premetto che sto "ristrutturando" il giardino dopo che è rimasto abbandonato per un bel pò di tempo.Scrivo in questa sezione perchè ho diverse rose,in tutto una trentita,(da siepe,rampicanti,nani,ecc...)e tutte,più o meno sono affette da ticchiolatura e alcune da oidio e peronospera.Quest'inverno le ho potate leggermente visto che già l'anno scorso le avevo tagliate a zero.Mi son disperato a raccogliere tutte le foglie secche di rose e di altre piante alla base delle piante per evitare proliferazioni di spore e ho effettuato con quello di oggi il secondo trattamento(dopo aver rimosso e bruciato tutte le foglie rovinate) con un insetticida per gli afidi e con l'idrorame flow http://www.chimiberg.com/prodotti/prodotto.asp?codProdotto=IDRORAME&idCategoria=FUNG (ma mi sa che quando la pianta è in fiore già non si dovrebbe usare più...)...cmq ho irrorato anche il terreno con il rame ma mi sa che le malattie cominciano a galoppare....cosa posso fare ora che sono ancora in tempo?Inoltre anche se raccolgo con attenzione tutte le foglie colpite dalla ticchiolatura è possibile che qualcuna piccola rimanga a terra...ci possono essere problemi?grazie.
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
funghi a go-go
- Creatore Discussione ALEX007
- Data di inizio
IlGiardinodeiPigri
Maestro Giardinauta
Buongiorno Alex,
purtroppo le malattie funghine sono delle brutte bestie e quest'anno il clima umido e freddo un giorno e caldo un altro le sta favorendo in modo impressionante.
Prima di poterti dare un consiglio mi occorre però capire se puoi utilizzare anticrittogamici di sintesi o preferisci rimanere sul biologico.
Nel secondo caso inizierei già da subito con trattamenti con ossicloruro di Rame dopo ogni pioggia mentre quando le temperature superano i 20° diurni tratta con zolfo bagnabile mentre sulle parti già infette da mal bianco occorre intervenire con zolfo secco ventilato. Mi raccomando una cipria la mattina sulle foglie umide di rugiada (dal che capisci che adesso è ancora presto) facendo attenzione che se esageri nelle quantità inattivi il prodotto.
Ciao
purtroppo le malattie funghine sono delle brutte bestie e quest'anno il clima umido e freddo un giorno e caldo un altro le sta favorendo in modo impressionante.
Prima di poterti dare un consiglio mi occorre però capire se puoi utilizzare anticrittogamici di sintesi o preferisci rimanere sul biologico.
Nel secondo caso inizierei già da subito con trattamenti con ossicloruro di Rame dopo ogni pioggia mentre quando le temperature superano i 20° diurni tratta con zolfo bagnabile mentre sulle parti già infette da mal bianco occorre intervenire con zolfo secco ventilato. Mi raccomando una cipria la mattina sulle foglie umide di rugiada (dal che capisci che adesso è ancora presto) facendo attenzione che se esageri nelle quantità inattivi il prodotto.
Ciao
Hélène
Esperta Sezz. Rose
Io personalmente, visto che le tue piante sono già state colpite gli scorsi anni da gravi problemi legati alle malattie crittogamiche, interverrei da subito con qualche applicazione di prodotti sistemici, curativi ed eradicanti, non solo da copertura. Li userei sia sulla pianta, sia sul terreno circostante, in maniera da interrompere definitivamente il ciclo delle spore.
Poi potresti tranquillamente passare a prodotti di copertura come la poltiglia bordolese e lo zolfo, dati però con regolarità e sempre badando anche alle zone circostanti.
Poi potresti tranquillamente passare a prodotti di copertura come la poltiglia bordolese e lo zolfo, dati però con regolarità e sempre badando anche alle zone circostanti.
