Ragazzi, da brava (spero...
) bancaria, vi invito a prestare molta attenzione a quanto sta accadendo in questi giorni.
Dopo la clonazione dei bancomat dell'anno scorso, è in atto il primo caso in Italia di frode via email, tecnicamente chiamata "Phishing" dagli esperti del settore.
In pratica si tratta di un messaggio di posta elettronica fittiziamente inviato dalla vostra banca di fiducia, nel quale si chiede per svariati motivi, come ad es. ipotetici aggiornamenti di dati anagrafici dei propri clienti, di fornire le chiavi di accesso (codici, password ecc.) al servizio di internet banking, oppure dati sensibili come i numeri di carte di credito.
La mail mostra un link che se cliccato porta il cliente su un falso sito della banca (è praticamente identico!!!
) su cui al cliente viene chiesto di digitare i propri dati.
Attenzione: facendo questo i codici e le password verrebbero rubate ed utilizzate per prelievi dal conto online.
Ricordatevi che le banche non richiedono MAI INFORMAZIONI RELATIVE AI CODICI DI ACCESSO.
Attenzione dunque a queste mail e, soprattutto, se vi sono già arrivate o, disgraziatamente dovessero arrivarvi, fate subito la segnalazione presso la vostra banca!! :storto:
Dopo la clonazione dei bancomat dell'anno scorso, è in atto il primo caso in Italia di frode via email, tecnicamente chiamata "Phishing" dagli esperti del settore.
In pratica si tratta di un messaggio di posta elettronica fittiziamente inviato dalla vostra banca di fiducia, nel quale si chiede per svariati motivi, come ad es. ipotetici aggiornamenti di dati anagrafici dei propri clienti, di fornire le chiavi di accesso (codici, password ecc.) al servizio di internet banking, oppure dati sensibili come i numeri di carte di credito.
La mail mostra un link che se cliccato porta il cliente su un falso sito della banca (è praticamente identico!!!
Attenzione: facendo questo i codici e le password verrebbero rubate ed utilizzate per prelievi dal conto online.
Ricordatevi che le banche non richiedono MAI INFORMAZIONI RELATIVE AI CODICI DI ACCESSO.
Attenzione dunque a queste mail e, soprattutto, se vi sono già arrivate o, disgraziatamente dovessero arrivarvi, fate subito la segnalazione presso la vostra banca!! :storto: