geodisinfettante

[tyler]

Ciao, mi trovo purtroppo nella situazione di dover usare un geodisinfettante (o geodinfestante) per una parte del mio giardino che è letteralmente invasa dai lombrichi. E' miscuglio di microterme in zone un pò ombrosa sotto a dei grandi ippocastani, il terreno è umido x la maggior parte dell'anno e i lombrichi ci sono sempre stati ...sono utili fino a quando non diventano miliardi come lì! Non posso nemmeno passare col tagliaerba da quanti mucchietti di terra fangosa ci sono...una cosa incredibile. Vorrei quindi un prodotto per (quanto meno) limitarne il numero, solo che non so assolutamente nulla di questi prodotti, avete consigli di qualcosa magari aquistabile su internet?
grasssie!

 

[cigolo]

Credo ti serva un prodotto abbastanza persistente nel suolo contenente clorpirifors (attendi Green che sicuramente sarà più preciso), in alternativa potresti andare un po più sul "naturale" acidificando il suolo con solfato di ferro ad esempio, il lombrico infatti non gradisce PH bassi.

cigolo

 

[Green thumb]

I lombrichi non hanno un prodotto specifico con cui eliminarli anche perché di solito sono considerati animali "utili", come tecnica biologica potrei consigliarti di adottare una Talpa sembra che ne vadano ghiotte ma poi saresti di nuovo qui da ingrato qual sei per sapere come eliminarla una volta che ha fatto il suo dovere...

Per allontanarli poi c'è anche la tecnica del soffocamento mantieni il terreno molto imbevuto d'acqua per qualche giorno e non potendo respirare si allontaneranno c'è anche qui qualche inconveniente da poco ma vuoi mettere la soddisfazione dei tuoi vicini quando vedranno il tuo bellissimo prato andare in sofferenza? Ma anche da qui noto dal tuo sguardo che la soddisfazione di vederli sorridere a mezza bocca quando ti dicono "bello cosa gli fai?" è troppa...

Resta quindi il consiglio di Cigolo Zolfo e solfato di ferro per abbassare l'acidità e quindi oltre che far un gran bene al prato loro se ne andranno per riversarsi in massa nei giardini dei vicini...
Altro consiglio "bio" è quello di ridurre le concimazioni organiche, però ora mi chiedo se la superba bellezza del tuo prato fosse merito loro? allontanarl, sterminarli ucciderli non potrebbe significare l'inizio del declino?

Comunque favole a parte puoi usare clorpyrifos o Carbaryl

 

[cigolo]

come tecnica biologica potrei consigliarti di adottare una Talpa sembra che ne vadano ghiotte ma poi saresti di nuovo qui da ingrato qual sei per sapere come eliminarla una volta che ha fatto il suo dovere...

Comunque favole a parte puoi usare clorpyrifos o Carbaryl

Il carbaryl mi sa che è stato revocato.

cigolo

 

[tyler]

e io che ho letto tutta la parte alta del tuo messaggio in attesa di perle di saggezza!!
uso già il ferro da alcuni anni e sono sempre riuscito a contenere l'invasione ma quest'anno , non so xchè, sono tremendi, grossissimi e stanno letteralmente arando il prato...non è che sia un prato troppo bello ma di questo passo in un mese sarà solo terra da compostaggio... stavo anche pensando di mettere le mie cinque oche in quella zona così si pappano i tremendi vermi, solo che le deiezioni dei paperi sono troppo abbondanti e avrei sterco invece di terra... :confuso:
mi sa che provo coi prodotti che mi hai indicato... anche se usare ste cose mi piace davvero poco... magari provo con un dosaggio minimo x vedere se riesco anche solo a ridurne il numero...
Grazie mille!! anche Cigolo thx!
:love_4:

 

[ilfra]

ciao allora i geosterilizzanti sono difficili da utilizzare, io ho usato nei campi da golf un prodotto in polvere efficace, ora controllo se è ancora registrato e in vendita e poi ti dico.

 

[tyler]

ho provato il clorpirifos e ha dato dei buoni risultati. Adesso l'ho finito , ne avevo preso poco, e non lo trovo più in commercio, ma mi hanno detto che per vermi e lombrichi sarebbe migliore il confidor della bayer (p.a. imidacloprid) che si trova facilmente. Che dite lo prendo? Vorrei essere sicuro prima di fare tentativi con questi prodotti

 

[cigolo]

Premesso che non conosco il prodotto vedendo la tipologia di formulazioni in commercio sembra più adatto ad uso fogliare che non per terreno, riguardo all'efficacia non saprei, io mi trovo bene col pershing della bayer (clorpirifos) che se ti interessa puoi trovare qui.

cigolo

 

[tyler]

grazie cigolo! prezioso come sempre

 

[Mingo]

Mentre arieggiavo il prato sono usciti fuori alcuni di questi insetti.
Di cosa si tratta? Serve un geodisinfettante?

 

[Mingo]

Qualcuno ha idea di cosa si tratti? Come i chiamano questi insetti?

 

[cigolo]

Non ho idea di cosa sia ma dalla documentazione in mio possessotra i parassiti dannosi per i tappeti erbosi non mi sembra di vedere nulla di simile, attendi comunque altri pareri.

cigolo

 

[Mingo]

Grazie Cigolo. Attendo l'opinione di qualcun altro.

 

[Green thumb]

Li ho visti ogni tanto ma non saprei dirti cosa mangiano e tanto meno come si chiamino...

