V
vangogh
Guest
Innanzitutto voglio ringraziare boba74 e brandegeei per avermi risposto e consigliato, la scorsa settimana, in merito ai problemi della mia carmona: giusto per informarvi sugli sviluppi, vi posso dire che ho eliminato il muschio che copriva completamente il terriccio e, alla prima innaffiatura (per immersione), ho visto finalmente l'acqua che veniva assorbita come si deve. Ho inoltre tolto i cilindretti di aburukasu e ho lasciato il bonsai per un paio di giorni ancora all'aperto in luogo ventilato.
Ora ovviamente l'ho portato all'interno: qui a Torino è arrivato l'inverno!
Oggi ho bisogno (come sempre!!!
) di un consiglio per la coltivazione di un bonsai di gardenia.
Domenica scorsa ho trovato in un centro per il fai da te un bonsai di gardenia a mio avviso non perfettamente in salute: ho provato ad insistere per avere un prezzo scontato e ci sono riuscito.
Ora però devo riportarlo ad una condizione che gli consenta di arrivare in forma alla prossima primavera.
I problemi grossi (o, almeno, quelli visibili...) sono due: il terriccio fortemente argilloso (quando è asciutto sembra cemento e quando lo bagno diventa fango
) e l'ingiallimento, a chiazze, di parecchie foglie che perdono di consistenza fino a cadere se sfiorate.
Potrebbe trattarsi di clorosi? Devo intervenire con l'apporto di microelementi (tipo la soluzione curativa con microelementi Bonsan)?
So che la gardenia è una pianta acidofila: dovrei cambiare il terriccio? A casa, al momento, ho dell'akadama, del terriccio pronto per bonsai e del terriccio universale (e potrei procurarmi facilmente della kanuma).
Avete consigli da darmi? A qualcuno di voi è capitato qualcosa di simile?
Se dovessi rinvasarla, è vero che non posso eliminare tutto il vecchio terriccio, trattandosi di sempreverde, ma che almeno il "blocco centrale" deve essere lasciato così com'é? Non sarebbe meglio eliminare tutto, per non avere problemi in futuro?
Abbiate pazienza, ma mi piace complicarmi la vita: c'è poi più soddisfazione nel vedere i risultati... quando sono positivi
Saluti, vangogh
Ora ovviamente l'ho portato all'interno: qui a Torino è arrivato l'inverno!
Oggi ho bisogno (come sempre!!!

Domenica scorsa ho trovato in un centro per il fai da te un bonsai di gardenia a mio avviso non perfettamente in salute: ho provato ad insistere per avere un prezzo scontato e ci sono riuscito.
Ora però devo riportarlo ad una condizione che gli consenta di arrivare in forma alla prossima primavera.
I problemi grossi (o, almeno, quelli visibili...) sono due: il terriccio fortemente argilloso (quando è asciutto sembra cemento e quando lo bagno diventa fango
Potrebbe trattarsi di clorosi? Devo intervenire con l'apporto di microelementi (tipo la soluzione curativa con microelementi Bonsan)?
So che la gardenia è una pianta acidofila: dovrei cambiare il terriccio? A casa, al momento, ho dell'akadama, del terriccio pronto per bonsai e del terriccio universale (e potrei procurarmi facilmente della kanuma).
Avete consigli da darmi? A qualcuno di voi è capitato qualcosa di simile?
Se dovessi rinvasarla, è vero che non posso eliminare tutto il vecchio terriccio, trattandosi di sempreverde, ma che almeno il "blocco centrale" deve essere lasciato così com'é? Non sarebbe meglio eliminare tutto, per non avere problemi in futuro?
Abbiate pazienza, ma mi piace complicarmi la vita: c'è poi più soddisfazione nel vedere i risultati... quando sono positivi
Saluti, vangogh