba mi chiedevo se posso anch'io praticare solchi (magari con una forca; altro non ho), gettare quindi la sabbia, i semini e poi la terra. L'erba che viene ricoperta dalla terra poi muore o riesce a farsi strada? In questo modo riesco ad alzare lievemente il livello del terreno o rischio di buttare troppa terra e soffocare l'erba vecchia?
:)

Uno strato molto spesso di terra (es. 5 cm) soffoca l'erba sottostante e la fa morire inesorabilmente. :(

Se vai a vedere l'inizio della mia discussione, vedrai che per ampliare il mio giardinetto ho cosparso il vecchio prato di erbacce (che volevo fare morire senza erbicidi e senza zappare) con diversi cm di terriccio:
in poco tempo l'erba che c'era sotto è morta.
In pratica ho dovuto solo estirbare qualche ciuffetto ma niente di più.

Posso invece dirti che uno strato di sabbia e terriccio di 0,5 cm - 1,5 cm non danneggia assolutamente l'erba sottostante. :)
Se quindi aggiungi nuovo terriccio e semini, avrai l'erba nuova senza uccidere la vecchia che si farà strada senza problemi.

Ti conviene però incidere il più possibile il terreno privo di erba.
Se si tratta di zone poco estese, puoi comprare una di quelle "palette" per effettuare i rinvasi.
La utilizzi per "rompere" lo strato compatto di terra nuda.

Spargi un po' di sabbia di fiume (silicea) e di terriccio, ad esempio 0,5 cm.
Metti i semi.
Ti conviene usare un miscuglio "prato rigenerante" che di solito è fatto con LOLIUM che germina in fretta e riempie subito gli spazi vuoti.
Questo tipo di erba è molto rapido però non è molto resistente al calpestio.
Per tutte le informazioni sull'erba, chiedi a Green Tumb nella sezione PRATO.
Sopra i semi metti ancora 0,5 - 1 cm di terriccio e comprimi anche solo con i piedi.
Il terriccio deve essere ben aderente al seme.
Bagna regolarmente (tutti i giorni) senza mai fare asciugare il terreno. :Saluto:
 
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lalandrea

Aspirante Giardinauta
Sei stato gentilissimo. :) Ora mi è tutto chiaro e penso proprio che proverò a rigenerare il prato magari riuscendo anche ad alzarmi al max di 1 cm di cui ho proprio bisogno.
Ora attendiamo che il tempo favorisca dei lavori di giardinaggio :rolleyes:
 
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