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Getti strani su Monferrato...

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Ho parlato della possibilità di RRD sulla rosa di Dani&Gea con un amico giardiniere, iscritto come me alla Compagnia del Giardinaggio, e lui ha messo un messaggio riguardante la faccenda sul forum della CdG. L'ha visto MorrisNoor, moderatore del forum delle rose e grande esperto, che ha detto che i simptomi allarmanti di 'Monferrato' sono danni da un'erbicida. Okay, possiamo tutti trarre un profondissimo respiro di sollievo--anche se per sicurezza voglio sentire il parere di quelli della Regione!--e riprendere, tranquillizzati, a coltivare le nostre rose. E mi dispiace per chi ho spaventato a morte con il mio suggerimento di RRD, perché so quanto è deprimente e brutto pensare che potrebbe essere arrivato un tal disastro nel giardino. Però penso di aver fatto la cosa giusta segnalandone la possibilità; spero che voi, Dani&Gea e IlGiardinodeiPigri, me perdonerete tutti i disagi che vi ho fatti sentire.
Melissa


Speriamo che sia davvero così, comunque io aspetterei il giudizio della Regione e del CNR di Torino(che è davvero la fonte più accreditata), anche perchè via internet nessuno può dare giudizi definitivi, per quanto si sia grandi esperti.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
se lo dice l' Usai allora è così............

Può essere che sia così, comunque da quello che so la Regione ha contattato il negozio che le ha vendute per ulteriori accertamenti.
Adesso che l'Usai sia esperto, sono d'accordo, ma che non lo sia altrettanto, se non di più, l'Istituto di Virologia Vegetale del CNR, io non lo credo.
So che è stata chiesto di averne un campione per poter essere analizzato, quindi personalmente sospenderei il giudizio.
 

Dani&Gea

Giardinauta Senior
Vi racconto ricapitolando gli ultimi aggiornamenti e faccio chiarezza su cosa è successo o non è successo prima:

1) La rosa l'ho acquistata da Viridea a Collegno cartellinata Austin, assieme a lei ho comprato anche la Tea Clipper che non ha avuto nessun tipo di problema analogo

2) Entrambe le piante non avevano vegetazione al momento dell'acquisto

3) La pianta è stata messa a dimora circa due mesi fa e nessuno ha mai usato ne insetticidi, ne erbicidi, ne altro

3) A Volvera nel nostro giardino nessuno ha mai usato erbicidi

4) Quelli del servizio fitosanitario della regione erano molto molto molto allarmati e se la son venuta a prendere la scorsa settimana

5) Appena se ne saprà di più riguardo le analisi ve ne faro partecipi.

6) Il negozio che me l'ha venduta deve essere controllato da quelli della regione

7) Melissa non ti sentire in colpa era la cosa giusta da fare!

Ciao a tutti!
 

belluccio

Maestro Giardinauta
Vi racconto ricapitolando gli ultimi aggiornamenti e faccio chiarezza su cosa è successo o non è successo prima:

1) La rosa l'ho acquistata da Viridea a Collegno cartellinata Austin, assieme a lei ho comprato anche la Tea Clipper che non ha avuto nessun tipo di problema analogo

2) Entrambe le piante non avevano vegetazione al momento dell'acquisto

3) La pianta è stata messa a dimora circa due mesi fa e nessuno ha mai usato ne insetticidi, ne erbicidi, ne altro

3) A Volvera nel nostro giardino nessuno ha mai usato erbicidi

4) Quelli del servizio fitosanitario della regione erano molto molto molto allarmati e se la son venuta a prendere la scorsa settimana

5) Appena se ne saprà di più riguardo le analisi ve ne faro partecipi.

6) Il negozio che me l'ha venduta deve essere controllato da quelli della regione

7) Melissa non ti sentire in colpa era la cosa giusta da fare!

Ciao a tutti!
ma se nessuno ha mai usato erbicidi,come puo' essere un'erbicida la causa???:confuso:
 

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
Speriamo tanto che non lo sia, te lo auguro di cuore Dani.
Sono comunque pienamente d'accordo con Hélène : meglio andare a fondo scientificamente nella faccenda (deformazione professionale :ros:) per togliersi ogni dubbio o per essere pronti ad affrontare il nemico RDD
Un caloroso in bocca al lupo
p.s. Nino aveva Ragione, la Patte mi aveva fatto un pesce d'Aprile di cattivo gusto. L'ho perdonata e la sto curando come una bambina piccola (Vi ricordate la rosa del piccolo principe?) e sta cominciando a crescere :love: ed a mettere i primi bocciolini :love::love::love:.
Cara Dani spero che anche per te tutto si risolva nel migliore dei modi.
Ciao
:Saluto:
 

Noor.

