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Gelsomino rampicante

P

painthorse

Guest
QUI MI CI VUOLE LA GIUSTA IDEA, VI SPEGO:
LA MI AVICINA HA UNO STUPENDO GELSOMINO CHE ORMAI ARRIVA DALLA MIA PARTE. A MIO PAPY PIACE MOLTO E IO VORREI REGALARGLI UN PEZZO DI QUEL MAGNIFICO GELSOMINO TAGLIANDO DEI RAMI. COME SI FA A FAR ATTECCHIRE?? IN ACQUA, IN TERRA - LO SO CHE SAREBBE PIU' FACILE COMPERARGLIELO MA NOI CI FACCIAMO I REGALI COSI', IN MODO PERSONALE E SENZA MOLTE PRETESE.
GRAZIE PER L'AIUTO, UN BACIONE A TUTTI
:rolleyes:
 
I

imported_Alberto

Guest
Penso che tu sia molto giovane dal riferimento al papy e molto tenera e quindi...come non aiutarti.
Fai così che è più sicura.Prendi un po 'di talee prelevate dalla parte che ha già un po' lignificato e che quindi è più rigida e scura.
Staccane un pezzo lungo circa 10/15 cm togli le foglie salvo le ultime apicali in alto e metti tutto in un vasetto ben umido e in un posto a mezzo ombra ocprendo il vase con un sacchetto del supermercato quello trasparente.
Ogni due o tre giorni controlla che il terreno si umido.
Dop circa 20/30 giorni dovrebbe germogliare qualcosa a questo punto spruzzaci sopra il famoso 66 f ed auguri
 
P

painthorse

Guest
Ciao Alberto, grazie per la giovinotta (28 anni) seguirò i tuoi consigli già da questa sera e ti farò sapere. Grazie mille ancora, smakkete

P.s. sarà famoso sto 66f ma non so cosa sia! Vado a prenderlo al vivaio stasera, mi fido di te! ri-ciao ;)
 

claudia cadoni

Aspirante Giardinauta
e in aggiunta fai così: se un bel ramo del gelsomino arriva dalla tua parte e tu puoi mettergli un vaso sotto puoi fare una propaggine.
Fai così: incidi un poco, più o meno come se sbucciassi una patata, ma un poco più profondo una parte del ramo (anche lungo un metro, se è disponibile), in modo da scoprire la parte interna.
Ovviamente il ramo non deve essere staccato e nemmeno il taglio deve essere troppo incisivo. Ti si aprirà quindi una specie di forcella, tu tienila aperta cospargi di ormoni radicanti, scrolla per eliminare l'eccesso e metteici in mezzo un sassolino, piccolo, in modo che la forcella non si richiuda. Riduci ora bene la parte fibrosa della torba o del terriccio in piccole parti e poi mescola alla sabbia.
Fatto questo sotterra quella porzione di ramo (controlla che la forcella resti aperta, col sassolino in sede) in un vasetto in cui avrei messo sul fondo un coccio con la convessità rivolta verso l'alto (come una tegola) e dei sassolini sopra, o dell'argilla espansa e avrai riempito del mix torba e sabbia.
Ferma il ramo, dov'è sotterrato, per bene con un filo di ferro fatto a U piantato nel
terriccio.
Sostieni con una cannetta la parte terminale del ramo e aspetta con pazienza qualche mese.
Controllerai se ha emesso radici e potrai, se così è, tagliare il ramo che lo collega alla pianta madre, liberando la tua piantina indipendente.
 
I

imported_Alberto

Guest
Quello che Claudia ti ha suggerito si chiama propaggine ed è uno dei due metodi di moltiplicazione più sicuri insieme alla margotta ( che si usa prevalentemente con le piante di appartamento tipo ficus elastica, ficus pandora o lirata ecc) con rami piuttosto importanti).
La propagine ha il doppio vantaggio di permettere al porzione di pianta non ancora recisa di essere ancora alimentata dalla pianta madre e di obbligarla e emettere delel radicine per la presenza della ferita e la immersione nel terrendo di parte della zona interna del ramo.
Ha una probabibilità di attecchimanto elevatissima e non ci mette neppure moltissimo.Controlla solo che non si muova, che sia sempre interrata e che nessu uccello vada a smuoverla.
Vedrai che Papy sarà felice anche perchè ha una figlia di ventottoanni proprio simpatica ed affettuosa.
 
P

painthorse

Guest
Grazie ragazzi, siete stati troppo carini.
Non ho fatto la propaggine poichè la mia vicina mi ammazzerebbe, è gelosa del suo gelsomino e la posso capire.
Ho tagliato di nascosto dei rametti lignificati anche perchè davano fastidio alla mia gardenia e sto facendo il procedimento che mi ha consigliato Alberto.
Cross the finger!! Un grosso bacione e ancora grazie a voi.
P.s. Siete troppo esperti, non arrvierò mai al vostro livello :confused: Come fate a sapere tutte queste cose?