 

[Mingo]

Ho acquistato ieri un geodisinfettante. Avevo chiesto del clorpirifos granulare, ma il tipo mi aveva detto che aveva un geodisinfettante "molto buono" in fine scorta. Il prodotto in questione è il Geo-Kol (diazinone puro 5 gr).
Cosa ne pensate per le applicazione su prato?
Ricordo che il diazinone è stato ritirato nel Dicembre 2008 e le buste da un kg che ho comprato erano un fine scorta.
Potrebbe un insetticida vecchio di 3-4 anni provocare danni alle piante o prato?
Sull etichetta indica che il dosaggio è molto basso 4-6 g/mq.
Come prodotto aveva disponibile anche il Geo-Vis (Malathion puro 5g), su internet ho trovato che và applicato su terreno in 40-60g/mq. Tutti prodotti ormai fuori commercio. Cosa ne pensate?

 

[cigolo]

Non conosco suddetti p.a. ma leggendo qui sembrerebbe che il geo-kol non sia efficace contro gli insetti di superficie a differenza del gro-vis, per confronto il direx 7,5 (Clorpirifos) sembra più completo (funziona anche contro le formiche) e ne servono quantità inferiori.

cigolo

 

[Mingo]

Non conosco suddetti p.a. ma leggendo qui sembrerebbe che il geo-kol non sia efficace contro gli insetti di superficie a differenza del gro-vis, per confronto il direx 7,5 (Clorpirifos) sembra più completo (funziona anche contro le formiche) e ne servono quantità inferiori.

cigolo

Da un pò di ricerche fatte su internet, mi sembra che il diazinone sia un po "troppo forte" e che per questo sia ritirato dal commercio nel Dic. 2008. Il diazinone appartiene agli organofosfati , così come il clorpirifos.
Vediamo se qualcuno, qui sul forum, ha gia utilizzato in passato il diazinone.
Di seguit i dettagli su alcuni di questi p.a.

Chlorpirifos. Insetticida organofosforico ad ampio spettro. Utilizzato contro una vasta gamma di insetti. Viene utilizzato anche direttamente su animali e agisce come insetticida a contatto. Ha effetti moderatamente tossici per l'uomo singolarmente, ma assunto attraverso la dieta con altri rganofosforici (Diazinone e Piretroidi) per effetto cumulativo può esplicare la sua tossicità sul sistema nervoso soprattutto dei bambini. Agisce sul sistema nervoso centrale, sistema cardiovascolare e respiratorio. Effetti cronici sono stati riscontrati in lavoratori ripetutamente esposti all'uso del Clorpirifos. Tra questi: perdita di memoria e concentrazione, disorientamento, depressione, emicrania, insonnia o sonnambulismo. Non ha effetti sulla riproduzione, non è teratogeno né mutageno né cancerogeno. E' rapidamente assorbito nel circolo sanguigno attraverso
il tratto gastrointestinale, i polmoni o la pelle. E' eliminato principalmente per via renale.
Abbastanza tossico per gli uccelli, risulta fortemente tossico per pesci d'acqua dolce, invertebrati acquatici e marini. A causa della sua tossicità e della sua persistenza nei sedimenti il Clorpirifos rappresenta un pericolo per i fondali marini. Pericoloso anche per la fauna selvatica e le api da miele.

Diazinon. (SCADUTO il 06/12/2008) E' un insetticida organofosfato che si usa in molte colture contro un'ampia varietà di insetti succhiatori. Se ne fa anche uso veterinario. L'effetto del Diazinone è dovuto all'inibizione dell'acetilcolinesterasi, un enzima necessario per il corretto funzionamento del sistema nervoso. La sua tossicità varia a seconda della formulazione perché alcune formulazioni possono degradarsi in composti più tossici del composto di partenza. Per quanto riguarda la sua neurotossicità, si veda quanto riportato per il Clorpirifos. I sintomi da intossicazione nell'uomo sono debolezza, emicrania, nausea, vomito, diarrea, crampi addominali. Come effetto cronico si riscontra l'inibizione della colinesterasi. Non vi sono sufficienti evidenze per la sua mutagenicità, teratogenicità e cancerogenicità. Tossico per gli uccelli, può causarne la morte. L'Epa lo considera un perenne pericolo per i volatili. Molto tossico per i pesci e per le api.

Malation. (SCADUTO il 06/12/2008) Studi non sufficienti a provare potenziale cancerogeno. Insetticida organofosfato ad ampio spettro. E' uno dei primi insetticidi elaborati (1950), molto usato contro gli insetti che attaccano frutta e verdura, spesso in formulazione con altri principi attivi. Gli effetti del Malation sono simili a quelli degli altri organofosfati (Clorpirifos e Diazinone), ma la sua tossicità è più bassa. Casi di intossicazione si sono verificati tra i lavoratori o tra bambini per esposizione accidentale. Non dà effetti cronici. Nei ratti aumenta la mortalità dei neonati; non ha capacità teratogene ma risulta mutageno in vitro. Moderatamente tossico per gli uccelli, può invece essere molto tossico per alcune specie di pesci. Molto tossico per invertebrati acquatici e anfibi nella fase di sviluppo. Molto tossico per le api. Ha una bassa persistenza nel suolo con emivita da 1 a 25 giorni. La degradazione è rapida. Solubile in acqua, può dare problemi di contaminazione di falde.

 

[cigolo]

Tutta roba da agricoltura biologica

cigolo

 

[Mingo]

.....penso la stessa cosa!.....immagina tutti i prodotti utilizzati in agricoltura in "regolare commercio" + quelli revocati ma ancora in "libera vendita"...........E cosa ci mangiamo noi di tutta questa agricoltura biologica!