Giardinauta Senior
Buongiorno a tutti,
sono stato invitato a rispondere direttamente anche qui, e non mi tiro indietro.

Avete perfettamente ragione quando esprimete prudenza e dichiarate di aspettare il responso definitivo del CNR.
Per quanto mi riguarda, dall'analisi accurata dei sintomi, non può trattarsi di RRD per i seguenti motivi:
La Rose Rosette Disease è una patologia causata da un virus trasmesso da una sorta di "tarma" delle radici. I danni causati da questo virus sono inconfondibili, e comprendono:
-arrossamento anomalo dei nuovi germogli
-alterazione morfologica della nuova vegetazione, che si presenta inspessita, distorta, "bollosa"
-fasciazione dei germogli, cioè crescita proliferante ed incontrollata degli stessi
-asimmetria assiale nello sviluppo della nuova vegetazione

Tutti sintomi diversi da quelli evidenziati nelle foto qui inserite.

Oltre a questo, possiamo osservare anche altri elementi, che nel caso specifico mostrano con sufficiente evidenza (secondo il mio personale parere) che non possa trattarsi di RRD.
In primo luogo, la patologia si manifesta principalmente durante il corso del periodo vegetativo, all'apice di nuovi getti già provvisti di foglie sane.
In secondo luogo, è irreversibile: non è pensabile che, ad esempio, da una pianta colpita da RRD si sviluppi un nuovo getto completamente sano, tanto meno dalla base di un ramo evidentemente colpito, né dalle radici-colletto (zona da cui parte l'infezione), così come invece mostrano le ultime foto.

I danni ritratti per me sono deputabili a agenti chimici: può tranquillamente essere che la pianta abbia assorbito un diserbante sia in vivaio, in mille modi diversi (diserbo interfilare, contatto accidentale con superfici trattate con diserbo, etc etc) ma anche in giardino. Non sarebbe né la prima, né l'ultima volta. E' capitato anche a me, anni fa, su alcuni alberi, che poi si sono fortunatamente ripresi. E il mio è un giardino a conduzione quasi esclusivamente organica, dove i diserbanti sono assolutamente banditi.

Buona giornata a tutti!
Maurizio Usai
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Molto interessante e ti ringrazio della tua opinione e spero sia proprio come dici tu. Ciò non toglie che aspetterei comunque le analisi del CNR, visto che sono loro le persone più qualificate in materia.
Penso che noi dai forum o anche chi lavora nell'ambito delle rose (ma senza una competenza specifica nelle malattie delle piante) per quanto informati e con esperienza possiamo solo dare opinioni e aiutare nei casi più semplici. Anche se ci fosse solo un leggero sospetto che possa trattarsi di qualcosa di più grave dobbiamo lasciare il campo alle persone che si occupano di questo per mestiere.
 
Ultima modifica:

Noor.

Giardinauta Senior
E' esattamente quel che penso anche io, Hélène.
Infatti ho tenuto a precisare che queste sono le mie personali deduzioni, non un responso definitivo, per il quale appunto aspettiamo tutti la diagnosi del CNR.

Ma vorrei anche che, appunto nel dare opinioni, non si creassero allarmismi del tutto ingiustificati, su dati non supportati da osservazioni puntuali.

A titolo informativo, questo è uno dei siti più completi in rete sulla RRD:
http://www.rosegeeks.com/

Qua invece un'immagine dei tipici effetti di un erbicida su rosa:
http://davisgardenshow.com/images/rosedamageherbicide.jpg

M.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Infatti io non ho fatto nessun allarmismo :), ho semplicemente sospeso il giudizio, in attesa (spero vivamente) di notizie positive.
I link sono molto interessanti e il primo penso di averlo già consultato in passato.

Ti ringrazio del tuo apporto.
 

Dani&Gea

Giardinauta Senior
Ciao a tutti!
Grazie a Noor per il suo contributo....e complimenti per il giardino..woowww..l'ho visto su Gardenia!! :)

Ricapitolando vorrei davvero che non fosse RRD...oltre che per il mio giardino anche per il rischio che potrebbero correre tutte le rose italiche!
Comunque dopo l'esito del CNR spero davvero che l'unica cosa di cui dovrò rammaricarmi da buona ligure tirchissima e col braccino corto siano i 13,50 € buttati via assieme alla rosa!

