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frutti antichi

A

Alessandro2

Guest
E' vero...la sensazione di essere ospite...e di ridimensionare l'arroganza dell'essere umano che torna a sentirsi (piccola) parte e non capo supremo e despota in mezzo alla natura.
In sicilia poi, credo che colori e profumi siano amplificati grazie ad un prezioso dono concesso dalla natura a questa terra.
 

gabri50

Aspirante Giardinauta
Caro Ale, è da quando tu hai parlato, tanto tempo fa, del momento blu che lo sto inseguendo, ma ancora non l'ho beccato. Ma il bello sta proprio nell'ascoltare i canti notturni e aspettare, aspettare fino a quell'attimo di silenzio. Poi forse mi riaddormento.
Per quel che riguarda i frutti antichi ne ho presi quattro da Belfiore: due pesche Michelini e S.Anna, perchè pare che non si ammalino. Però quest'ultima è morta senza nemmeno ammalarsi!
I meli stanno meglio: una Calvilla bianca, ancora senza frutti e una gelata con tre piccole mele. Spero di riuscire ad assaggiare quel sapore che mio marito mi racconta come un mito della sua infanzia.
 
A

Alessandro2

Guest
Cara Gabri, Sul fatto che non si ammalino del tutto non ci spererei troppo: dipende molto dall'andamento climatico e poi la resistenza (millantata o non) di alcune varietà è sopratutto nei confronti delle crittogame, molto meno verso i parassiti (la carpocapsa per esempio è proprio una brutta bestia!!).
La calvilla bianca ha una resistenza definita medio-buona alle crittogame mentre nulla so della gelata che mi incuriosisce sempre di più.
Per la S. Anna, a volte succede: le cause possono essere svariate, ma bisogna perseverare e sostituire con altre piante magari cambiando cultivar e sopratutto portainnesto che potrebbe non essere troppo compatibile col tuo terreno.
Ti sei fatta dire quali sono l'epoca di raccolta e quella di consumo della Gelata? E su quali portainnesti sono state innestate?
Ciao
Ale
 

elleboro

Florello
visto che siete così esperte quali alberi da frutto potreste suggerirmi per un terreno sugli apennini a 850mt. (inverno molto freddo)?
se antico meglio, ma va bene tutto, l'importante è che fruttifichi ad agosto perchè è il mese in cui noi siamo là (estremo nord del Mugello).
Grazie molte comunque. brun a
 
A

Alessandro2

Guest
Meli e peri vengono coltivati fino oltre i 1200 metri solo che le varietà che maturino ad agosto e nel contempo siano buone sono da cercare col lanternino. Per le mele c'è l'Astrakan rosso che è reperibile in alcuni vivai: matura nella seconda metà del mese d'agosto ed ha un buon grado di resistenza a ticchiolatura ed oidio.
Come tutte le mele estive ha una scarsa predisposizionealla conservazione.
Fra i peri ti posso nominare la Bergamotta estiva, la Butirra d'amanlis e la Butirra d'estate, la Coscia tardiva (la precoce matura a fine giugno), la Fico di Udine, La Martin estivo, la San Giorgio ed altre ancora fra le quali la più conosciuta William che matura nella seconda decade di agosto.
Se vuoi ti indico dove comprarli.
Potresti piantare anche dei ciliegi ma come ben sai maturano prima.
Per le altre drupacee più che il problema dell'inverno freddo bisogna considerare quello delle gelate tardive. Io comunque non rischierei.
Il fatto che la varietà sia antica non è cosa da sottovalutare perchè spesso queste hanno una maggior resistenza alle malattie, cosa fondamentale per piante coltivate in seconde case abitate poche settimane all'anno.
Siao stati abbastanza esperti per te?
Ale
 
A

Alessandro2

Guest
Messaggio originale scritto da: Spot:
Frutti antichi?
vi consiglio una mostra mercato che si tiene tutti gli anni verso fine settembre a Guastalla (re), che si chiama "Piante e animali perduti". Si trovano piante da frutto antiche e tantissimo altro.
Non per essere campanilista ma è davvero molto interessante!
Appena sò le date precise ve le comunico.
baciotti
paola
Paola, attendiamo maggiori informazioni, io comunque ho sentito parlare molto bene di un'altra che non è lontana da te: riporto la presentazione che ho trovato su un sito.

Paderna - FRUTTI ANTICHI
- sabato 2 e domenica 3 ottobre
Rassegna di piante fiori e frutti dimenticati.
Riscoprire i sapori di un tempo immersi in un’atmosfera ricca di fascino. Nella suggestiva cornice offerta dal Castello di Paderna e dal suo parco, sabato 2 e domenica 3 ottobre 2004, si terrà la nona edizione della manifestazione “Frutti antichi”, promossa dal FAI, delegazione di Piacenza, in collaborazione con A.P.A.B., con Pierluigi e Cristina Pettorelli, che vivono nel Castello di famiglia, e con il supporto della segreteria Turismo Service Artemisia. Nelle corti, nel parco, nei porticati di questo splendido castrum vivaisti specializzati nel recupero di antiche varietà di frutta, fiori, produttori con metodo biologico, associazioni amatoriali, case editrici specializzate, aziende di oggetti d’arredamento per esterni, accessori ed attrezzature per il giardinaggio, “botteghe artigiane” daranno vita ad una mostra tutta da scoprire. Si alterneranno momenti “specialistici” ad intermezzi di puro intrattenimento dedicati soprattutto ai visitatori più giovani, mentre negli antichi fienili piatti capaci di solleticare la curiosità, risveglieranno il vostro appetito!!
Gli orari di apertura sono dalle 9 alle 18. L’ingresso costa € 5 intero, € 3 ridotto da 12 a 16 anni, oltre 65 anni , aderenti FAI, possessori Card Castelli e gruppi composti da più di 20 persone. Gratuito bambini fino a 12 anni e per tutti sabato 2 ottobre dalle 9 alle 14. Ci sarà inoltre la possibilità di visitare , a Pontenure, Villa Raggio con il parco ed il Teatro-serra, esibendo il biglietto d’ingresso alla mostra.
Parcheggio gratuito, carriole per il trasporto dei prodotti acquistati, personale a disposizione per visite guidate. Ammessi i cani rigorosamente al guinzaglio. Per raggiungere Paderna bisogna prendere l’autostrada A1 e uscire a Piacenza Sud (dall’A 21, uscita Piacenza Est). A 5 Km verso Parma, si incontra il paese di Pontenure. Seguire le frecce indicatrici del castello situato a 4 Km. da Pontenure.
Per informazioni:
TS Artemisia 0523.716105 339.8633387
Castello di Paderna 0523.511645

Il sito è:
http://www.castellidelducato.it/italiano/manifest/index.htm
Ciao
Ale
 
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