Grazie anche per i complimenti. ;)
 
A

ALBERTA

Guest
Claudia, ho letto per bene il sistema da te indicato (propaggine), e vorrei provare!
Per talea avevo tentato, qualche tempo fa, senza risultati...
Ti chiedo una cosa: qual'è il periodo migliore per tentare? Ora che il rincosperma è ancora in fiore, o magari in autunno?
Grazie
 

claudia cadoni

Aspirante Giardinauta
In primavera o in autunno, in ottobre.
E senza le ansie del vicino distaccherei dopo un bel po'.
Se mi dai qualche cenno (pianta in vaso, pianta in terra) mi spiego meglio.
Ricordati che le condizioni ottimali sono: ramo fatto scorrere per terra, orizzontale, terreno vangato molto bene attorno alla pianta, con aggiunta di torba e sabbia se puoi permetterti la propaggine in piena terra(il drenaggio e l'unidità sono fattori fondamentali), ramo interrato bene e fermissimo, copertura del ramo perfetta, fondamentale l'assenza di luce per la radicazione, curva del ramo a 90 gradi. Insomma la linfa e gli ormoni devono arrivare lenti (=percorso orizzontale del ramo) trovare uno stop nella zona in cui
devono essere emesse le radici (= curvatura a 90 °) del ramo, che per emettere radici deve essere al buio (=copertura curatissima della zona) e non deve marcire ma deve trovare umidità e areazione (=torba e sabbia aggiunta)
Mi chiedo se nel caso del rhyncospermo sia così necessario il taglio.
Poi: lo stelo ha bisogno di luce, la parte sotterranea deve ricevere energia dall'irradiazione solare ma non deve asciugare = bagnare durante la stagione asciutta.
Separale dalla pianta madre qualche settimana
prima di toglierle dalla terra e poi, stabilizzata che sia la pianta, trapiantala, o invasala.
Ti confesserò che nel casino genetico del mio terrazzo ogni tanto trovo qualche propaggine naturale dei rhyncospermi... ormai questi qui fanno quello che vogliono.
 
S

smallcristina

Guest
Claudia, aiutami a verificare se ho capito esattamente: dunque, per essere incoraggiato a radicare, il ramo deve avere difficoltà a ricevere nutrimento nella sua propaggine finale, e ciò giustifica la curvatura verticale. E' così? Grazie!
 
I

imported_Alberto

Guest
Iol concetto ( Claudia dimmi se sbaglio è, permettere al ramo che prosegue di avere un minimo di " sopravvivenza in modo che non si secchi ma obbligare il ramo sai originale che quello curvato a cercarfe nutrimentio nel terreno e nno tramite trasporto della linfa.
La curvatura serve proprio a questo ma attenti a non spaccare il ramo.
In realtà l'aiuto migliore è dato da:
1.- sepelire almeno a 3 cm la curvatura.
2.- immobilizzarla usando possibilmente due cunei a V perchè nulla si sposti.
Sostituire il terricio con una miscela di torba e sabbia che facilitano la radicazione.
3.- eventualmente immergere la parte scorticata nella polverina radicante o nel liquido radicante.
4.- Non avere la smania di vedere cosa è successo prima di almeno due mesi o più.
 

grobby

Aspirante Giardinauta
ciao! scusate l'intrusione!
anche io sto provando a fare un gelsomino.. milioni di tentativi... niente pianta!
prima ho provato a mettere 3 talee in acqua.. una aveva attecchito, vado in vacanza, arriva il vento, cade la talea con tutta la bottiglia e mi secca..
poi ho provato per propaggine, ma non ho fatto tutto per bene, taglio troppo piccolo, ramo poco resistente.. dopo 4 mesi l'ho tagliato e buttato via.. ora sono al 4 tentativo per talea.. 1 resiste da un mese, ha una sola foglia e gemme apicali mai aperte... ma nenache secche.. semplicemente stanno lì.. uno è seccato, l'altro mi stava rompendo e l'ho buttato.. il 4, ho deciso.. ci ho dato di ormoni radicanti della cifo.. ho staccato la talea (80% di quest'anno, il resto dell'anno scorso) all'altezza di un'ascella dell'anno scorso, ho fatto due talgiettini laterali di 3 cm, ho pucciato in acqua e poi con ormoni in polvere e.. in terra.. tolto le foglie per i primi 6-7 cm e lasciate per altrettanti cm.. e poi in terra.. speriamo sia la volta buona!
 

lidia1809

Guru Giardinauta
Scusate ma la propaggine con quali altre piante la posso fare? è veramente un'idea eccezionale! :eek: si può fare con le rose rampicanti? :ciglione:
 

PolliceNerd

Aspirante Giardinauta
evvai, finalmente ho trovato la risposta alle mie preghiere, grazie a Caludia e Alberto per le loro perle di conoscenza, adesso mi metto all'opera, vi farò sapere com'è andata :D
 
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