Ma ripeto per tranquillità credo che farla analizzare e informare del sospetto il servizio fitosanitario della regione sia stata una cosa giusta!
 

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
Ciao a tutti!
Grazie a Noor per il suo contributo....e complimenti per il giardino..woowww..l'ho visto su Gardenia!! :)

Ricapitolando vorrei davvero che non fosse RRD...oltre che per il mio giardino anche per il rischio che potrebbero correre tutte le rose italiche!
Comunque dopo l'esito del CNR spero davvero che l'unica cosa di cui dovrò rammaricarmi da buona ligure tirchissima e col braccino corto siano i 13,50 € buttati via assieme alla rosa!

Ma ripeto per tranquillità credo che farla analizzare e informare del sospetto il servizio fitosanitario della regione sia stata una cosa giusta!

Dani, secondo me hai fatto benissimo. Prima o poi come tutte le malattie arriverà da noi sigh, spero il più tardi possibile e anche, se come spero, il tuo non è stato un caso di RDD è servito a tutti per conoscere questo funesto flagello ed ad essere attenti nell'acquisto di rose dall'estero.
Grazie anche a Melissa è tutta cultura della quale (deformazione professionale :crazy:) sono sempre affamato :food:
 

Dani&Gea

Giardinauta Senior
Ciao Giardy!! :)
Grazie mille dell'appoggio psicologico...speriamo che la RRD non arrivi mai qui....se la tengano pure ben stretta negli altri paesi!
...appena mi contatteranno vi farò sapere comunque il risultato delle analisi...
 

Dani&Gea

Giardinauta Senior
Dunque a distanza di mesi ritiro fuori questa discussione perchè ho finalmente ricevuto risposta dal servizio fitosanitario della regione Piemonte che ha fatto eseguire le analisi sulla mia Monferrato dal CNR....
dunque:
"Sia le inoculazioni su piante indicatrici (che richiedono tempi un po'
lunghi per avere una risposta, sia le analisi molecolari per accertare la
presenza di fitoplasmi hanno dato esito negativo.
Quindi pur essendo i sintomi riferibili alla sindrome virale Rose Rosette
Disease (RRD) non c'è alcuna conferma analistica.
Anche su indagini fatte da noi e su un altro campione che ci è arrivato non
è stato trovato nulla.

Purtroppo con questo tipo di malattie succede spesso che non si arriva ad
una conferma."


Mi sembrava giusto concludere così la vicenda...in giardino i rosai rimasti non hanno mostrato segni di malattia alcuna (meno male), spero davvero sia stato solo un falso allarme e che questa malefica malattia da noi non arrivi mai!
Ciao a tutti!!!
 

andreafxr

Esperto Sezz. Rose
Ogni tanto ci pensavo e mi chiedevo appunto come fosse finita la vicenda. Comunque "Purtroppo con questo tipo di malattie succede spesso che non si arriva ad una conferma" è poco rassicurante e chiunque trovasse sintomi simili sulle proprie piante è invitato caldamente a riferirlo alle autorita' competenti.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
La questione, purtroppo, è che spesso questo tipo di malattia semplicemente non può essere accertata

http://www.trafioriepiante.it/Infogardening/ambulatorio/MalattieViraliRosa.htm


La trasmissione di virus a piante indicatrici sia mediante inoculazione per succo a piante erbacee che per innesto su Rosacee particolarmente suscettibili, quali alcune cultivar di pesco oppure Prunus serrulata 'Shirofugen', e l'esame di materiale vegetale al microscopio elettronico, sono stati, per lungo tempo, gli unici metodi per evidenziare la presenza di virus in piante di rosa. La trasmissione di virus dalla rosa alle piante indicatrici erbacee avviene con difficoltà e solo se alla soluzione di estrazione vengono aggiunte sostanze antiossidanti, quali polivinilpirrolidone in quantità variabile dal 2,5 al 5% (Fulton, 1976). I virus trasmessi a piante indicatrici vengono poi identificati con metodi sierologici. Queste procedure richiedono tempi lunghi e non sono sempre affidabili.


e infatti anche la ricercatrice precisa il fatto che spesso non si arriva ad una diagnosi certa.

Speriamo ad ogni modo che il caso si chiuda qui, che non fosse davvero lei e non si verifichino altri casi.
 
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