Ciao a tutti,
mi chiamo Andrea e scrivo da Cesena, in Romagna.
Da qualche anno, nella terrazza di casa nostra, abbiamo messo due vasche in legno con relativi grigliati e piantato dei gelsomini (trachelospermum jasminoides) per ricoprire i grigliati..
Purtroppo in zona non abbiamo trovato dei vasi della misura delle vasche e, su consiglio del commesso del consorzio agrario della mia città, abbiamo messo un telo impermeabile attaccato alla vasca di legno e abbiamo fatto dei forellini per far fuoriuscire l'acqua in eccesso durante il periodo invernale..
Gli ultimi due anni tutto aveva funzionato benino (la scorsa estate ha avuto qualche problemino di annaffiatura ma poi vi dirò bene) mentre quest'anno hanno entrambi le foglie un po' gialline (hanno comunque fatto i fiori e profumano comunque moltissimo!!)
Sempre al consorzio agrario mi hanno consigliato di dare del concime particolare per aiutarli a rinverdire (mi sembra abbia detto che hanno carenza di ferro..)
Oltre a quello però dubito di sbagliare dosi di annaffiamento..
Ho provato a leggere varie guide su internet ma non riesco a chiarirmi le idee..
Durante l'inverno o l'autunno non c'è bisogno di innaffiarle praticamente mai dato che bene o male qualche piovuta la fa sempre e che comunque il terriccio è sempre umidiccio..
Durante la primavera (eccetto quest'anno che è stata particolarmente piovosa dalle nostre parti) e l'estate solitamente li innaffio tutti i giorni.. ma con che quantità?
Sempre al consorzio agrario mi hanno consigliato di prendere dei dosatori in ceramica.. però qui mi è venuto il dubbio.
Nella scheda di utilizzo parla di rilasciare nel terreno una certa quantità d'acqua giornalmente quando il terreno è secco e richiede acqua.. ma le quantità scrittte sono comunque molto inferiori a quanto io gliene dia adesso..
L'invaso è grande 110 x 30 cm per un'altezza di 30 cm.. e all'interno di ogni vasca ci sono altre due pianticelle che però non so come si chiamino.. =P
Vuoi quanto li innaffiate i vostri? E' utile il dosatore in ceramica?
mi chiamo Andrea e scrivo da Cesena, in Romagna.
Da qualche anno, nella terrazza di casa nostra, abbiamo messo due vasche in legno con relativi grigliati e piantato dei gelsomini (trachelospermum jasminoides) per ricoprire i grigliati..
Purtroppo in zona non abbiamo trovato dei vasi della misura delle vasche e, su consiglio del commesso del consorzio agrario della mia città, abbiamo messo un telo impermeabile attaccato alla vasca di legno e abbiamo fatto dei forellini per far fuoriuscire l'acqua in eccesso durante il periodo invernale..
Gli ultimi due anni tutto aveva funzionato benino (la scorsa estate ha avuto qualche problemino di annaffiatura ma poi vi dirò bene) mentre quest'anno hanno entrambi le foglie un po' gialline (hanno comunque fatto i fiori e profumano comunque moltissimo!!)
Sempre al consorzio agrario mi hanno consigliato di dare del concime particolare per aiutarli a rinverdire (mi sembra abbia detto che hanno carenza di ferro..)
Oltre a quello però dubito di sbagliare dosi di annaffiamento..
Ho provato a leggere varie guide su internet ma non riesco a chiarirmi le idee..
Durante l'inverno o l'autunno non c'è bisogno di innaffiarle praticamente mai dato che bene o male qualche piovuta la fa sempre e che comunque il terriccio è sempre umidiccio..
Durante la primavera (eccetto quest'anno che è stata particolarmente piovosa dalle nostre parti) e l'estate solitamente li innaffio tutti i giorni.. ma con che quantità?
Sempre al consorzio agrario mi hanno consigliato di prendere dei dosatori in ceramica.. però qui mi è venuto il dubbio.
Nella scheda di utilizzo parla di rilasciare nel terreno una certa quantità d'acqua giornalmente quando il terreno è secco e richiede acqua.. ma le quantità scrittte sono comunque molto inferiori a quanto io gliene dia adesso..
L'invaso è grande 110 x 30 cm per un'altezza di 30 cm.. e all'interno di ogni vasca ci sono altre due pianticelle che però non so come si chiamino.. =P
Vuoi quanto li innaffiate i vostri? E' utile il dosatore in ceramica?
